About Me
The plan “the Big Machine†was borned as a strumental band by brothers Petti idea, during the summer 2005.
The first formation makes at the keyboards Matteo Aitoro, qualified in conservatory, and Enrico Urbinati at bass guitar, both part of Aleph, a coverband from Rimini.
In 2006 the band winning many gatherings in north Italy received excellents results, affirms its sound and the originality of this strumental group had been signed by a demo extreckted live from name
"Beyond the hills". In the same year, the problems between the members of the band get Petti brothers to revolutionize the band twisting the old good-consolidated formation.
There are many problems about the selection of new components, in 2007 the actual formation had confirmed by the voice Stefano Saccone, the bass guitar Marco Celli, the keyboards Filippo Martigiano, drums and guitars Danilo and Johnny Petti. Acttualy the Big Machine are working about the publication of the first ALBUM, that is totally different than the first one EP strumental (first formation).
The crossing of different music cultures make the tbm's songs a solution of power, virtuosity, ambience and
unexpectedness that bring the listener through many styles, thank to the omnipresent pursuit of newness. "Keep on working to give you and us atmosphere and feelings already typicals of the band. Unite you to our equipage and support us during this long journey"
L'idea di formare un gruppo strumentale, uno di quelli che non ha bisogno di un cantante figo o di una canzone d'amore, di pace o di rivolta, è sempre balenata nelle menti dei fratelli Petti.
Il progetto però non era mai uscito al di fuori delle mura domestiche.
Nel 2005 i Petti con la collaborazione di Urbi (basso) e Matteo (tastierista maestro di conservatorio) trasformano la parte strumentale degli "Aleph" gruppo di cover riminese di cui facevano parte da quasi 3anni, nell' esperimento TBM.
I quattro lavorando su brani inediti partecipano all' emergenza rock festival(famoso rock contest Italiano) e passando i vari turni in diverse città conquistano la giuria presente alla finalissima di Roma qualificandosi secondi.
Vincendo diverse manifestazioni e concorsi del nord Italia confermano tantissime date in diversi rock club italiani ed affermano il proprio sound firmandolo con un Ep strumentale (Beyond the hills) ricavato da un live, ricevendo ottime critiche e recensioni.
Un anno dopo i fratelli Petti sono costretti a cambiare i membri del gruppo rivoluzionando totalmente la band strumentale aggiugendo una voce al progetto,
entrano a far parte del gruppo Marco (basso) Stefano (voce)
e Filippo (Tastiere), line up che vedrà la rottura degli equilibri nel 09 dopo l'uscita del bassista.Continua il lavoro da parte dei fondatori del progetto Big machine per l'uscita del primo album (clessydra), totalmente diverso dal primo EP strumentale(prima formazione).
L'incrocio di culture musicali differenti rendono i pezzi dei TBM una soluzione di potenza, virtuosismo, atmosfera ed imprevedibilità che trasportano l'ascoltatore attraverso vari stili, grazie all'onnipresente ricerca di novità .
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