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IL TRIO MELODY

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IL TRIO MELODY nasce dall'amore incondizionato per il TRASH, i FREAK e l'ULTRAVIOLENZA che riunì un bel giorno su questa terra tre sbiellati di mente che grazie alla capacità di partorire fiumi di idiozie e soprattutto di compiacersi del loro essere sub-normali, si compattarono sotto la bandiera "TRIO MELODY". In realtà l'origine del nome risale all'infanzia di 2 dei componenti, che alla tenera età di 10-11 anni inventarono un motivetto senza senso intitolato "SU, DAI BIMBO" mentre giocavano con una innoqua pallina magica rimbalzona appena stillata dall'apposito distributore ( che all'epoca ingoiava manciate di monetine da 500 lire ) e decisero di chiamarsi DUO MELODY. Con il tempo la line up della band subì mostruose e dimenticabili deformazioni e scomposizioni, per poi rinascere come TRIO MELODY, che non è solo una band, ma anche un gruppo di appassionati recensori di film TRASH che vengono opportunatamente visionati dall'intero staff ( composto anche da altri inquietanti elementi ), così come un gruppo di assaggiatori delle più vomitevoli combinazioni "Caramelle gommose-Salsa piccante-Crema di cioccolato-Tortillas-Muffin-Marshmallows sciolti-Maionese-Sporcizia presa dal pavimento della cantina" che non possono mancare negli intestini di ogni buon ragazzo mutante, ma soprattutto sono uno sdolcinato gruppo di amiconi, che ogni sabato sera si trovano in compagnia delle rispettive Ragazze e/o amiche che vorrebbero fossero le loro ragazze, per continuare a vuotare litri di stronzate nei peggiori bar di Caracas ( cioè dell' Oltrepò Pavese ). Enjoy---------------
IL TRIO MELODY VORREBBE ANZITUTTO OMAGGIARE IL SITO www.filmbrutti.com (CLICCA SUL LINK E VAI A VISITARLO, STOLTO!) CHE CON LE SUE RECENSIONI ED IL SUO CREDO HA INFLUENZATO ENORMEMENTE LE NOSTRE TRASH-VITE, SPINGENDOCI AD APRIRE QUESTA PAGINA MySpace E DIFFONDERE ULTERIORMENTE LA PASSIONE PER IL BRUTTO, L'ABOMINEVOLE ED IL "VERGOGNOSAMENTE FATTO MALE" CHE CI ACCOMUNA! GRAZIE FILMBRUTTI.COM!
"OVER THE TOP" : LA TRASH EDICOLA
RECENSIONI TRASH MOVIES
MEGAFORCE - di Hal Needham, 1982
Perla assoluta della cinematografia TRASH, quando l'abbiamo visionato eravamo in 20 chiusi nella taverna/grotta accompagnati da un impensabile affluenza femminile in attesa del raccapricciante spettacolo videocassettoso: Asso Laser, uno pseudo militare futuristico dalle chiare inclinazioni omosessuali guida la Megaforce, esercito segreto che si avvale di super veicoli (normali apecar rivestiti con agghiaccianti "armature" di plastica e cartone) e super soldati provenienti da tutto il mondo per combattere contro un super comunista cubano e il suo esercito di riciclati carri armati sovietici! Scene da delirium tremens del regista ci delizieranno per tutta la durata del film, con fotomontaggi clamorosi, effetti speciali PATETICI causa un uso sconsiderato di fischioni per simulare esplosioni pirotecniche ed un finale che dovete gustarvi di persona perchè non ci credereste se vi raccontassimo quanto è fatto male e quanto era evidente l'esaurimento del budget disponibile, nonché la voglia di "farla finita" del regista. Ciliegina sulla Trash-torta, le numerosissime massime sparate da Asso Laser: "Il segreto di ogni bene? Chi lo ha in tasca se lo tieneeeee!"
TRASH VOTO: 9
Suicidio cinematografico allo stato puro, uno dei picchi massimi del genere. Da vedere.
I PREDATORI DELL'ANNO OMEGA - di David Worth, 1983
Un classico del genere: un frullato malriuscito di Mad Max, Kenshiro e Fantascienza da B-Movie, il tutto di produzione Italiana! Il solito giustiziere solitario chiamato semplicemente "Il Guerriero" viaggia per distese desertiche post-nucleari in sella alla sua fida moto dotata di intelligenza artificiale ed in grado (purtroppo) di parlare, affrontando eserciti di gangsters deficienti armati di tanti petardi e veicoli plasticosi, capitanati dal Trashissimo tiranno Prossor. I momenti gagliardi si sprecano: manichini che saltano in aria ogni 30 secondi, risse tra nani, donne pelose e cloni di Bruce Lee, recitazione degna di un branco di scimmie sedate, ma soprattutto attori che credono fermamente nella sceneggiatura! Vale la pena citare le scene iniziali che ci introducono alla storia, durante le quali ogni cosa presente su schermo esplode e/o prende fuoco inspiegabilmente, i manichini vengono decapitati senza preoccuparsi della visibile gomma piuma sparsa durante tale massacro e la super-moto del protagonista comincia a farsi odiare dispensando consigli tanto irritanti e fuori luogo da provocare ulcere multiple ad ogni persona sana di mente.
TRASH VOTO: 7 e mezzo
Non mantiene sempre gli stessi livelli di delirio puro, ma i primi 10 minuti di pellicola sono VANGELO per ogni vero Trash-Boy. Appagante.
ALEX L'ARIETE - di Damiano Damiani, 2000
Difficile non considerare questo film uno dei più alti vertici della cinematografia Trash italiana, un Cast in stato di grazia capitanato da un inarrivabile Alberto Tomba e da un incapacissima Michelle Hunziker ci regala un overdose di risate da crampi allo stomaco e paralisi facciale: Alex(Tomba) poliziotto infantile e tamarro deve scortare fino al tribunale la Hunziker, inseguito da misteriosi sicari che tenteranno più volte di ucciderlo deliziandoci con scene d'azione memorabili per la TOTALE incapacità degli attori e l'inconsistenza della sceneggiatura! Come scordare di quando la macchina con a bordo Michelle rotola giù da un burrone mostrando CHIARAMENTE una bambola gonfiabile nuda sul sedile del passeggero?! O quando Alex si getta dal treno e nella scena viene sostituito da un manichino baffuto visibilmente sovrappeso? Ma il momento migliore si ha quando il nostro impavido protagonista sfonda una porta di vetro con una "schienata" paurosa mentre i sicari gli stanno sparando addosso a 2 metri di distanza, e per di più facendosi VISIBILMENTE malissimo! Da vedere e rivedere, riderete come animali ogni volta! E come non citare la totale ingongruenza del doppiaggio con il movimento delle labbra degli attori? E la capacità recitativa di Alex, pari a quella di un cadavere? Dobbiamo proseguire? Andate a vederlo!
TRASH VOTO: 9
Un vero tripudio di bruttezza ed incapacità sotto tutti i punti di vista, un classico del Trash da tramandare ai posteri. Imperdibile.
BRANCHIE - di Francesco Ranieri Martinotti, 1999
Il celebre cocainomane Gianluca Grignani interpreta un povero disgraziato flagellato da una terminale malattia ai polmoni il cui unico lavoro consiste nel "dar da mangiare ai pesci" all'acquario di Genova, ma che viene improvvisamente incaricato da non si sa chi di progettare e costruire il più grosso acquario del mondo in India... Cominciamo bene vero? La pellicola è un continuo susseguirsi di stronzate surreali, con il nostro Gianluca che riuscirà addirittura a scoparsi la "regina dell'India" solo perchè considerato bravo a soffiare dentro ad un dijiridu! Dopo metà film la storia decolla improvvisamente e la scena si sposta in un tempio-laboratorio sulle montagne innevate dell'Himalaya, dove si scopre che il patrigno del Gianlu è un chirurgo sadico genialoide che trapianta cervelli di ricconi aristocratici ormai vecchi all'interno di giovani corpi di bambini indiani (!!!) si susseguono scene di delirio estremo a metà strada tra un film di kung fu ed un Die Hard qualsiasi, passando da manichini avvolti nella carta igenica in fiamme ad allucinanti monologhi con pesci da acquario! Non dimentichiamo l'urlo di rabbia rivolto al malvagio patrigno, in cui il Gianlu si esibisce in un indimenticabile " MA SEI UN NASZSZISTAAAA!" impreziosito dalla tipica dizione strascicata del Nostro. Un'improbabile e rarissima commistione tra il Trash, l' Etnico e gli effetti dell' LSD!
TRASH VOTO: 8 e mezzo
Nel complesso il Gianlu, a parte la dizione, non se la cava male, ma il film sembra stato scritto da un gruppo di scimmie ubriache e strafatte.
URGE RICORDARE CHE MOLTE DELLE IMMAGINI PRESENTI SU QUESTA PAGINA SONO STATE PRESE DAL SITO www.dailyhaha.com . ..

