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Member Since: 17/04/2007
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Influences: Nasco in quel di Tolentino, ridente cittadina marchigiana in provincia di Macerata il 16 marzo 1980. All'età di sei anni mi affaccio al mondo della musica entrando a far parte del coro polifonico delle voci bianche città di Tolentino diretto dal Maestro Aldo Cicconofri, esperienza questa che porterò a termine all'età di 12 anni quando, per ovvi motivi di metamorfosi fisco strutturale, devo lasciare le voci bianche per il mondo dei grandi. Nello stesso anno inizio gli studi di chitarra classica presso l'istituto Nicola Vaccaj sempre a Tolentino col Maestro Leonardo Pennesi che abbandono dopo pochi mesi preferendo il gioco all'aria aperta.La chitarra è comunque il primo strumento che imbraccio, è, diciamo, il mio primo amore e dopo una lunga esperienza di studio autodidatta e tante suonate lungo le strade di Italia come artista di strada non posso dirmi un chitarrista professionista ma un chitarrista da osteria si...e sinceramente me ne vanto....(sarà perchè non è il mio strumento).
L'attività di artista di strada inizia a sedici anni e continua in maniera attiva fino ai venti o giù di li, il repertorio era ed è tutt'ora, quando di tanto in tanto ancora lo faccio, il cantautorato italiano, su tutti c'è quello che per me è e rimane il nostro più grande poeta contemporaneo FABRIZIO DE'ANDRE' poi tutti gli altri grandi DE GREGORI, CONTE, GUCCINI, VECCHIONI, TESTA, CAPOSSELA, la FERRI, BENNATO(vecchia maniera).
La tecnica non è affatto raffinata ma ilcuore c'è tutto e poi non c'è cosa più bella del suonare per strada, perchè regali emozioni, ricordi, calore alla gente che corre, va a lavoro, alla gente distratta, ma che per un attimo rimane rapita dalle note, dalle parole o da un tipo che ha avuto la faccia tosta di mettersi a cantare per strada col cappello a terra...."però non è affatto male e sa il fatto suo".
Beh, camminando nel tempo, arriviamo ai diciotto anni e qualcosa che ormai batteva già da tempo in me cominciò a battere più insistentemente e a prender forma. Essendo cresciuto con la musica folk, era innato in me l'amore per la ritmica e per i tamburi a cornice che accompagnano tutta la musica tradizionale italiana, spesso usati dagli artisti sopra citati e presi in prestito dalla nostra tradizione come le tammorre e i tamburelli a sonagli, ma senza un maestro, per complessità di tecnica e di suono,a mio avviso non possono avere un approcio istintivo,così sull'onda del film culto "BUENA VISTA SOCIAL CLUB" come tanti glissai(SBAGLIANDOMI ENORMEMENTE) sui tamburi della tradizione cubana.
L'amore fu immediato e altrettanto immediata la consapevolezza dell'errore di aver sottovalutato lo strumento,così dopo un anno speso a cercar di tirar fuori dei suoni decenti, decisi NEL 2002 di iscrivermi al C.P.M. di Milano col Maestro GIORGIO PALOMBINO.
Intanto, facevo già parte del gruppo Orchestra Maldestra formazione rock folk formata da :voce, batteria, basso, chitarre, mandolino, violino, fisarmonica, flauto traverso e percussioni appunto.
Con questa formazione e con altre al contempo con le quali ho collaborato, come gli "animanera" (voce, chitarra, basso, percussioni) e i "duarte" Luciano Moncieri(arpa celtica, morin-kur, chitarra) e Gianluca Gentili (chitarra bouzuki), cominciai a rapportarmi con altri musicisti a vedere la musica da un punto di vista globale e non più individuale come avevo fatto fin li.
La collaborazione con l'Orchestra Maldestra andò avanti, tra cambi di formazione e screzi interni fino al 2004 dal 1998, in questi anni vincemmo concorsi e ricoscimenti, come miglior band emergente marchigiana al festival rockeggiando città di Osimo, fummo selezionati come band rappresentativa regionale al fesival della canzone dialettale di Ospedaletti e arrivammo in finale al concorso "bollicine" in onore di Massimi Riva, particolare da non tralasciare, tutti i risultati, ottenuti con pezzi scritti e arrangiati da noi.
In questi anni diedi vita insieme al mio grande amico e collaboratore Andrea Lambertucci, chitarrista del gruppo,(attualmente con i Busqueda) a pezzi scritti da me e arrangiati da lui.
Ma torniamo al 2002 e all'incontro che cambiò tutto, GIORGIO PALOMBINO.
Il corso è durato 5 anni, immediatamente capii che la chitarra era un'immensa passione e che lo sconfinato mondo delle percussioni era la mia strada.
