I BLUEJAYWAY HANNO DECISO DI DEDICARSI A NUOVI E STIMOLANTI PROGETTI.
GRAN PARTE DEI BLUEJAYWAY SONO CONVOGLIATI IN UN NUOVO PROGETTO PIU' ROCK, PIU' CONVINTO E PIU' SERIO: " CROISSANT IN FIRE"
VISITA myspace.com/croissantinfire
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è stata una bella esperienza
dal capolavoro "gli Aristogatti"
Tutti quanti (voglion fare il jazz) - Blue Jay Way
Come tutto ebbe inizio (Nei minimi particolari).
I Blue Jay Way , che da adesso chiameremo BJW per ovvie ragioni di spazio-tempo, nascono inconsciamente nella psiche dei loro fondatori già nei lontani tempi delle scuole medie. Ebbene si, Baigua, Us e Campena erano compagni di sbronze già dai tempi delle elementari (forse è questo il motivo dell’idiozia che li accomuna), arrivati alle medie tra le prime sigarette e tutte le cazzate che attraversano quel periodo della giovinezza, i nostri, conoscono due personaggi chiave, A.T. che non entrerà a far parte della band e Pippo. Fin da allora i gusti musicali dei nostri si discostano dall’incalzante moda dell’Hard Core e della Tecno-Dance-Commerciale, tranne per una parentesi occupata dai demenziali Gem Boy. Da qui nasce l’idea di A.T. di istituire in gruppo Punkrock formato da lui alla chitarra, Baigua al basso, Campena alla batteria e Us alla voce.
Ora, analizziamo nei dettagli, Baigua suonava la chitarra già nell’incubatrice del reparto maternità all’ospedale di Brescia, Us studiava pianoforte ed era tenuto costantemente sotto osservazione da un’equipe di scienziati specializzati in bambini prodigio, Campena era già un coglione predisposto all’ascolto indiscriminato di metal per colpa del fratello che ascoltava quotidianamente Sepultura e Metallica (ma anche Pink Floyd) roteando la testa capelluta manco fosse ad un concerto dei Cannibal Corpse.
Gusti MOLTO diversi da quelli degli altri membri della futura band, i quali prediligevano la musicalità , rispetto al rumore, preferendo gruppi come Doors,Pink Floyd,Led Zeppelin e del buon vecchio blues.
Diciamo solo che tra un sogno di gloria e l’altro arrivarono gli esami di terza media e del gruppo non se ne parlò più. Con l’inizio delle superiori la strada di Campena si divide da quella dei cugini Us e Baigua, e dall’allora semisconosciuto Pippo.
Nonostante tutto Baigua e Campena restano in contatto, Us nel frattempo dopo aver ripetutamente provato a sniffare la colla stick, si lancia a capofitto in una carriera Hip Hop, producendo ben due album caserecci, sino a quando decide di coinvolgere il cugino per registrare un brano Rap-Nu Metal (“Come Mai†è il titolo della canzone in questione, nonché la nostra domanda ricorrente), inoltre Campena che bazzicava da quelle parti, viene chiamato per fare la voce Growl (purtroppo il metal sta corrodendo le sue orecchie da troppo tempo per riportarlo alla normalità ).
Il tempo passa e Baigua durante un viaggio d’istruzione in Inghilterra conosce Pippo.
Passeranno ancora un paio d’anni finche una sera di Ottobre del 2004 Baigua, Campena, Pippo e Us cominciano ad uscire assieme il sabato sera (no, non è un menage a quatre) e capita spesso che si trovino (oltre che a bere) a passare la serata a casa di uno dei due cugini i quali suonano attirando l’interesse di Pippo e demolendo le palle al povero Campena. Nell’estate del 2005, la decisione di creare un gruppo, Pippo compra la sua prima chitarra acustica e Campena un basso elettrico. Nei giorni successivi dopo alcune breve spiegazioni a Campena su cosa sia la musica e come funziona il suo strumento (il quale subirà la rottura della prima corda due giorni dopo l’acquisto) i nostri si trovano a suonare prima a casa del Baigua, poi dal tastierista Us dove, con la registrazione di un improvvisato pezzo inedito si decreta l’ufficiale nascita dei BJW (il 17 novembre 2005).
Il Nome “Blue Jay Wayâ€
Le peripezie dei quattro Franciacortini non si fermano qui, infatti alla loro prima esibizione al teatro comunale di Erbusco come apertura di un dibattito organizzato dalla loro associazione culturale “progetto giovani†sull’etica (Pacs e aborto), i BJW non hanno un nome, pertanto dopo la bocciatura di due nomi improponibili (Crocodile Dandy o Crocus) si presentano come “gruppo giovaniâ€, l’esordio sarà un successone, infatti dopo 5 giorni di prove i futuri BJW porteranno a termine uno show entusiasmante (1 sola canzone).
Passa anche la seconda esibizione (disastrosa, le canzoni erano 4, i giorni di prova solo 3, la location medesima, il contesto idem e che bisognava pretendere?!?), e il nome indovinate un po’, non ce l’avevano ancora. Occorrerà la buona memoria di Baigua e di Pippo, per far riaffiorare dal passato il singolare nome di una via di Modena nella quale i nostri turisti per caso transitarono durante la visita della città (tra l’altro scampagnata fatta all’insaputa di Us e Campena, i quali offesi dal bidone iniziano a ipotizzare l’omosessualità degli altri due membri della band) ebbene signori quella non era altro che la mitica Blue Jay Way (ispirata all’omonima canzone dei Beatles).
Nel maggio 2006, Pippo, si siede per caso su di una batteria nella sala prove. E’ fatta, il piccolo chitarrista si trasforma diventando un orrendo bozzo simile a una crisalide e dopo pochi giorni ne esce un batterista nato.
Arriva così il 2 giugno del 2006, data che porterà all’ufficializzazione del nome BJW con un concerto a dir poco disarmante (nemmeno la presenza di un cantante “Becio†e di un trombettista “Sblobbi†salvano la penosa situazione).
Tra l’altro Sbobbi resterà in contatto con il gruppo per alcuni mesi prima di sparire senza lasciare alcuna traccia di se, riappare solo in sporadiche occasioni in cui si unisce alle lisergiche serate dei quattro franciacortini.
Pazienza, sempre in quel estate il gruppo si mette a lavorare sodo, e dopo alcuni buonissimi ingaggi ottenuti con un po’ di sana raccomandazione (e tantissima estorsione, accompagnata da minacce di violenza) la band prende forma e serietà sino ad arrivare ad oggi dove la formazione della band sembra ormai delineata, infatti un giorno, come un fulmine a ciel sereno Us chiede a suo cugino Marco (Motumbo) di cantare nel gruppo, egli accetta di buon grado (vi ricordate del brutto vizio delle minacce?).Cosa dire, un’altra pietra miliare nella storia della musica è stata posta, ed indica quella che per molti potrebbe diventare l’unica via percorribile, la Blue Jay Way.
P.S. Chiedo umilmente scusa ai visitatori (possibili fans?!?) per l’ultima frase sborona come poche, ma che si sposa troppo bene con lo stile della voce narrante esterna.
By Kampena
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