Gianni

Chi sono non lo so bene neanche io, so che amo la musica classica, il jazz, il blues, la musica popolare, le fusioni musicali e l’arte in genere. Adoro le macchine ed i motori, il mondo della tecnologia informatica, internet ed ovviamente le belle donne. Non sono bravo a pensare e a parlare di me, preferisco farmi conoscere, spesso le parole non corrispondono a quello che si è in realtà. A volte mentre leggo mi sembra di incontrarmi in qualche personaggio raccontato da altri. A volo direi che mi sono sentito somigliante col Vitangelo Moscarda di Pirandello e col De Andre’ di ‘Amico Fragile’. ‘Perche’ gia’ dalla prima trincea ero piu’ curioso di voi, ero molto piu’ curioso di voi‘. La canzone a meta’ dice cosi’. Io sono innanzitutto curioso ed adoro vivere respirando ogni istante e vivere a pieno ogni sensazione. Alla fine di ‘Uno, nessuno e centomila’, Vitangelo sentenzia:”muojo ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi: vivo e intero, non piu’ in me, ma in ogni cosa fuori“. Ecco, io non sono bravo a inventare parole che spieghino chi sono. Chi sono dipende da chi e quando me lo chiede. E non perche’ non esista in modo oggettivo, ma perche’ non a tutti interessano in toto i cazzi miei e perche’ sono piu’ lunatico delle maree.