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NEW SHOW
OPENING ON SUMMER 2009
Nel quarantesimo anniversario del più grande concerto di tutti i tempi, la Verona Improvisers Jazz Orchestra rivisita i brani di Jimi Hendrix, Janis Joplin, The Who, Jefferson Airplnane, The Doors, Joe Cocker, Led Zeppelin e Santana , eseguendo i nuovi arrangiamenti jazzistici creati da Gianluca Tagliazucchi, Oscar Del Barba, Ambrogio De Palma, Roberto Rossi, Mauro Negri ed Ettore Martin.
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NEW CD
COMING SOON
ON
CALIGOLA RECORDS
E SE DOMANI
THE CARLO ALBERTO ROSSI SONGBOOK
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La Verona Improvisers Jazz Orchestra e' una big band di venti elementi, attualmente diretta dal polistrumentista Renzo De Rossi.
L'orchestra nasce nel 1999 per iniziativa di un gruppo di musicisti veronesi, che, dopo varie esperienze in contesti più tradizionali, sentono la necessita' artistica di dedicarsi ad un repertorio ispirato alla musica degli arrangiatori moderni, che a partire dalla fine degli anni cinquanta hanno portato il linguaggio per big band oltre i confini dello swing e del bebop.
Nell'estate del 2000, dopo un anno di prove, l'orchestra si presenta per la prima volta al pubblico con una serie di concerti che riscuotono un immediato successo. Incoraggiata dai positivi risultati della prima stagione, dalla rapida crescita tecnica e dal costante consolidamento dell'interplay tra i suoi musicisti, nel 2001 la band si dedica a due progetti tematici: "Il Colore Rosa Del Jazz", che prevede l'esecuzione di composizioni delle arrangiatrici Maria Schneider, Carla Bley e Toshiko Akiyoshi, e "Chasin' The Trane", un tributo alla musica di John Coltrane, sassofonista considerato da molti il musicista piu' creativo della seconda metà del XX secolo.
Lo studio e l'approfondimento delle opere di Coltrane, Schneider, Bley e Akyioshi incidono in modo determinante sulle scelte artistiche dell'ensemble che, da questo momento, si dedica con sempre maggior convinzione alla ricerca di forme jazzistiche ricche di sfumature e contaminazioni.
Tra il 2002 ed il 2003 la Verona Improvisers Jazz Orchestra si esibisce nelle maggiori rassegne musicali del Veneto, presentando "Il Colore Rosa del Jazz" e "Chasin' The Trane" in più di trenta concerti. I momenti più riusciti di queste performance vengono pubblicati da Vam Records nel primo lavoro discografico del gruppo, intitolato "Live 2002".
Dopo un anno dedicato alla promozione del cd di esordio, il 25 aprile 2005 la Verona Improvisers Jazz Orchestra ha presentato in anteprima nazionale al Teatro Filarmonico di Verona il progetto dal titolo "E Se Domani .... Fosse Jazz".
Il lavoro, commissionato dalla Fondazione Arena di Verona e dalla direzione artistica del festival "Jazz al Filarmonico", rende omaggio al compositore Carlo Alberto Rossi con dieci arrangiamenti originali, realizzati per l'occasione dal pianista genovese Gianluca Tagliazzucchi, il quale ha riletto in chiave jazzistica grandi classici come E Se Domani, Amore Baciami, Se Tu non Fossi Qui, Trieste Mia, Louisiana, 'Na Voce e 'Na Chitara, Conosci Mia Cugina e Nun e' Peccato.
Nell'estate del 2007 la Verona Improvisers Jazz Orchestra ha debuttato con lo spettacolo "Jazz On Broadway" che prevede l'esecuzione di temi tratti dai musical Cats, Phantom of The Opera, Evita, Hair e Jesus Christ Superstar. Tutti gli arrangiamenti sono originali e sono stati appositamente creati da Oscar Del Barba, Mauro Negri, Duccio Bertini e Carmelo Leotta per l'orchestra.
Nello spettacolo "Jazz On Broadway" la Verona Improvisers ha ospitato come solisti il clarinettista Mauro Negri, il trombettista Marco Tamburini ed i sassofonisti Robert Bonisolo e Tino Tracanna.
Nel 2008 l'orchestra ed il violinista fiorentino Emanuele Parrini hanno presentato "E Se Domani .... Fosse Jazz" in una nuova versione per big band e violino solista. Lo spettacolo è stato registrato il 18 luglio 2008 durante il 50° festival violinistico internazionale Gasparo da Salò. Il cd della serata sarà pubblicato nella primavera 2009.
Seppur nata come espressione del panorama musicale scaligero, nel corso degli anni la Verona Improvisers Jazz Orchestra ha ampliato i propri orizzonti ed oggi accoglie tra le sue fila venti musicisti, provenienti da Veneto, Lombardia e Trentino, che sono tutti accomunati da un unica finalità :
"Valorizzare nel collettivo il talento, la passione e l'entusiasmo"