"Il fatto che morire significasse la fine dell'esistenza, l'ingresso in una porta oscura, era qualcosa che non potevo controllare, sistemare o prevedere. Era una sorgente costante di orrore. Allora ho raccolto il mio coraggio ed ho raffigurato la Morte come un pagliaccio bianco, una figura che parlava, giocava a scacchi, e non aveva segreti. E' stato il primo passo per combattere la mia monumentale paura della morte." I.Bergman