About Me
La Titubanda nasce il 1° maggio del 1998 come scommessa, anzi come sfida, dall'idea forte di poter fare e trasmettere musica al di la' di confini e barriere, fuori da qualsiasi logica di merito e di profitto e senza gerarchie all'interno del gruppo.Banda aperta, alla portata di tutti, il collettivo e' in primo luogo un laboratorio per diffondere la pratica degli strumenti e il piacere di suonare insieme. Ma oltre che centro di aggregazione e produzione culturale, la Titubanda e' portatrice di questi valori all'esterno, nel territorio, nel tessuto sociale, alle manifestazioni, alle innumerevoli iniziative cui partecipa.Da sempre la banda e' in stretto contatto con la realta' dei centri sociali: non a caso la sua tana-luogo delle prove-base d'azione e' stata, per i primi suoi otto anni di vita, il C.S.O.A. Ex Snia Viscosa.
La Titubanda e' soprattutto sensibile al progetto di radicamento nel territorio, in questo caso quello della zona del Prenestino-Pigneto. La sua presenza musicale, vagante e autogestita, sempre gioiosa e trascinante, e' di per se' un'azione politica.All'impegno nel sociale, la Titu unisce una passione festaiola che l'ha condotta ai principali meeting delle bande di strada, in Italia e in Europa: "sbandate" a Milano, Firenze, Monaco, Parigi, festival di fanfare a Guca e Montpellier, festival di arti di strada come Iblabuskers, Castellarte, Napoli Strit festival, fino alla recentissima partecipazione allo HONK! Festival di Boston. Fedele a questo spirito, la Titubanda e' a sua volta organizzatrice della "Sbandata Romana", il festival delle bande di strada che nel 2005 e' giunto alla sua terza edizione.Fanfara nostrana ma onnivora, e di robusto appetito. Oltre alle sostanziose pietanze tradizionali, ama i piatti speziati, le specialita' esotiche, le crudités e anche certi sapori piu' acidi.
Poliglotta per vocazione, viaggia in un repertorio senza frontiere, da Cuba a Bombay, da Brooklyn al Cairo, spaziando allegramente fra Modugno e i King Crimson, Mingus e Khaled.L'obiettivo finale della banda, ormai leggendario ma non per questo irraggiungibile, rimane quello di riuscire a fare un accordo di La minore ben intonato.