Paul Bryan

L’apertura all’universo della musica avviene all’età di 12 anni.

Folgorato dall’assolo di chitarra in Unforgiven di Kirk Hammet, nel 1995 Paul Bryan decide di provare ad inserirsi nell’universo eclettico dell’arte musicale.

Prende lezioni di chitarra private per 2 anni dal conosciuto e trevigiano Aldo Betto.

Paul con la sua prima band (THE GAIN – ELECTRO) suona nei locali della zona il classico rock anni 80-90.

In seguito per un anno e mezzo decide di studiare con il maestro Jazz Piero Terzariol, ed approfondisce la teoria e la pratica musicale cercando di imparare anche le varie correnti ed eccezioni empiriche della musica Jazz.

Parallelamente nel 1998 Paul inizia a capire ed incanalare il suo gusto musicale (Pearl Jam, Tool, Ozzy Osbourne, BLS, Soundgarden, Rage Against the Machine, Alice in Chains, Ugly Kid Joe, Metallica, Dream Theatre, AC/DC, Slayer, Tool, A Perfect Circle, etc) che ha maturato, nella seguente band alla quale decide di far parte (AENIMA) dove riesce a far uscire tutta la sua vera personalità da rocker nonostante la sua giovane età.

Nel maggio 1999 si trasferisce per 6 mesi a Londra dove ha il piacere di suonare e conoscere e condividere il palco con Pat Monahan e Jimmy Stafford rispettivamente voce e chitarra dei Train
in una benefit night live a Camden Town e suonato al club Zoo di Leicester Square con Kelly Jones degli Stereophonics.

Rientrato dal Regno Unito Paul Bryan inizia a seguire vari concerti in Italia delle grandi band transoceaniche e grazie all’aiuto di un amico chitarrista, Vito Ambrosi, riesce a lavorare come roadie in 54 concerti italiani ed in 12 stranieri di Papa Roach, Foo Fighters, Skin, H.I.M. , Slayer, Offspring, Hardcore Superstar, Corse of Nature, Audioslave, The Ark, Vertical Horizon, Ace Sounds…

Ancora studente Paul durante le ultime tappe di questa esperienza artistica/lavorativa, conosce Elisa con la quale, all’inizio del 2000, decide di fondare la cover band “NO CODE” che li ha portati ad esibirsi in moltissimi club e pub del trevigiano. Dopo l’uscita dal gruppo di alcuni musicisti per motivi universitari, Paul Bryan nella fine del 2000 decide di dare una svolta alla sua vita ed inizia a comporre brani inediti,   cambia il genere e nome della band in “ANVERSA” estrapolando e suscitando continue emozioni a chi li ascolta. Gli ANVERSA riescono così a farsi apprezzare da un proprio pubblico.

Varie problematiche portano un’enorme demotivazione alla band alla fine del 2005, dove, a causa di un cedimento fisico, il batterista lascia la band.

Nel dicembre 2005 Paul conosce Rocky quasi per caso ed intuisce subito la spontaneità, disponibilità e capacità del ragazzo al punto che lo inserisce nella band.

Dal gennaio 2006 Rocky (Riccardo Checchin) diventa la nuova anima ritmica del gruppo portando un grandissimo valore aggiunto agli ANVERSA. Paul e Rocky, ormai sono inseparabili per feeling tecnico, intesa e grinta. Non trascorre notte in cui i 2 non siano sempre gli ultimi a lasciare il loro studio.

In questi 7 anni di duro lavoro di affinamento stilistico Paul con l’aiuto della ormai stretta Elisa compone circa una rosa di 70 canzoni dove ne vengono scelte una quindicina per una successiva lavorazione ed arrangiamento, tra i quali “Don’t think” , “There is no reason” e “Alphabet”.

Grazie ai propri brani la band ANVERSA si esibisce in circa 300 situazioni live, registrando un enorme riscontro di pubblico soprattutto a livello locale.

Reduci da un tour conclusosi all’estero in Germania ed Olanda, Paul e i ragazzi continuano a suonare nelle ns zone alternando le serate live e le registrazioni in studio del loro primo album del quale sarà prevista l’uscita entro fine anno.

Parallelamente al progetto “ANVERSA” , nei primi mesi del 2007 Paul riceve la proposta di suonare con il geniale bassista “orecchio assoluto” Piero Trevisan, con il quale diventa grande amico, in quanto dai due viene condivisa la passione per lo stesso genere musicale e per gli stessi idoli. Parte quindi il progetto “BIKINI BANDITS” dove vengono rivisti i brani più belli degli ultimi 15 anni in chiave in chiave ancora più rock di quello che si può immaginare. Il gruppo, oltre a Piero e Paul, è formato dal grande chitarrista “Steve Saluto” (Level Productions), lead vox by Mirna Brancotti (Amici di Maria de Filippi) e Mauro Tiveron (Playstation) alla batteria per ricordare al pubblico che la musica ROCK esiste ancora.

ROCK ON !!!