Nel 1973, sotto la luce notturna di un marciapiede in via Diocleziano a Napoli, incontrai Mario A., diventammo presto inseparabili. Incominciammo a suonare, formammo la prima band " sanshay " cambiando elementi spesso, poi ci fu un grande ingresso di un elemento che all'inizio non aveva un ruolo fisso, ma si affermò con uno strumento " il Basso " in sei mesi fece un'evoluzione bestiale, tené lanema nera: così dicevamo! Lui e Jerry L. poi entrarono Giuliano L. al piano, poi Luca S. alla batteria. Tanta musica in posti diversi, ma la musica non era quella; c'era rabbia, smania, una forte insoddisfazione era la voglia di crescere e di costruire qualcosa, però, Qualcosa deviò il cammino, segnò per sempre il futuro di ognuno di noi. Vidi per la prima volta gli angeli in guerra cerano i bianchi e i neri che lottavano. Vidi per la prima volta l'amore infrangibile rompersi come un cristallo. Vidi per la prima l'odio dell'amore Vidi per l'ultima volta tanto di niente.
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Prigioniero libero by
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