Umberto Rossi

Sono nato nel 1958 a Milano e inizio a suonare la chitarra giovanissimo, infatti a soli tredici anni sono già sul palco del Teatro Lirico di Milano, protagonista di una “Rock Performance” che costituirà per me una significativa esperienza e caratterizzerà la mia vita.Come tanti comincio la mia formazione al conservatorio G.Verdi di Milano e successivamente al S.Cecilia di Roma presso i quali studio teoria e oboe, ma la mia vera passione è la chitarra, il rock e soprattutto il jazz di Django Reinhardt e Wes Montgomery.Durante la mia permanenza a Roma incido il mio primo lavoro, completamente suonato, arrangiato e prodotto da me, intitolato “Caccia alla Volpe”. Il LP e registrato presso gli studi “Quattro 1” dove conosco Claudio Mattone con il quale collaboro alla realizzazione di alcuni lavori discografici e Tony Esposito con il quale collaboro come poli-strumentista alla realizzazione di una sigla televisiva per la RAI.Tornato a Milano, nel 1979 inizio la carriera come chitarrista professionista nel Tour “Poco Zucchero” di Faust’O, nella formazione fra glia altri musicisti: Amedeo Bianchi (sax) e Franco Cristaldi (bass). Con Faust’O continuerò la collaborazione a livello discografico registrando le chitarre nei successivi LP: “Faust’O” (Ricordi); “Lost and Found (Getar)” disco registrato dal vivo presso lo studio Fontana di Milano, nella formazione insieme a me: Fausto Rossi (piano Fender), Riccardo Fioravanti (basso) e Giorgio Vitalevi (batteria); “L’Erba” (Polygram).Anni 80' Faccio parte della band come "Lead Guitar" nel Tour di Bernardo Lanzetti (vocalist della “Premiata Forneria Marconi”) svoltosi in Italia da Febbraio a Settembre e chiusosi a Madrid in un super concerto tenuto da moltissimi artisti, tra i quali Peter Tosh, alla “Plaza De Toros Monumental”. Svolgo l’attività di session man presso i migliori studi di registrazione milanesi per le più prestigiose etichette come: Wea, Polygram, Emi, CGD, Fonit Cetra, Ricordi, ecc... Un lavoro che mi ha particolarmente coinvolto è stato registrare le chitarre nel LP “Triangolo” dell’omonimo gruppo per l’etichetta Fontana, presso i prestigiosi studi “Stone Castle Studios” di Carimate. Presso gli studi "Regson" di Milano registro con il gruppo Claxon LP omonimo. Un’opera Rock molto interessante e ben suonata di alto livello ma purtroppo venduta solo all’estero. Alla voce il cantante di colore Gil Winstone, produzione Gianni Tirelli. Nel tour di Faust’O suono in una interessante formazione: Fausto Rossi ai registratori analogici e computer e Sergio Conforti (oggi Rocco Tanica di Elio e le S. T.) alle tastiere. Con Sergio vengono fondati i nuovi “Claxon” insieme a Antonio Summa (bass), dischi Fonit Cetra. Vedi anche il link www.marok.org/Elio/Discog/claxon.htm Nel 1986, decido che è il momento di una svolta al mio stile musicale e mi iscrivo al CDM di Milano dove, sotto la guida del maestro Filippo Dacco’ conseguo, nel 1988, il diploma di “Jazz Master” in Chitarra e Armonia.Anni 90' Frequento i seminari tenuti da: Joe Diorio, Mick Goodrick, Scott Henderson, Frank Gambale e Mike Stern. Determinate per la mia maturazione jazzistica è l’incontro nel 1994 con chitarrista Garrison Fewell (Professore al Berklee College Of Music di Boston) con il quale instaura un rapporto professionale e d’amicizia.Conduco alcune formazioni jazz-fusion come “U.B Rossi Jazz Group” e “Notorius” destinate ad esibizioni dal vivo fra i quali fanno parte i musicisti Stefano Cappa, Adriano Molinari, Stefano Calzolari. Nello stesso anno si formano i “Rossi Brothers” gruppo fondato insieme ai fratelli Franco (batt) e Nunzio (tast) a completare il gruppo di base i bassisti Emiliano Cappelli ed Enea Coppaloni al quale ruotano a seconda dell’occasione altri musicisti come: Karl Potter, Achille Succi, Massimo Carrano, Daniele Di Gregorio, e altri.Durante i miei anni di attività ho avuto il piacere di suonare con i musicisti (in ordine cronologico): Sandro Cerino, Michele Bozza, Simone Guiducci, Mauro Negri, Tommy Campbell (Sonny Rollins), David Garibaldi (Tower Of Power), Francesco D’Auria, Oscar Marchionni, Paolo Mappa, Skip Hadden (Wether Report), Pippo Matino, Felice Del Gaudio, Chicco Montisano, Bob Franceschini (Mike Stern), Emanuele Parrini.Dal 1990 sono docente di Chitarra Jazz-fusion presso Accademia di Musica Moderna e scrivo vari articoli didattici per le riviste specializzate Guitar Club e Axe.Sono autore dei libri “Chitarrista Autodidatta Jazz” (2000) e “Chitarrista Autodidatta Rock” (2002), “Chitarrista Autodidatta Blues” (2006) , in quest’ultimo è coautore Manuel Belli, collana è pubblicata da “Carisch”. Nel 2007 ho curato l'edizione italiana del libro "L'arte dell'Armonia e dell'Improvvisazione! di Garrison Fewell.Nel 2002 la Warner Bros pubblica il CD “Fatima’s Hand” di Nunzio Rossi, nel quale registro le chitarre. In questo importante lavoro discografico nello stille Jazz-fusion partecipano come “Special Guests” Jimmy Hashlip (bass) e David Garibaldi (batt) oltre a Daniele di Gregorio (vib) e Franco Rossi (batt.).Alla riscoperta della chitarra acustica e dello stile "Manouche" dell’intramontabile Django Reinhardt nel 2006 registro il CD dal titolo “Porte d’Italie”, un tributo dedicato al grande chitarrista, in compagnia di Manuel Belli (chit) e Enzo Frassi (c.bass). Il gruppo prende il nome di "Gipsy Swingers" e riscuote un discreto successo di pubblico sia in Italia che all’estero, soprattutto in Inghilterra dove fra gli altri si è esibito nel tempio del Gipsy Londinese “Le Quecum Bar” e alla prestigiosa “Holywell Music Room” di Oxford.

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