Member Since: 14/04/2007
Influences: Difficile dire con chi abbiamo preso la prima prima febbre. Per quelli della nostra generazione, di solito si inizia con Sabani (ma anche Silvan sicuramente avra' inciso qualche 45 giri). comunque posso parlare solo per me stesso: a me piacevano i duran duran e poi, del resto, quando si forma un gruppo (foss'anche un esiguo duo) bisogna superare e rinnegare tutto e tutti. cupio dissolvi come ascoltatore.
Va bene, ci compromettiamo in ordine di apparizione (danza degli occhi): a sinistra... kevin ayers in a bucket blues, le cinque foto segnaletiche dei pentangle (terry cox, danny thompson, bert jansch, jaqui mcshee e john renbourn), il povero miltoniano comus (uno dei figli del pandemonium) nella copertina del primo album dei comus, john hartford ed il suo banjoint, ayers che ci riprova, accompagnato da uno degli scarabocchi sul banco delle medie di brian eno. a destra... daevid allen alla dogana francese che consulta l'ora di melbourne, nick drake in una rara foto in casa di maurits e jetta escher, il gomitato onto-nivoluzionario gnomico (g.o.n.g.) in divisa da concerto, joni anderson mitchell con un dulcimer nel parco dei coniugi escher, peter hammill a montreal prima di essere rimpatriato, dagmar krause slapp sad, john fahey con una innovativa guitar-tape che moltiplica il suono con le ombre, i family (stidda d'albione), gli sceicchi arabi della jim kweskin jug band...Naturalmente, ci siamo influenzati a vicenda. Vi mostriamo come.
Record Label: Unsigned