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Da lì l’idea di prendere in mano il basso elettrico che mi porterà a fare un percorso di studi in varie scuole fino ad oggi, passando presto a corsi e maestri di orientamento jazzistico (tra i quali Danilo Gallo resta la mia più grande fonte di saggezza) ed a uno strumento che ritenevo più consono alla strada intrapresa, il contrabbasso.
Dopo l’esperienza di quattro anni alla scuola “Thelonious Monk†di Dolo, ed un periodo all’interno del corso Professione Musicista della scuola di musica G. Gershwin di Padova oggi mi trovo iscritto alla classe Jazz del conservatorio di Rovigo.
Durante questi anni ho ho iniziato a suonare prima con vari gruppi di differenti generi, dal pop-rock al jazz, dalla classica al folk, dall’improvvisazione libera all’elettronica, e tutt’ora continuo a battere strade diverse (in senso lato s’intende) tra le quali quella della musica improvvisata resta la mia preferita. Il trio A.I.R.E. ed il quintetto Amore Ribelle, per i quali scrivo ed arrangio, il laboratorio di improvvisazione Libera via ed il sestetto Professione Ignota sono alcuni dei gruppi in cui milito al momento.
Negli anni ho collaborato ed imparato sul palco con vari musicisti tra i quali lo stesso Danilo, Piero Pittolo Bon, Mauro Bordignon, Marcello Benetti, Enrico Sartori, Giorgio Pacorig, Giovanni Natoli per quanto riguarda jazz e dintorni, con Giuseppina Casarin per quanto riguarda la musica popolare, Paolo Calzavara per quanto riguarda l’improvvisazione libera e la musica elettronica, e molti altri in spettacoli teatrali e produzioni audiovisive, per la strada…perché mi piace collaborare con artisti di diversa provenienza, purché aperti, curiosi e rispettosi dell’altro.
photo by martacupoli
I play bass guitar since I falled in love with Radiohead “Airbag†bass-line (I was 14 years old, more or less). When I was 20 I falled in love with jazz music and I started to study doublebass with Franco Testa and then with Danilo Gallo (my most important teacher), in the meantime I started to play different tipes of music, from rock-pop to jazz, from classical to folk, and then free improvvisation, electronic…
Now I'm studying at the Rovigo Conservatory with Stefano Senni and I'm playing in different bands, two of these (A.I.R.E. and Amore Ribelle) partly springed off my head.
I think (and I hope) I’ll will never end to study and learn, especially from my friends, musicians, artists that I met and I’ll meet in my life…till now I learned to play on the stage from Danilo, Piero Pittolo Bon, Mauro Bordignon, Marcello Benetti, Enrico Sartori, Giorgio Pacorig, Giovanni Natoli about jazz music; Giuseppina Casarin about Folk, Paolo Calzavara about free improvvisation and electronics, and off course many many others!