SABU’ E LAVIGILIA

Una vecchia audio cassetta regalata da un compagno di scuola, precisamente “Fronte del palco” di Vasco e dal quel giorno la vita di Sabù sarebbe stata dominata per sempre dalle pulsazioni irresistibili del rock! Sabù a circa 16 anni comincia a cantare in diverse cover bands con le quali interpreta i grandi del rock italiano. Da li a poco Sabù scopre, grazie a Tommaso Russo, un mezzo nuovo per esprimere la propria travagliata interiorità, le canzoni. Adesso può urlare ,al mondo intero, il suo malessere e quello dei suoi coetanei, il rifiuto dell’ipocrisia e la visione personale delle cose. Insomma Sabù scopre che i suoi terribili sbalzi di umore sono solo gli effetti collaterali di un lato artistico fino a quel momento represso. Tommaso compone le musiche e Sabù scrive i testi in modo naturale ,come se uno spirito gli avesse mandato un dono dall’alto, i due amici chiamano l’unione artistica “Vigilia”. Ben presto Sabù impara a suonare la chitarra e contemporaneamente studia teoria musicale e tecnica vocale presso il Brass group di Palermo e inevitabilmente comincia a comporre anche da solo. Intorno il 2001 Nasce una vera band “La Vigilia” dove Sabù da corpo alle proprie canzoni. Il gruppo sperimenta diversi generi e diversi musicisti; rimangono punti fondamentali della band Giovanni Villafranca (basso), Salvo Lo cicero (batteria) e Sabù (voce e chitarra). Nel 2002 il gruppo incide L’ “Audience”, brano che descrive l’era dei primi reality. Un critico d’eccezione focalizza il contenuto del pezzo: quel critico si chiama RED RONNIE!! La band si appassiona al rock inglese e tra un concerto e l’altro,concorsi musicali, esperienze di studio, manifestazioni nazionali, (tra i tanti ricordiamo Radio Italia Tour e L’Accademia di San Remo) nasce l’album “Schemi”, che per la band rappresenta solo un punto di partenza! “Schemi” un titolo emblematico per il nostro tempo, “-siamo ingabbiati da schemi invisibili creati scrupolosamente a tavolino-”. I due amici siciliani fanno delle provocazioni una vera filosofia, convintissimi del fatto che, nel bene o nel male, l’atteggiamento provocatorio è un modo efficace per scuote le menti. Più di 80 brani dove si avverte la voglia di abbattere l’ipocrisia, la falsa morale, cercando di liberare a tutti i costi l’animo represso; ma c’è anche un lato più cantautorale, introspettivo e intimista. Tutto è contornato da una buona dose di ironia e dal caldo suono della band rock. Attualmente "sabù e la vigilia" sono impegnati nella promozione del primo album "Schemi" Sabù è autore del brano "la svolta", pezzo di punta dei "nuberock" di Roma, di cui è stato prodotto anche un video.

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