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L'ANGOLO DEL BAMBINO GRASSO

Non credevamo la Mattel si fosse spinta tanto oltre, ma il web ha disotterrato la cruda e infame verità: I GIOCATTOLI DI MEGAFORCE!!! Con tanto di splendido artwork come solo negli anni '80 poteva succedere, che riproduce in modo TOTALMENTE FEDELE i dinamici scontri all'ultimo petardo del film!

Beh, come non ricordarsi del "famosissimo" SILVERBAT, una sorta di clone nepalese del ben più famoso Batman, in sella alla mamma dei Mini Pony e corredato di completino con accostamenti di colore superbi, come solo nell'estremo Est sanno fare. Notare come in cima alla confezione svetti minacciosa la scritta "BATTERY OPERATED", vero flagello per ogni bambino grasso che si rispetti.

Qui si va a toccare la sacralità di un pioniere, ma non potevamo risparmiarcelo, soprattutto dopo aver realizzato quanto sia fatto male questo orrendo giocattolo di Chuck Norris! Perché ha i capelli arancioni carota? Perché è vestito da pescatore nordico? Ma soprattutto: chi ne sentiva il bisogno?!?

Non ci ricordiamo come si chiamasse questo avanzatissimo simulatore di guida digitale, sappiamo solo che ai bei tempi ne eravamo tutti e tre felici possessori, e grazie all'evidente successo riscontrato, la leggendaria TOMY ne produsse di vari tipi: la volante della polizia, l'ambulanza e l'autopompa dei pompieri. Beh diciamo che quando non c'era ancora Grand Theft Auto, ci si sfogava con queste bellezze.

I biscotti delle Tartarughe Ninja!!! Quale bambino grasso non avrebbe voluto affondare le sue mani pacioccose in questa prelibatezza industriale? Varrebbe la pena di assaggiarli solo per la sincerità di aver scritto "ARTIFICIALLY FLAVOURED" sulla confezione!

...E ora preghiamo gli affettuosi visitatori di gustarsi la meravigliosa galleria di YouTube videos accuratamente selezionati dal Trio Melody!

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