Biografia semi seria e incompleta di un ragazzo semplice
Emetto suoni da sempre, ricordo ancora il mio primo vagito,
un Fa Diesis calante (Ho avuto sempre problemi di registro).
Ho sempre fatto suonare tutto, il mio primo strumento? Una foglia,
poi sono passato al gambo delle spighe (i più curiosi mi dovranno chiedere cosa ci facevo
col gambo delle spighe) e, in ultimo, sono approdato su uno strumento a 4 corde accordato per quarte; no, per
quello con 6 corde non ci sono passato, no, non sono un chitarrista fallito che suona il basso,
sono, semmai, un bassista fallito che ha sempre, e solo, suonato il basso.
Strimpello da tanto e sempre in compagnia. Il primo gruppo di suonatori era formato
da quattro amici che, per voglia di rimorchiare donne e, in secondo piano, per esprimere
quella insoddisfazione data dalla emarginazione sociale e di quartiere (non avevamo donne), hanno
voluto cimentarsi nell'antica arte di intervallare i silenzi.
Eravamo in quattro nella mia cameretta: io, Lello, mi fratello (Danilo) ed Emanuele, suonavamo tutto il giorno ma
la nostra insoddisfazione non veniva guarita (la musica non ha mai fatto rimorchiare nessuno, questo
è un principio). Non scorderò mai esecuzioni come quelle di
"Nothing else matter", "Come as you are" e "Whole Lotta Love" sono rimaste nel mio cuore, indimenticabili.
A me piace suonare in gruppo, riservo l'attività onanistica per altri
strumenti (e qui dovete sbellicarvi dalle risate per la sottile malizia).
Ora La mia allegra compagnia è formata da altri 3 loschi figuri:
Paola "Pantera de Siberia" alla Voce
Emiliano "Piccio" alla Chitarra
Davide "El Cuervo" Palomo alla Batteria
Tutti insieme formiamo gli StatoCritico .
Ah, dimenticavo, io sono Alfredo detto "Alf", o "Alfio" per i meno anglofoni, purtroppo Alfredo
è troppo tosto da dire se sei ubriaco e così per facilitare tutta la mia allegra carovana di amici
ho deciso di utilizzare questi due nomignoli, che fantasia, eh? Poi diciamocela tutta, Alfredo fa troppo
ragazzo di campagna.
Bella!!!