Gli Awake nascono ufficialmente il gennaio 2006 anche se l’idea che sta alla base del gruppo nacque alcuni anni prima nella testa ’ confusa e andata a male ’ del cantante (Spleen). Un incontro fortuito tra il futuro cantante e il futuro chitarrista (Mark) e una frase buttata lì a caso ’’ Mettiamo su un gruppo..’’ danno vita alla bozza iniziale della band.
Quando ai due si aggiunge colui che poi verrà a far parte della band in qualità di bassista (Rudy) il gruppo inizia a prendere forma e soprattutto un sound (anche se il binomio Rock-Band limita un pò le tendenze musicali della band che svariano dal rock all’hard rock, dal blues al grunge,dalla parola urlata alla poesia sottovoce).
Le prime prove hanno luogo nella vecchia camera da letto del padre del bassista tra birre, urla, rutti e cazzeggiamenti vari. Dovrà passare qualche settimana e i neo-nati Awake riescono a contattare un batterista che intanto campeggia in un altro gruppo.
Inizialmente assunto in qualità di ’’batterista provvisorio’’ diventerà ’’definitivo’’ dopo le prime 3 o 4 prove e soprattutto dopo il primo semi-concerto tenuto nella villa comunale di Nola in occasione di una manifestazione organizzata dall’UDS per raccogliere fondi destinati alle piccole vittime dell’Iraq.
Durante le prime prove e le prime uscite dal vivo si aggiunge un secondo chitarrista solista che abbandonerà il gruppo qualche mese dopo per incompatibilità con alcuni componenti della già solida band-rock. A maggio 2006 gli Awake (insieme ad un gruppo chiamato Shed) suonano all’Alchimista, un locale modesto, molto conosciuto nell’interland vesuviano. In occasione recitano come Intro e Outro (segno che sarà poi distintivo della band) alcune poesie (Il Veleno e Spleen di Baudelaire) che danno un grande impatto scenico nonostante il palco sia spoglio di qualsiasi effetto luce e di qualsiasi scenografia.
Col passar del tempo si fanno incontro nuove serate, rese sempre più ''elettriche'' da mille problemi tecnici ma, soprattutto, dalla sempre più ampia ed esigente scaletta.
Il 19 settembre 2008 avviene la seconda rottura: il chitarrista-fondatore della band, Mark, lascia gli AwAke. Da questo momento in poi entrerà a far parte della band un nuovo chitarrista che già aveva avuto l'occasione di suonare proprio con gli Awake nelle ultime serate in qualità di seconda chitarra solista: è il Chitarrista Stevie Joker, con il suo sound rock-blues che porta una grande ventata di innovazioni e rinnovamenti al sound della band.
Nel frattempo ogni singolo componente continua a buttar chi su carta, chi su chitarra, chi su entrambe le cose tutto quel che di bene o male porta dentro. Si, perchè gli Awake sono anche questo: Schegge di dolore,rabbia,paura e follia che vengono fuori soprattutto nei momenti quando ormai stanchi ci si gira intorno e quel che c’è è solo buonismo, perbenismo e merda.
E con i tempi che ormai corrono è inevitabile urlare, urlare ed urlare il nostro dissenso.
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