About Me
Non ho fatto la Guerra ma ho visto lo sbarco sulla luna,
ho vissuto gli anni di piombo, ma non ho votato il referendum per
l'aborto e la mia memoria storica comincia coi Mondiali di Spagna 1982.
Per non aver vissuto direttamente il '68 mi dicono che non ho ideali,
mentre ne so di politica più di quanto credono e più di quanto non
sapranno mai i miei amici e discendenti.
Babbo Natale non sempre mi portava ciò che chiedevo, però mi sentivo
dire, e lo sento ancora, che ho avuto tutto, nonostante quelli che
sono venuti dopo di me hanno davvero avuto tutto e nessuno glielo dice.
Faccio parte dell’ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a
saltare la corda, a giocare a lupo, ad un – due – tre - stella e allo stesso tempo
sono uno dei primi ad aver giocato coi videogiochi.
Ho indossato pantaloni a sigaretta, a zampa d'elefante e con la
cucitura storta; la mia prima tuta è stata blu con bande bianche sulle
maniche e le mie prime scarpe da ginnastica di marca le ho avute
dopo i 10 anni.
Andavo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non
Halloween, quando ancora si veniva bocciati, sono stato tra gli ultimi a prendere gli esami di riparazione a settembre
Sono stato etichettato tra la Generazione X e ho dovuto sorbirmi
Sentieri Beutifull e le varie telenovelas ma mi sono divertito coi Visitors, Twin Peaks e X files (m piacquero allora,
a rivederli adesso è sempre una libidine).
Ho volato con Goldrake, mi sono innamorato di Fujico,
ho riso con Potsie e Ralph, ballato con Heather Parisi, cantato col Vasco quando ancora predicava di una vita spericolata e imparato l’inglese con le canzoni dei Duran Duran
Sono della generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
Mi ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessi, come se non
avessi vissuto nessun avvenimento storico.
Ho imparato che cos'è il terrorismo, visto cadere il muro di
Berlino e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza
Ovale; visto le vittime di Cernobyl; quelli della mia
generazione han fatto la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.);
ho visto stupidi gridare NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene
cosa significasse, per poi capirlo di colpo l'11 settembre 2001.
Ho imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro,
ho giocato a Pac-Man, non odio Bill Gates e credo che internet
abbia reso un servizio un al mondo.
Sono della generazione di Bim Bum Bam, di
Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Sono della generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e
Terence Hill.
Quelli cresciuti ascoltando gli U2 e Vasco Rossi e gli ultimi ad usare i
gettoni del telefono.Mi sono emozionato con Superman, Supercar e Il tempo delle mele.
Bevevo il Billy e mangiavo le Big Bubble, al supermercato le cassiere mi
davano le caramelline come resto.
Sono della generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi
giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego, la generazione dei Puffi, di Magnum P.I., di Mazinga, Lupin III e Jeeg, dell'Incredibile Hulk, di Attenti a quei due, U.F.O. dei fumetti di
Spiderman, Batman, i Fantastici Quattro, delle macchinine,di Big Jim e la
casa di Barbie era di cartone ma aveva l'ascensore!!!
Guardando indietro è difficile credere che sono ancora vivo: viaggiavo
in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag;in motorino senza casco, facevo viaggi di 10-12 ore e non soffrivo di sindrome da classe turista.
Non avevo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con
chiusure a prova di bambino.
Andavo in bicicletta senza protezioni per ginocchia e gomiti.
Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze
era sadico. ;-)
Non c'erano i cellulari.
Andavo a scuola carico di libri e quaderni, tutti infilati in una
cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti e tanto meno le
rotelle!!!
Mangiavo dolci e bevevo bibite, ma non ero obesi, al limite uno era
un po' grasso.
Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai ammalato.
Non avevo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi,
dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però me la sono spassata
tirando gavettoni e rotolando per terra; bevevo l'acqua direttamente
dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani!
Ho avuto libertà , fallimenti, successi e responsabilità e ho imparato a crescere con tutto ciò.