About Me
Correva l'anno 1988 e avevo dodici anni quando entrai per la prima volta in un club.
In quel periodo la musica da club si stava rivoluzionando e abbandonava la discomusic stile anni 80 per lasciar il posto all'house music.
Molti di noi ricorderanno french kiss di li louis.
Ed io ricordo che fui affascinato da tutto ciò.
E nell'anno 1992 all'età di sedici anni per gioco iniziai a fare il pierre la domenica pomeriggio presso il renoir nella mia città natale.
L'anno dopo passai al camelot, un altro locale della mia città dove guadagnavo anche dei soldi.
La mia passione aumentava e cominciai ad andare in giro per l'italia perchè udivo parlare di club famigerati ed io volevo essere presente.
Su e giu per la penisola.. cocoricò,peterpan,echoes,imperiale,jaiss,insomnia,area city,alter ego,teatriz.exogroove,syncopate e moltissimi altri locali e situazioni itineranti.
Più il tempo passava è più cercavo di informarmi.
Nel 1995 un amico riusci a farmi arrivare al divinae follie di bisceglie,dove facevo i venerdi made in just x dove ci rimasi per tutta la stagione invernale.
Nel 1996 approdai a rimini e cercai di inserirmi in qualche discoteca della romagna.
Tentai con il Cocoricò che era per me era "il club" nella nihgtlife italiana, ma all'epoca vi era un enorme differenza,lavorare al cocoricò era per pochi.
Ma a volte quando si dice la speranza è l'ultima a morire,forse non ci si sbaglia.
Fui accolto da Pier Pierucci al cellophane di miramare di rimini,dove ebbi modo di poter lavorare con marchino e pagno attuali pierre dell'echoes.
Il primo anno e non mi vergogno a dirlo,lavorai gratis.
Per 53 sere di fila,lo feci con enorme passione e abnegazione,perchè speravo di poter tornare.
Al cellophane ci sono rimasto per tre anni e nel 1998 in doppia veste pierre/light j, dove ho avuto la possibilità di lavorare insieme ad artisti del calibro di Gianni parrini, Stefano Noferini, Massimo Cominotto, Gabri Fasano, Micheal hammer, christian hornbostel, Andrea Romani, Tony Bruno, Vincenzo Viceversa e molti altri ancora.Nel 1998 ultima stagione lavorativa presso il cellophane ebbi modo di lavorare insieme ad ivan gas.
Nel 1999 insieme ad altre persone dello staff del cellophane,che pian piano stava scomparendo,ci trasferimmo all'embassy di rimini dove ci sono rimasto sino al 2001.
Al'embassy ebbi modo di conoscere prima gli artisti della metempsicosi tra cui leonardo,ricky le roy,mario più e dopo il gruppo insomnia,da velasquez a bruno orbital a paolo kighine e francesco zappalà .
Nel 2002 dopo tre anni trascorsi all'embassy e dopo un inverno di trattative,tra cui cocoricò ed echoes,decisi di cambiare locale e la mia scelta cadde sul peter pan.
Divento insieme ad un mio amico nonchè socio il responsabile delle pubbliche relazioni di rimini del peter pan.
Da lucas a marco lopez,da filiberto a miller,le mie amicizie aumentavano.
Nell'estate 2002 con il mio gruppo di pubbliche relazioni,che divenne una realtà ,collaborammo con l'ecu di rimini ed il new york bar di gabon che per anni si è svolto al prince di riccione.
Nella primavera del 2003 con Marco Lopez ed altri personaggi sfidammo la sorte e riaprimmo uno storico servizio del cocoricò.
Era venerdi 23 marzo...buona notte e venerdi.
Partecipai alla riapertura del venerdi del cocoricò che ormai da anni avevano accantonato.
Oggi quei venerdi estivi sono del Diabolika e delle Follies de pigalle, ma fui promotore di tale ripartenza.
nel settembre 2003 mi sarei dovuto trasferire a perugia per cominciare una nuova avventura alla corte di Gianluca Calderozzi,insieme a Bruno orbital che dopo la chiusura dell'insomnia si stava trasferendo al red zone.
Ma declinai l'invito e decisi di restare al peter pan dove quell'anno ebbi l'onore di conoscere dj dal calibro di cirillo, dei mas collective ed artisti del circuito circoloco e nonchè andrea pelino inventore del circoloco.
Nell'autunno 2004 mi sposto da riccione per problemi di famiglia dove però torno nell'estate 2005.
Nell'estate 2005 insieme a gabon,claudio coccoluto,albertino,marco lopez,betty e giovanni semeraro diamo vita a radio gaga presso il prince di riccione.IL 14 agosto 2005 non avendo trovato residenza per la serata n.y bar presso il prince,gabon insieme a gianluca tantini decisero di svolgerla al pascià .il risultato? oltre 3000 persone,oltre 1000 furono del mio gruppo.
Nel settembre 2005 gabon mi aveva invitato ad essere il direttore di sala e bar del cafè atlantiq di milano.
Ma il mio amore per riccione mi face rimanere.
Nello stesso autunno tentammo insieme a marco lopez ed altri personaggi di far partire il nove nove club di gradara.
Ma purtroppo l'impresa fù ardua e l'esito disastroso per innumerevoli motivi,unica nota positiva aver conosciuto mark houle ed aver approfondita l'amicizia con uno dei dj che reputo un mito nella storia della nightlife nazionale e internazionale, dj cirillo.
Nel dicembre 2005 demmo vita alla one night zhero insieme ai ragazzi del G5 in un locale di cesenatico.Nella primavera 2006 passai al cocoricò ma dopo poco smetto per incomprensioni.
Nell'estate 2006 comincio a lavorare da Giovanni Semeraro presso il prince.
Al prince di riccione ho avuto modo di conoscere personaggi come Erik morillo,gli audiofly,baby marcelo,mar-t dell'amnesia,loco dice,ame,manfredi,smokin jo,nic fanciulli,behouruz,layo e bushwaka,robby rivera,tedd patterson,les schimttz e tanti altri personaggi.
E sempre nell'estate 2006 ritorno a lavorare con pier pierucci in un progetto che si chiama Operazione Riccione Notte.
Operazione rn è un pacchetto turistico a low cost che esiste ormai da quasi 10 anni ed è supportato da promozione alberghiera,radio deejay,aquafan,assessorato al turismo emilia romagna e dallo scorso anno dal tour operator settemari distaccamento le blond.Sempre nell'estate del 2006 arriva una grande proposta.
La direzione di un locale nelle marche.
Ma dopo varie trattative ho desistito per motivi personali.
Nel aprile 2007 ho collaborato con la rodi mirri production .
L'evento "red & passion" mi ha dato modo di conoscere uno dei top dj mondiali ovvero dj TIESTO.
Nel novembre 2007 lascio il prince di riccione...e attualmente sono al masai di cagli...
Nessuno nella mia famiglia credeva in quello in cui ho creduto...oggi posso dire di aver realizzato quello in cui ho creduto...