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I Driven To Tears si formano all'inizio del 2006 a Roma, da un'idea di quattro amici spinti da una forte passione comune per l'incredibile sound dei Police. La formazione è composta da
Alessio Mosca (voce)
Andrea Gentili (chitarra)
Roberto Ottolino (basso)
Alessandro Beato (batteria)
La tribute band si è esibita nel corso dei due anni di attività in numerosissimi locali della capitale e non (fra gli altri: 360 Gradi , AlterEgo, Blow , BOA , Boogie, Bruska Bar , Grey Owl, I Giardini di Adone, Lettere Caffè , Little Paradise, Locanda Blues , Nottinsolite), prendendo parte inoltre ad alcuni importanti eventi musicali della scena romana, come il Mousikè Summer Festival e la Festa dell'Unità .
La band ripropone in maniera accurata i brani più belli e significativi dei Police, percorrendone tutta la carriera: dalle velleità quasi punk di Outlandos D'Amour ai raffinati esotismi caraibici di Reggatta De Blanc, dal sound new wave di Zenyatta Mondatta al pop sofisticato di Ghost In The Machine, sino ai grandi classici di Synchronicity.
Il repertorio include tutti i successi del leggendario trio (da Roxanne a Message In A Bottle a Every Breath You Take) senza però tralasciare alcune pagine minori meritevoli di essere riscoperte, il tutto restando fedeli al variopinto sound "poliziesco" ma senza rinunciare ad un pizzico di originalità .
Il recente ritorno sulla scena musicale internazionale da parte dei Police rende la proposta dei Driven To Tears ancora più attuale ed interessante.
