I edited my profile with Thomas Myspace Editor V4.4 (www.strikefile.com/myspace)
Se io fossi come te forse impazzirei
e se tu fossi come me impazziresti uguale coi casini miei
quello che vivo non è programmato
come i tuoi giorni ovvi (che è "vivo" anagrammato)
ho dato ho preso e ho dato di fatto
che ho sacco di conti in sospeso
ma non vivo per riscuotere
anche se ho segnato il reso
odio che mi si dica "lo sapevo"
preferisco "mi hai sorpreso!"
non cerco cose per pochi
perchè quando le hanno in troppi le odi
non cerco cose per molti, con quelle ti confondi
è polvere negli occhi
e poi quando puoi riaprirli te le scordi
non cerco cose per forti da incassare
o da deboli per stare male
amo le cose per alcuni, d'importanza vitale
sono le uniche che ho sempre cercato
e che non riesco a farmi bastare...Sono i sogni che sono strani, non sei tu.
Sono i sogni strani quelli di queste mattine.
Ti svegli sudato col fiatone che ancora non hai messo il primo piede a terra.
Notti passate a stringere i denti come un dannato.
Sogni che non puoi cambiare. Tutto che si rivolta.
Niente obbedisce più.
Sono bicchieri che sfuggono di mano e si frantumano a terra.
E’ il pavimento che chiede la sua parte.
Sono rubinetti difettosi, acqua che trabocca, tubature cariche, stanche.
Sono sogni di primo mattino. Sono sconosciuti ladri di sorrisi.
Sei tu che hai nove anni e giochi a nascondino per non trovarti mai più.
E’ tua madre che ti dice te l’avevo detto e intanto si lima le unghie.
Sono gli esami di terza media che non finiscono mai.
Sono cuscini di altri che ti comandano i sogni.
Grammatiche elementari in teste altrui, origami di notti sudate.
Ti svegli che hai i lupi dentro.
Il caffè due brioche, una alla marmellata, una alla crema, qui la cioccolata non esiste.
Il sorriso è aziendale, la carica è a molla dietro la schiena.
Unico desiderio, rotolarsi nudi sulla neve, gridare un po’ così per sentirsi svegli davvero.
E invece no.
Treno, metro, bus, duecentoventi metri poi a destra.
Ore nove entri in punta di piedi che sei il primo e in ufficio c’è ancora la signora delle pulizie. Il pavimento è bagnato. Torquato, il suo cane, l’unico con collare di Gucci ti ringhia, tu non gli piaci e lui non piace a te. E questo è solo l’inizio.
[le serate senza far nulla al Duomo,le sere fredde nelle campagne toscane con lui ♥ ,i film horror pieni di sangue e con dialoghi da ridere,le nottate passate al freddo dopo una sessione di buona musica che hai aspettato contando i giorni in countdown,le amicizie perse,le amicizie guadagnate,i giorni che passano veloci e qwelli che non passano mai,il primo incontro,il primo bacio,la prima volta,i baci,gli abbracci,l'ansia,la passione,l'amore,l'attrazione,le risate,i pianti,gli scherzi,i cd,i vinili,i dvd,il cinema,i sogni avverati,i sogni distrutti,l'amore vero e qwello immaginato,l'odio,le discussioni,i rapporti congelati in un soffio senza accorgersene,kaos,i ricordi dolorosi e i ricordi piacevoli...tutto qwesto...tutto è vita...]
Le corse in bicicletta, i film all’aperto, i piccioni sul balcone e le foto del mare, i sorrisi, i baci, gli occhi così vicini che non li vedi. Non li vedi più. Non li hai più visti.
Ma in fondo non cambia nulla, non ti sei mai svegliato.
E la cosa peggiore è che non sai decidere se sia un incubo o un sogno.
E intanto aspetti.
Cosa, è meglio non chiederselo.
NiKon D60
FUJIFILM FINEPIX S5700
♥MiCCo&LuShe♥