genus caput

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..Iniziano a suonare molto presto (fin dall’ età di 13 anni) da autodidatti ascoltando i loro idoli Primus, Korn, Deftones, Faith No More, Alice In Chains, Marlene Kuntz, Rage Against The Machine, Red Hot Chili Peppers, Stone Temple Pilots e Ugly Kid Joe ma la loro vena artistica si espande quando aprono la loro mente a gruppi dal calibro dei Mr. Bungle, Fantomas, Tomahawk, Porcupine Tree, Dredg, Jamiroquai, Victor Wooten, Elio e le Storie Tese, All Star Big Band, Tool, Oysterhead, Frog Brigade, MeshuggahÖe chi pi˘ ne ha pi˘ ne metta. (il loro gusto musicale spazia dalla A alla Z).Diego: bassista che esce dagli schemi con avvolgenti assoli, slap sparati a mille e tapping. Riccardo: chitarrista molto virtuoso con assoli funkeggianti, riff nervosi e cuore. Luca : batterista con un metronomo al posto del cervello, suoni precisi, curati al minimo dettaglio e grande energia. Alberto: la nuova anima dei Genus Caput, voce calda ed emotivaÖfa venire la pelle dí oca (in senso buono ovviamente J).La band nasce tra una birra ed un sogno comune, cioË creare qualcosa di nuovo qualcosa che gli appartenga, ed esprima la loro essenza. Allí inizio i componenti erano ben altri dell’attuale formazione, ed il gruppo si chiamava Sway. Nel 2001 subiscono una grave perdita, la scomparsa del chitarrista Alberto Antonello in un brutto incidente, si scioglie la band e con esso i sogni dei sedicenni Sway. Dopo uní anno di silenzio, grazie allí intervento di Ricky ( fratello di Alberto) la band riprende vita e come una fenice risorgono dalle ceneri più convinti che mai. Il gruppo ritrova nuovo spunto con Andrea Dallan alla voce che lascer‡ il gruppo nel 2007, con Giulio Comin alla batteria anche lui costretto a lasciare il gruppo dopo un brutto incidente che non gli consentir‡ di suonare la batteria. Con questa formazione il gruppo cambia nome, e nellí invernata del 2002 si identificano come GENUS CAPUT. Dopo mille complicazioni, anzi chiamiamole pure sfighe del gruppo, lí arrivo di Luca alla batteria rafforza gli animi e da al gruppo il groove che gli mancava e con lí arrivo di Alberto alla voce il gruppo cambia la muta come in un serpente, a denti stretti ritornano alla luce sciacquandosi via l ëombra di dosso.Il gruppo ha raggiunto uní intesa spaventosa ed il loro suono una completezza sbalorditiva ora sono pronti e non hanno più paura.