DJ Alex Cicognini

Alessandro Cicognini, nasce A Milano il 19/08/1972 Sotto il segno del Leone ascendente in Scorpione. Ipercinetico testardo e sognatore, già dall’età di 6 anni iniziò a sviluppare una sinergia con le onde sonore, lsciandosi affascinare dai rumori generati dalla natura e ancor di più da quelli generati da apparecchiature elettromeccaniche di qualsiasi genere. Rimaneva incantato davanti alla TV quando andava in onda, sulla vecchia “Tele Monte Carlo”, un intermezzo televisivo che proponeva un immagine fissa, ancora in bianco e nero, con un grosso ripetitore TV sullo sfondo, con una base musicale intitolata “Oxygene” di un certo Jean Michelle Jarre!! Un suo carissimo zio, Pietro Trombetta, violinista di elevata esperienza, che quando era ventenne scrisse e produsse Kriminal Tango, un must che vendette milioni di copie, gli fece da tutor nell’introdurlo nel mondo del “beat”, crescendolo tra le sonorità più eclettiche. Appassionatosi nel tempo a Jean Michelle Jarre, Kraftwerk, Tangerine Dream, Pink Floyd, Alchemy, iniziò la sua avventura in consolle all’età di 14 anni, la domenica pomeriggio al fianco di Paolo Rey in una discoteca alle porte di Milano e a lavorare come DJ nei pub,nelle feste in casa e location alternative,allestite per feste private. All’età di 17 anni cercava di carpire i segreti del djing dal suo guru, Gilberto Giunti, ed iniziò. a lavorare praticamente tutte le sere presso un club privato di proprietà del padre di un suo caro amico di studi,così ebbe modo di affinare la propria tecnica del mixing, grazie a dei vecchi piatti con trazione a puleggia e dei vinili funky e soul. Andando le domeniche pomeriggio con gli amici in discoteca, passava gran parte del tempo dietro le consolle ad osservare i disk jockey, rendendosi conto che gli mancava qualcosa e quel qualcosa era il mood che trasmettono un “grande” dancefloor e il pubblico di un Club. Era il 1994 quando il fato volle che si rincontrò dopo molti anni con un suo carissimo amico d’infanzia, ”Max Rossi”,attuale proprietario del club Dress Code, ex Insomnia,di Ponsacco (PI), che in quel periodo era A.D. di alcune delle più importanti one night milanesi, egli lo prese sotto la sua ala e da lì iniziò la sua vera carriera da dj. Era diventato “DJ Alex Cicognini”! Una delle one night più importanti dove suonava come resident era il venerdì con ”La Setta”, prodotta presso il Rage, un club underground posto alle Colonne di San Lorenzo a Milano,dove il sabato ospitava la one night “Matmos”, precursore della club culture in Italia. Grazie alla Setta, conobbe il suo grande amico Fabio Terry, dj anch’egli con comprovata cultura musicale dalle proposte stilose e deep, con il quale sperimentò varie tecniche ed esplorò nuove sonorità, che rese Cicognini uno dei pionieri della Progressive Trance nella città meneghina. Occupò la consolle di molti locali di Milano a metà degli anni ’90, tra cui: il Segreta, il Madame Claude, il Lizard…ora The Club, il La Gare, Il Parco delle Rose, lo UB…ora Amnesia, il Rolling Stone, il Ricci e tanti altri. Grazie a Ciko, A.D. dell’evento itinerante “Treno Progressivo”, riuscì ad ampliare il proprio background lavorando in molti club di tendenza di tutt’Italia e al fianco dei big djs: il Ka Franca di Como,il Cinema di Concesio,l’Alter Ego di Lodi,l’Alibi di Piacenza, l’Insomnia di Ponsacco e in parecchi after hours ed illegal rave in e location tra le più originali e disparate. Dj Resident all’evento estivo “Estadium ‘96”,location lo Stadio Giuseppe Meazza – San Siro,di Milano. Con l’ “Alarm 97”,Capodanno d’Italia al Forum di Assago, terminò la sua esperienza dietro i piatti davanti a 12.000 persone in delirio. Impegni famigliari gli impedirono di proseguire la carriera di dj………MA ORA E’ TORNATO!!! più carico che mai e presto le sue produzioni saranno disponibili nei migliori records shop.