Strada tutta in salita, dal trasferimnto a Milano dalla provincia marchigiana agli affetti lontani, dalle ore di studio incessante passate sui tamburi.
Dal'impostazione della seduta alla tecnica e l'indipendenza, dalle tumbadoras ai bongos fino ad approdare ai timbales, dal linguaggio folklorico alle ultime influenze della musica cubana, dalla lettura alla scrittura della musica alla scelta dell'arrangiamento migliore in ogni stile, dalla deportazione degli schiavi d'africa fino alla nascita del cu-bop, dall'assimilazione del concetto della clave al suonare insieme agli altri anche quando gli altri dicono "...colora e basta..." Giorgio ha sempre avuto una pazienza infinita istaurando con tutti noi un rapporto prima che professionale, di profondo rispetto, di stima e di amicizia reciproca e con me, che son stato nel corso per 5 anni, forse ne ha avuta più che con altri e di questo posso solo ringraziarlo.
Tra alti e bassi alla fine arrivo al diploma in percussioni afrocubane il 8/06/2007 con votazione di 8/10.
In questi anni ho fatto parte della cpm band sotto la guida del Maestro Dino D'autorio, ho fatto musica d'insieme col Maestro Diego Michelon, e mi sono rapportato con musicisti di altissimo livello tra i professori quali Walter Calloni, Franco Mussida, Paolo Jannacci, RobertoGualdi, Ruggero Pazzaglia, Alessandro Ranzi, Luca Biggio e quelli sopra citati; di ottime qualità tra gli studenti.
Ho seguito seminari di Giorgio Palombino, Stefano Bagnoli, Ellade Bandini,Raul Rekow, Karl Perazzo e Horazio "el Negro"Hernandez.
Dal 2004 a questa parte suono nel trio acustico SETTENOTTI voce, chitarra, percussioni, col quale ho un intensa attività live a Milano e interland, formazione acustica con la quale presentiamo delle rivisitazioni in chiave lounge di standard, dal jazz alla bossa nova al pop internazionale ed italiano.
Nel 2006 prendo parte alla colonna sonora del documentario, prodotto dalla casa di produzione indipendente "Minnie Ferrara e associati s.r.l.", "Marta...Storia di una strega..", componendo delle musiche originali eseguite insieme all'amico e collega Francesco Savoretti (Busqueda).
Nell'ultimo anno entro in oltre a far parte del gruppo THE EARL progetto funk con una chiara influenza Jamiroquai, Incognito con il quale inizio una fitta serie di concerti live tra Milano e la Versilia, lavorando nel luglio del 2007 presso il tanka village di Villasimius.
In agosto entro a far parte del progetto "Sursumcorda" formazione acustica assai originale per la presenza di strumenti puramente classici come il violoncello, l'oboe e quant'altro, con repertorio inedito, già attivi nella scena musicale italiana con due dischi "in volo" e "L'albero dei bradipi" insieme a loro ho lavorato arrangiando ed eseguendo la sezione percussioni dei nuovi brani che usciranno col nuovo disco.
Collaboro anche con il "Teatro Officina" per lo spettacolo "In nome della donna" tratto dal libro di Erri De luca "In nome della Madre" per la regia di Massimo Devita, curando la parte musicale dove creo dei paesaggi sonori totalmente dal vivo all'interno dello spettacolo.
Mi esibisco sul palco del M.E.I. a Faenza con i Sursumcorda.
Nel novembre 2007 accompagno sul palco del C.P.M. all'interno della settimana dell'open week DANIELE SILVESTRI.
Collaboro in studio con vari musicisti della scena underground milanese.
Nell'estate 2008 sono ancora rapito dal teatro coadiuvando lo spettacolo della compagnia TEATRANDO Elefante Bianco di Desio per la regia di Silvano Ilardo "La bisbetica domata" nella tre giorni di spettacolo itinerante protati in scena a Bussana Vecchia, dove ho curato ed eseguito gli accompagnamenti dal vivo, e nel "Sogno di una notte di mezza estate" presso villa Tittoni a Desio.
IN QUSTO PERIODO, OLTRE AGLI ALTRI LAVORI, SIAMO IN STUDIO DI REGISTRAZIONE CON I SURSUMCORDA PRESSO L'ACCDEMIA DEL SUONO E DASè SOUNDLAB, NOSTRA CASA DI PRODUZIONE, PER IL NUOVO DISCO CHE USCIRA' NEL 2009.
Questa è, più o meno la mia storia fino a quì.... come si dice... ora chi vivrà vedrà ..... Ha!? dimenticavo complimenti per chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui...probabilmente io stesso non l'avrei avuta però me la sono scritta....
a presto
"Manolo"..."FESTEGGEREMO PRESTO TUTTI INSIEME!!!!"[email protected]@sursumcorda.it
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Record Label: Unsigned