Stare sdraiati senza far niente a sentire il sole che ti scalda: è primavera e l'erba cresce da sè...
Io non appartengo a nessuno e nessuno appartiene a me...Appartenenza, mio, tuo..nessun possesso, niente è permanente...
Innamorarmi continuamente, anche se sono già innamorata e lasciare che chi amo possa innamorarsi di qualcun altro e continuare ad amarci...
Io lavoro per vivere, ma non vivo per lavorare, se potessi non lavorerei: sui cancelli dei campi di sterminio c'era scritto"il lavoro rende liberi"...
Cercare il piacere, comunque: chi l'ha detto che il dolore unisce??
Non posso pensare a domani, il futuro è inconoscibile e potrebbe non esserci, il passato è scomparso e non tornerà più, i ricordi sono ancore che ti impediscono di navigare..
Smettere di desiderare sempre nuove cose, semmai usare i desideri per crescere..Non crescere mai, non diventare adulto, maturità è conoscenza, non buona educazione..
Non venerare il mio corpo, non è un tempio è solo apparenza, trarne piacere, preservarlo dal dolore...
Parlare alla morte, guardarla, considerarla un'esperienza da non perdere..
Perdere il senso del tempo, se ci riesco, perdere il senso del dovere...
Il mio unico dovere è vivere