ROSSE LINGUE PAZZE

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BIOGRAFIA DELLE ROSSE LINGUE PAZZE Quest'avventura ha inizio nella prima metà dell'anno 2001, quando Antonio, Matteo e Enrico, decidono di formare un gruppo chiamandolo “Funky Monks”. Nei primi due anni il gruppo composto da soli batteria voce e basso sentivano il bisogno di un elemento molto importate, la chitarra, capace di seguire le loro imprese spericolate. Avevano un amico che li andava sempre a trovare, Emanuele, con lui si completa la formazione attuale del gruppo. IL nome Funky Monks durò poco, perchè non rispecchiava più la loro personalità e quindi la band fu battezzata più avanti con il nome di Rosse Lingue Pazze. Esordiscono suonando covers dei Red hot chili peppers proponendo ogni volta un inebriante e coivolgente capolavoro come Give it away, capace di far impazzire il pubblico durante i loro concerti. Più tardi il gruppo inizia a sentire la necessità di comporre delle canzoni proprie, i 4 componenti si chiudono in una casa da soli per una intera settimana, notte e giorno; da questa esperienza esce finalmente il frutto dei loro sacrifici ovvero il cd demo “Donna Vivace”. Le Rosse Lingue Pazze hanno partecipato a molti concorsi e manifestazioni musicali, ad uno di questi anche senza cantante, ma furono premiati ugualmente con il secondo posto. Dopo aver visto al DatchForum di Milano il concerto dei RHCP, a cui loro si ispirano, hanno consegnato il loro demo personalmente nelle mani di John Frusciante. Le Rosse Lingue Pazze si contraddistinguono musicalmente per il loro stile ben diverso da quello proposto dalla società e dall’industria musicale, infatti questo gruppo rilancia tutti quei generi musicali, purtroppo pian piano dimenticati. Dal punk all'hardcore, dal rock e al funk, generi musicali che rappresentano per le RLP delle valvole di sfogo di energia pura, che cercano di sprigionare nelle loro esibizioni. Sono queste le basi su cui nascono le fondamenta dello stile delle Rosse Lingue Pazze, uno stile rigorosamente libero, contraddistinto da una vita giocosa e provocatoria.