Francesco Giacomelli

Nato a padova nel 1983 già all'età di 6 anni inizia ad avere i primi approcci con la musica suonando il pianoforte e la chitarra come autodidatta dal 1994 esplode la passione per il basso elettrico ed intraprende studi sotto la guida del maestro Francesco Piovan, contrabbassista del Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova, e di Beppe Bertolini, dirigendo successivamente le sue conoscenze verso l'armonia e l'improvvisazione presso la Scuola di Musica Gershwin con il maestro Lello Gnesutta. Nella stessa sede frequenta corsi teoria e solfeggio, armonia e arrangiamento jazz, storia della musica con i maestri Nicolas Granelli, Maurizio Camardi, Luisa Favaro, Maurizio Scomparin, Roberto Favaro. Dal 1998 al 2001 suona nei Groove Company, band di Funk e R&B dello storico bluesman Mauro Lovison esibendosi in numerosi locali della regione e non solo grazie ad una intensa attività concertistica; durante questo periodo collabora attivamente con la "Gershwin Jazz Orchestra" diretta dal maestro Maurizio Camardi. Successivamente dirige le sue conoscenze verso un approfondimento del linguaggio jazzistico sotto la guida del maestro Alessandro Fedrigo. Nello stesso anno fonda i "Cluster & Walking" band di funk & soul riscuotendo ottimi consensi in molti importanti locali del nord Italia. La sua attività artistica lo vede impegnato non solo in appuntamenti live ma anche in studio come turnista: degne di nota le collaborazioni con il sassofonista Marco Strano e con il “3’s Sound Society Studio” con il quale incide il disco per la cantante brasiliana Sandra Cires “El Verano” venduto in Europa, Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Nel 2001 suona con “Allons Togheter Quintet” presso alcune manifestazioni di arte e jazz proposte dal comune di Venezia, e con il il "Jazz Pollution Quartet" giovane jazz ensemble con il quale si esibisce in importanti rassegne ed appuntamenti tra i quali il "Padova Porsche Jazz Festival" al Caffè Pedrocchi, e il concerto di chiusura della mostra fotografica sui "giganti" del jazz ad opera di Hermann Leonard. Dal 2002 intraprende l’attività di insegnamento conducendo corsi di basso elettrico privatamente e presso scuole di musica. Tra il 2004 e il 2005 intraprende ulteriori nuovi progetti: entra a far parte del gruppo “Manzoteam”, celebre gruppo cover “Elio e le storie tese” e vince la selezione dei dieci migliori allievi che parteciperanno al corso triennale di specializzazione per musicisti jazz indetto dalla Scuola di Musica George Gershwin di Padova e dalla “Jazz & Rock School” di Friburgo, frequentando lezioni di arrangiamento jazz, musica di insieme e contrabbasso con i maestri Ettore Martin, Marcello Tonolo, Danilo Gallo, Daniele Santimone. Altre collaborazioni: il nuovo quartetto jazz guidato dalla voce di Gianluca Caporello “Gianluca Caporello Quartet”, il gruppo “the Kids” (Robbie Williams Show featuring Elisa) e "Kids & Flower (Tribute Elisa). Dal 2006 suona nei The Troubles by Hot Dog, band di R&B guidata dalla voce di Chiara Luppi (Vittorio Matteucci, U.S band, Moonlight Band) e collabora in qualità di arrangiatore e bassista con il cantautore padovano Carlo Zannetti incidendo il disco “Sextante”. Dal 2007 l’attività live lo vede impegnato in vari progetti con musicisti come Nicola Bertoncin, Matteo Pescarolo (Paolo Belli Orchestra), Gianni Bigarella (Smaila e U.S Band), Max Negri (Renato Zero), Fabio Bau (Rai), Ilary Barnes, Paolo Bertorelle, Eric Cisbani, Ruggero Robin, Lisa Hunt (Zucchero), Melissa Eliotte, Davide Ragazzoni, Marco Andrighetto, Ivan Zuccarato, Alberto De Rossi, Mauro Donà.  Ha frequentato corsi di perfezionamento jazz e orchestrazione presso il Conservatorio di Musica di Rovigo con i maestri: Marco Tamburini, Stefano Onorati, Stefano Senni, Paolo Zambelli, Stefano Bellon e partecipando a numerosi seminari con artisti del calibro di Cedar Walton, Brian Blade, Scott Colley. Recenti collaborazione lo portano ad affrontare progetti di musica inedita con il gruppo "Viceversa". Dal 2009 insegna basso elettrico presso la Scuola di Musica Gershwin nella sezione "Pop music factory", la  "G.Verdi" di Conselve e "Il sentiero delle note" di Mestrino.