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Curriculum artistico
Innocente Ivana nata il 04/10/1981 a Ragusa, diplomata nel Liceo Scientifico Archimede di Rosolini (SR). Laureata al DAMS di Bologna, indirizzo arte, con punti 110 su 110.
Laboratori teatrali:
novembre-dicembre 2005: frequenta il laboratorio teatrale condotto da Giuliano Scabia "SENTIERO INTERNO DI BOSCO E BESTIE" dal libro “Teatro con bosco e animali” di Giuliano Scabia, presentato il 22 dicembre 2005 presso i Laboratori DMS Teatro via Azzo Gardino 65/a, Bologna.
inverno 2006: frequenta il laboratorio teatrale ''IL SOGNO" condotto da Nicola Pianzola e Anna Dora Dorno presso la sede in via Decumana 52/a dell' associazione "Noi donne insieme".
Laboratori nel campo delle arti visive:
inverno 2003: frequenta il corso di fotografia (primo livello) condotto da Luca Capuano e promosso dall'associazione LADIS (Laboratori Didattici Sperimantali).
inverno 2004: frequenta il corso di fotografia (secondo livello) condotto da Luca Capuano e promosso dall'associazione LADIS (Laboratori Didattici Sperimantali).
Primavera 2007: frequenta il corso di fotografia digitale promossa dall'associazione studentesca “letteralmentedisinistra”.
Esposizioni
maggio 2006: esposizione delle foto "Aliene-eneilA" presso la sede della Pinacoteca Nazionale di Bologna, nell' ambito del Premio Dams promosso dall' università di Bologna e curata da Renato Barilli.
Primavera 2007: esposizione collettiva delle foto “Cose leggere e vaganti” curata dall'associazione “letteralmentedisinistra” e dal fotografo bolognese Gilberto Veronesi presso il centro polivalente “Villa Serena” di Bologna, la facoltà di lettere e filosofia di Bologna e del centro polivalente “Vicolo Bolognetti”.
Gennaio 2009: esposizione delle foto "Aliene-eneilA" presso la sede ARTERIA di Bologna.
Gennaio 2009: collabora come fotografa per la creazione del nuovo CampusDellaModa fondata da Philip Taylor, direttore del Polimoda di Firenze.
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Nella serie "Aliene-eneilA" Ivana Innocente si avvale del linguaggio fotografico e dell'elaborazione digitale al fine di produrre immagini dal contenuto volutamente onirico e visionario. Filo conduttore di questa serie è lo stravolgimento-trasfigurazione dei tratti fisionomici delle protagoniste (trattasi sempre di figure femminili), accompagnato da soluzioni geometriche e morfologie extra-terrestri, come se tali figure volessero catapultarci in mondi paralleli, dove la materia acquista una dimensione eterea e cangiante, le forme si liquefanno e i soggetti si manifestano in caleidoscopiche danze. Come la stessa creatrice dichiara, il territorio dal quale trae ispirazione è il sogno, precisamente quello stato di coscienza definito "sogno lucido", in cui la mente, cosciente della propria attività onirica, percepisce modalità sensoriali proprie della veglia. Cariche di un'algida sensualità, le foto create da Ivana Innocente esprimono dunque la volontà di portare in superficie fantasie al confine fra sonno e veglia, iniettate di maliziosi turbamenti.Francesca Cogoni
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Durante un sogno lucido si materializzarono sul comodino della mia stanza gli “amanti” di Renè Magritte. D’un tratto l’uomo si scostò dalla donna scoprendole repentinamente il volto. La visione fu quella di una donna accovacciata tutta dorata, con i capelli volteggianti di una lucentezza quasi elettrica e un espressione che mai prima avevo visto. Da qui nascono i miei volti da sogno lucido. Nei sogni è possibile provare sensazioni e visioni contrastanti. I miei volti incutono angoscia e tenerezza insieme, figure vulnerabili che in qualsiasi momento potrebbero trasformarsi in qualcos’altro. O forse potrebbero semplicemente sparire come bolle di sapone spaziali per lasciare un senso di vuoto e stupore. Sospese fra passato e futuro , appartengono senz’altro al mondo alieno dei sogni. Le “particelle oniriche” (i pixels) che le sostengono sono ora in fermento, ora congelate pronte a decidere della loro trasformazione…in un fiore? In una cornice caleidoscopica? Tutto è possibile…in altri mondi… (Ivana)