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Gli M-Cake (in realtà il nome originale era Hempcake) nascono nel maggio 2001 in una fumosa cantina sulle alture di Bogliasco (GE). Lì, cinque ragazzi, forti di una grande passione per le sonorità giamaicane iniziano il loro percorso comune definendo le direttive iniziali che daranno poi vita a quello che la band è diventata oggi.La formazione vedeva: Caio alla batteria,Danilo Porta alla voce, Davide Lavezzari alla chitarra, Alessandro Calcagno al basso e Carlo Federici alle tastiere. La grande forza che ha contribuito alla creazione di un sound variegato, ma pur sempre riconducibile al reggae, proviene dal differente background musicale di ciascun membro del gruppo.Nel 2003 esce il primo demo autoprodotto di quattro canzoni di cui due cover di classici giamaicani (Bob Marley, Toots and the Maytals) e due pezzi propri (Bevimi e Ombre Nucleari).Col tempo la formazione si è ampliata aggiungendo in pianta stabile due nuovi elementi: Hira Grossi alla voce e cori, e Federico Pepe alle percussioni. Forti di questo ampliamento e di un maggior feeling interno, la band intraprende una discreta attività live che si articola principalmente nei locali della riviera ligure. Tra questi ci piace ricordare un concerto come spalla alla band di Peter Tosh presso il C.S.O.A. Zapata, e per l’inusualità dell’evento, una partecipazione presso il tempio italiano del jazz, Louisiana Jazz Club di Genova.Nel dicembre 2005 finalmente esce il primo disco (sempre autoprodotto) ufficiale degli M-Cake intitolato “Sentieri smarritiâ€, che comprende otto tracce originali registrate presso il Green Fog studio di Genova, in cui alle sonorità reggae/roots si uniscono divagazioni dub e inflessioni rocksteady.Durante l’estate 2006 il gruppo partecipa a numerosi festivals, tra cui il Komplikazione, il Borberock e Rototom Sunsplash di Udine.Attualmente gli M-Cake sono impegnati nella pre-produzione del loro secondo disco in cui l’evoluzione e la ricerca di nuove sonorità reggae/dub si fondono ad un più sistematico uso dell’elettronica.