Frenci-Hi-Energy

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2008: NOTIZIE FRESCHE DI COVATA!!!!!!

Partiamo dall’escludere tutto ciò che è: ‘amo il sole, adoro i sorrisi, un caldo abbraccio quando fuori fa freddo, e odio la falsità, la guerra e l’uomo nero quando se la fa con la strega’. E ci togliamo una santa fetta di vita che ci accomuna tutti quanti...anche se fa tanto piacere leggerla così da dire ‘che bello, che bello, troppo in comune’, ma io non c’ho voglia!! A tratti mi piace avere molte cose in comune con gli altri esseri umani di questa terra, ma raccontarle fa perdere tempo, e quindi molto ‘intelligentemente’ preferisco perdere tempo a dire che non dirò cose comuni al posto che dirle e basta. Allora, eliminate le banalità, non mi resta poi molto da dire di me...vabbuò vedrò di girarci un po’ intorno. Chi è Francesca??? Divido al solito l’Universo-Frenci in due, squadra A e squadra B. Diciamo un bel Derby tra quel che amo e quel che odio...di cui si sa già chi vince, ma fa sempre piacere vedere. Pronti, via! A Frenci piace: mangiare. Poi (molto dopo), amo ballare, e finalmente ora, dopo 20 anni e passa di “volontariato” nel campo della danza, posso definirmi una ballerina pagata bene.... Amo i concerti live quando conosco poco la discografia. Amo la musica, e soprattutto amo quello che ne hanno fatto tutti i negri che esistono e che sono esistiti. Amo un posto nuovo, una città, un fiume nuovo, un mare nuovo, una persona nuova. Amo guardare fuori da qualsiasi finestra o finestrino, fare quel che io chiamo ‘guardare le figure’. Amo essere immersa nell’acqua ad occhi chiusi, e amo risalire lentamente dal fondo verso la cima a pancia in su e senza spingere. Amo bere del buon vino. Amo la mia gonna nera lunga. Amo dire cazzate e ascoltarle, chi mi prende in giro e chi si prende in giro, e chi non piglia la vita sul serio e lo fa col cervello. Amo tutte le mie amiche, che sono tantissime ma le amo tutte. Amo orientarmi ovunque sono, mi chiamano ‘Cartina’ per tanti motivi, ma il più importante è che la so leggere molto bene, e non mi perdo mai. Amo mettere le chiappe sulla macchina o su un treno e...andare. Amo fumare una sigaretta quando ne vale la pena. Amo essere ingorda, ma non avere fretta. Amo il fatto di poter indossare scollature vertiginose perché tanto nessuno mi guarda le tette perché le lascio sempre a casa. Amo far ridere una persona che invece voleva solo piangere sulla mia spalla. Amo fare all’Ammore in modo assolutamente normale, in posti assolutamente normali e con la persona con cui lo faccio normalmente. Amo la mattina. Amo il giorno del mio compleanno, il giorno di Natale e di Pasqua. Amo l’arte ma ora che finalmente sono laureata posso metterla da parte. Amo dire sempre la mia, anche se agli altri può non sempre far piacere...su questo ci devo lavorare ancora un bel po’...anche perché non solo la dico, ma a volte la dico pure male, ergo oltre al danno la beffa. Amo chiedere perché, ma direi più sentirmi rispondere più che chiederlo...si va beh, l’ho presa da dietro ma la sostanza è quella. Amo guardare...tutto e tutti. Amo la televisione spenta. Amo spendere i soldi prima di averli in tasca (paradossalmente non sono assolutamente fashion-add e nemmeno con le mani bucate). Amo le infradito e le paperine, ma amo camminare a piedi nudi. Amo la vita diurna e soprattutto notturna della mia città. Amo quando papà porta a casa dei fiori per la mamma. Amo quando Andrea suona per me. Amo poi del resto ma ora non mi viene in mente. Squadra B: non c’ho voglia di dilungarmi...facciamone un latte condensato e non ci pensiamo più. Non mi piace quello che non conosco o conosco poco. Questa è me...un pezzo.