Francesco Camattini, fin da piccolo ha avuto paura del buio e ancora oggi per dormire tranquillo lascia una luce accesa. Insegna diritto ed economia in un istituto superiore della sua città . Ha esordito come cantautore nel ‘98 (con la pubblicazione del cd Le nove stagioni). Nel 2002 ha presentato il suo recital musicale dedicato al mito al Festival Internazionale di Teatro di Polverigi. Nel 2004, pubblica il cd Ormeggi (con libro allegato), dedicato alla ri-narrazione del mito in forma di canzone. Si è distinto in numerosi concorsi di musica d’autore - tra gli altri, primo premio al concorso Duemila e Zero Watt patrocinato dall’Arci nazionale; terzo classificato al Città di Biella, organizzato in collaborazione con Demo di Rai Radio Uno; tra i vincitori del concorso Voci per la Libertà , una canzone per Amnesty, organizzato dal circuito del M.E.I., Rai radio Demo, e Amnesty International. É stato più volte ospite di emittenti radiofoniche nazionali ed internazionali (tra le altre, Radio Rai 1 , Radio Rai 3, Radio Rai International, che hanno dedicato diverse puntate al suo lavoro). Nel 2005 Taccuino Italiano di Radio Rai International ha realizzato una serie di puntate sulla scoperta e la lettura della sua musica. Ha ricevuto recensioni dalle più importanti riviste e siti del settore (tra gli altri, Musica di Repubblica, Rockit, Rock Star Repubblica, Jam, Worldmusic…). Oggi la sua musica è distribuita in tutta Italia da Egeadistribution ed edita da Radar, neonata etichetta sotto il marchio Egearecords, la rinomata casa editrice di musica jazz. Fine della Storia è il titolo del suo ultimo cd uscito per l’etichetta Radar – Egeadistibution, che contiene alcune follie musicali ed importanti collaborazioni: sul fronte del pop, quella di Antonio Marangolo (arrangiatore di V. Capossela e P. Conte), Niccolò Bossini (il giovane chitarrista di L. Ligabue); mentre sul fronte classico, il noto chitarrista Lorenzo MIcheli, e Alberto Miodini, pianista del Trio di Parma, formazione cameristica di fama internazionale.“Francesco Camattini, giunto alla sua terza prova discograÂfica, ci prova con audacia non facendosi mancare niente e, tra immigrazione, amore e riferiÂmenti classici, intesse un lavoro che in molti episodi stupisce per maturità e raffinatezza...†(Worldmusic, n°1/2008)Ormeggi, 2003 “Francesco Camattini è uno che racconta storie. O meglio, è un canta-storie. È degno della miglior definizione di musica italiana che si possa dare…è un lavoro di grande livello. Adatto a giornate autunnali. È un album pieno di colori e di storie. A tutti i fortunati che avranno la pazienza di ascoltarlo lascerà un segno positivo. É italianissimo." (Rockit, 08.10.2007)Le nove stagioni, 1998 "...possiede uno stile raffinato ed elegante....riesce a scrivere e cantare con mirabile grazia stati d'animo e emozioni sempre trattati con sobrietà e padronanza del linguaggio..." (Musica di Repubblica, 11.05.2000)