Sono nato a Palermo nel dicembre del 72. Nel mio palazzo abitava un grande bassista palermitano Filippo Rizzo e grazie a lui imparai i primi rudimenti della chitarra, fui doppiamente fortunato perchè imparai ad usare il plettro solo dopo aver appreso ad arpeggiare con le dita. Comprai la prima chitarra elettrica e nacquero i primi gruppi nei quali suonavo di tutto: blues, rock, punk, metal ecc....Venne il periodo dei Pink Floyd il tocco e la scelta delle note di Gilmour mi affascinò talmente che comprai e suonai quasi l'intera discografia, l'esordio della band ad una festa privata in provincia di Trapani non fu dei migliori, suonammo brani dei Led Zeppelin, Jimi Hendrix e Pink Floyd ma, quelli aspettavano solo la musica da discoteca, vabbè che eravamo tutti amici ma, sentirsi dire in continuazione "bastaaaa" non colmò il nostro cuore di sano orgoglio!
Ascoltando Narciso Yepes capii quante meraviglie si potevano tirar fuori dalla chitarra classica e cominciai a studiare dal Maestro Paolo Romano. In seguito entrai in un gruppo di musica celtica nel quale cantavo, suonavo il basso, la chitarra e il mandolino. Poi suonai negli Antura un gruppo di musica etnica-popolare.
Un giorno incontrai la chitarra battente in un cd di musica popolare e da quel momento nacque un amore smisurato per questo strumento, conosciuto e compreso da pochi, ancor oggi non posso fare a meno di farne un uso diverso dallo stereotipo del semplice strumento d'accompagnamento. Fortunatamente ho ricevuto consensi unanimi da parte di straordinari musicisti che hanno reso grande questo strumento: Eugenio Bennato, Gianfranco Preiti, Cataldo Perri e Antonello Ricci. Nel 2005 ho fondato insieme al flautista Benedetto Basile il gruppo di musica mediterranea (termine che non vuol dire una mazza ma, quanto sono stancanti le etichette?) A Chitarra du Vinu. Faccio parte del gruppo i LassatilAbballari e del progetto Canto e Racconto De Andrè per il quale ho arrangiato gran parte dei brani. In occasione del Mondello Festival 2007, sono stato ospite della Nuova Compagnia di Canto Popolare (NCCP) eseguendo Lassami Stari con Gino Evangelista e Carmine Bruno. Attualmente collaboro con Gino Evangelista, e con Lucilla Galeazzi in duo nel progetto Italia Italiae dove suono anche la chitarra classica. I Mulini di Spartà è stato scelto come "colonna sonora" dall'Ente Parco dei Nebrodi per un cd-rom informativo. L'unico limite di uno strumento è la testa del musicista......
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