IN BILICO SUL MARE«Anche se questa storia è frutto della fantasia, esistono giovani che vivono in località costiere o sulle isole italiane che conducono, come dice Salvatore, una vita con “un lato estivo e un lato invernale, come i materassiâ€. Una vita di mare e una di cantiere. Ho incontrato sull’isola di Ventotene uno dei tanti Salvatore e mi ha raccontato di questa realtà che non conoscevo. Da lì è nata l’idea del libro».
È una storia d’amore e di amicizia, una storia di mare e di felicità , ma anche una storia di possibili tragedie, come ogni giorno ci racconta la cronaca delle morti sul lavoro.
«Spesso fanno un lavoro nero, la morte però la chiamano bianca. Secondo me è sbagliato perché bianca è una sposa tutta felice, è la neve che ti lascia incantato, è la prima pagina del quaderno di scuola che era bella perché tutta da scrivere. Si deve trovare un altro colore».
Sono scrittrice, sceneggiatrice. Ho esordito con il film
Ricomincio da tre, a cui sono seguiti
Scusate il ritardo,
Le vie del Signore sono finite (Nastro d'Argento per miglior sceneggiatura),
Pensavo fosse amore invece era un calesse e
Il Postino (nomination all'Oscar e al BAFTA, The British Academy Awards per la miglior sceneggiatura non originale e numerosi premi).
Inoltre, con Troisi e Arena, sono autrice dello speciale Tv
Morto Troisi, viva Troisi.
La mia filmografia comprende anche
.. di Marzio Casa e due miniserie tv:
Corpi speciali di Luciano Odorisio e
Passi d'amore di Sergio Sollima.
Ho firmato la regia e i testi dello speciale televisivo
Il caso Moro.
Più recentemente ho scritto
Malefemmene, con Giovanna Mezzogiorno, di Fabio Conversi,
Amore con S maiuscola di Paolo Costella,
Casomai (candidatura al David di Donatello per la miglior sceneggiatura) con Fabio Volo e Stefania Rocca, di Alessandro D'Alatri e
Se devo essere sincera con Luciana Littizzetto e Neri Marcorè, di Davide Ferrario.
Ho tenuto stages di sceneggiatura insieme ad Alessandro D'Alatri e incontri sulla scrittura per il Dams, presso il Centro studi Amidei di Trieste.
In occasione dell’uscita del film
Il Postino a New York, ho tenuto lezioni sulla sceneggiatura e l’adattamento del romanzo, alla Casa Italiana della Cultura Zerilli-Marimò, presso la New York University.
Sono autrice di testi per il teatro (
Amore al buio) e per la radio (
Teatrogiornale).
Mi sono dedicata anche alla narrativa per bambini ed ho pubblicato un racconto dal titolo
Il prode Matteo e, insieme a Luisa Mattia,
Zeus e i suoi fratelli. Con E/O ho pubblicato nel 2007
Da domani mi alzo tardi e nel 2009
In bilico sul mare.
Sono autrice e curatrice del volume retrospettiva
Massimo Troisi, edito da Cinecittà Holding.
Nel marzo del 2007 è uscito il romanzo
DA DOMANI MI ALZO TARDI (ed. E/O). Questo libro ripercorre la vita personale e artistica di Massimo Troisi. Per fare ciò ho usato un pretesto narrativo: fingo che l’attore non sia morto, com’è noto, nel 1994, subito dopo aver finito di girare “Il Postinoâ€, ma abbia scelto invece di ritirarsi a vivere in una misteriosa località di campagna, lontano dai palcoscenici e dalla notorietà , tagliando i ponti con tutto quello che è stato prima, comprese le persone con cui ha condiviso la propria esistenza.
Il romanzo comincia nel momento in cui, dopo anni di esilio volontario in cui non si è saputo più nulla di lui ed è stato, in qualche modo, dimenticato, Massimo Troisi decide di tornare alla sua vecchia casa di Roma per riallacciare il filo con il suo passato. Ma non è facile. Non ha voglia di cercare nessuno, lo imbarazza dover spiegare come e perché se n’è andato, come mai è tornato. Nei primi giorni del suo ritorno vive un’esistenza solitaria, finché Gaetano e Anna, il suo amico più caro e la donna con cui ha condiviso anni di lavoro e di amore, lo convincono a ricominciare scrivendo un nuovo film. Per realizzare tale progetto, Anna e Massimo affittano una casa fuori città , dove si trasferiscono insieme.
Qui, mentre cercano un’idea per una storia, Massimo scopre che Anna ricorda tutto di lui, molto più di quanto non ricordi egli stesso: la famiglia, gli episodi dell’infanzia in cui lei non c’era, ma che lui le ha raccontato in passato; ricorda il lavoro che hanno fatto insieme e come lo hanno fatto, gli incontri e, soprattutto, ricorda il loro amore. Anna comincia a narrargli ogni cosa , riempiendo i giorni di racconti intensi che portano alla luce non solo gli episodi divertenti e dolorosi della vita che hanno condiviso, ma la personalità , il modo di pensare e anche di far ridere di Massimo.
I due ritrovano in questo modo anche il piacere di stare insieme, il loro linguaggio scherzoso, l’allegria e il sentimento che li ha uniti in passato: il loro rapporto sembra ricominciare. Col passare del tempo - un tempo vissuto con pigrizia, alzandosi tardi, stando sveglio fino a notte inoltrata ad ascoltare i racconti che lo riguardano - Massimo si coinvolge e comincia lui stesso a ricordare e a parlare di sé, riuscendo in questo modo a ritrovare il filo della propria esistenza.
DA DOMANI MI ALZO TARDI è anche un “reading†della durata di circa un’ora con lettura, colonna sonora per chitarra con musiche originali di Alfredo Morabito e immagini inedite che raccontano l’attore e l’uomo Massimo Troisi.
ZEUS E I SUOI FRATELLIIroniche e divertenti, ecco le storie di divinità ed eroi della mitologia greca in una successione cronologica che aiuta a far chiarezza e a restituire ai racconti più famosi una loro collocazione in un corpus unitario.
Dal Caos a Crono al regno di Zeus, senza tralasciare alcune delle leggende più belle come il vaso di Pandora, le fatiche di Ercole, Deucalione e Pirra.