profile picture

179058999

I am here for Networking

About Me

Ilaria Berenice ha iniziato a dipingere come autodidatta, avendo viaggiato per 10 anni, creando quadri a partire da collage 2d e 3d quando viveva in Brasile, a partire dalla creazione di lavori fatti con l’uncinetto che sfociavano in eclettiche composizioni tridimensionali . In Brasile ha anche lavorato presso la galleria d'arte di Totonho, frequentata dai maggiori artisti del Pelourinho, il quartiere storico di Salvador di Bahia.L’artista è sempre stata interessata all’antropologia, alla filosofia e alle religioni di tutto il mondo, aveva infatti anche studiato antropologia all’Università di Siena. Ma è anche molto connessa alla natura per questo si ritrovano spesso gli animali nei suoi quadri. Altre volte invece nella sua pittura si ritrovano situazioni che non c’entrano apparentemente nulla fra di loro, come il rinoceronte con la tour Eiffel sullo sfondo o i Masai in p.za Duomo, che stanno un po’ a rappresentare la mescolanza e l’interazione di culture che ha cambiato l’Europa negli ultimi anni. Dipinge spesso anche donne etniche, Ilaria si dice infatti affascinata dalle culture dalle radici profonde, e le donne di ogni cultura rappresentano per lei la madre terra.Da quando è tornata a Milano ha fatto tantissime di esposizioni in gallerie, bistrot e associazioni culturali e ha approfondito le sua conoscenza delle tecniche pittoriche con l’artista danese Anders Pedersen e gli artisti italiani Umberto Faini e Giuliana Bellini. Quindi la sua pittura risultauna sinergia tra la mia parte più istintiva e autodidatta e le tecniche pittoriche apprese negli ultimi anni.Ha fatto molti lavori su commissione e uno di questi intitolato “piazza Fontana” è stato pubblicato sul calendario milanese 2007 chiamato “el calendari milanes”. Ancora nel corso del 2007 è stata nominata artista del mese da due siti: www.youart.org e www.arteitaliana.net. Nel 2008 la critica/scrittice Eva Minguet Càmara ha dedicato due pagine ai suoi lavori nel suo libro "Ilustraciòn de vanguardia" pubblicato dalla Casa Editrice Monsa di Barcellona.Attualmente Ilaria sta tornando alle origini della sua pittura, al puro istintivismo astratto mosso da una ricerca impulsiva interiore della luce, dell’equilibrio e dell’armonia. A questo scopo ha trovato molta affinità e inspirazione in Kandisky nel suo libro “Lo spirituale nell’arte” e con Henri Michaux nell’opera “Sulla via dei segni”. www.myspaceeditor.it

My Interests

I'd like to meet:

My name is Ilaria Berenice Gasperoni. I started painting as a self-taught artist, working with 2 and 3D collage. I travelled a lot around the world: I lived three years in Granada (Spain) and one year in Tenerife. At that time I was especially a musician-performer. I started my activity in visual arts assembling collages in Brazil where I lived three years creating and selling needle works. In Brasil I worked also in the Art Gallery of Totonho, frequented by the major artists of Pelolurinho, the historic center of Salvador de Bahia. As I studied anthropology and philosophy at the University of Siena (Italy) and I’m always been interested in all religions and cultures around the world, many of my pictures came out of this background and open mind conception. Besides there’s a part of me very connected to the nature and I relate this when I paint animals. Moreover I usually like to associate objects wich apparently doesn’t have any connection between them, but they really have it, like the rhino with the tour Eiffel on the background or the Masai people in Duomo square (Milan), which are an allegory of the actual miscellany of different cultures that has been shaking and changing Europe in the last years. I also often paint ethnic women. I’m fascinated by deep rooted cultures and each woman in each different culture represents the mother earth. When I came back to Milan I exhibited my art work in various italian galleries, cafè and cultural associations and I improved my painting techniques with the danish artist Anders Pedersen and the italians Umberto Faini, Mintoy and Giuliana Bellini. So now my technique is a synergy between my instinctive part and the painting techniques I learned in the last years. I made a lot of painting art works under commission. One of my works, titled “Piazza Fontana” was published on the italian calendar 2007 “El calendari milanes” and yet during 2007 I’ve been elected artist of the month by two web sites: www.youart.org and www.arteitaliana.net . In 2008 Eva Minguet Càmara dedicated two pages to my works in her book “Ilustraciòn de vanguardia” published by Monsa Editor of Barcelona. In 2009 The book “Al di là di ogni ragionevole dubbio” written by Francesco Tufano, President of european railroaders association, and illustrated by Ilaria Berenice was published by the Italian Csa editor.

My Blog

The item has been deleted


Posted by on