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Davide Zilli

About Me

Jazzabbestia
..Piacentino, insospettabile, occhialuto precario prof di italiano al mattino e cantautore-pianista di sera, Davide “Dada” Zilli si forma con una lunga gavetta di pianista classico nei conservatori di Piacenza e Milano. Alla tenera età di 18 anni, però, dopo una visione di “The Commitments” rimane folgorato dalla musica “incolta”, e inizia così il suo apprendistato in vari progetti musicali, spaziando dal soul al punk, dal blues all’indie pop e al jazz. Nel 2001 comincia a comporre e ad esibirsi con canzoni proprie, venendo subito selezionato per i corsi di “Fronte del palco” al Centro Musica di Modena. Qui affina i propri brani e il proprio live sotto la guida di insegnanti come Manuel Agnelli (Afterhours), Sergio Carnevale (Bluvertigo), Alberto Cottica (Modena City Ramblers, Fiamma Fumana), Cristina Donà, Gianni Maroccolo (Litfiba, CSI, PGR). Nell’ ambito di questa esperienza si esibisce a Ravenna nello spettacolo “Reload” (con cover riarrangiate sotto la supervisione di Alberto Cottica e Cristina Donà), al MEI di Faenza, e successivamente in vari locali e manifestazioni - ricordiamo “Tendenze Acustico” a Piacenza, "Arcinfesta", "Fà la cosa giusta" e "Arci Via Libera" a Milano, "Bolognaestate" (insieme ai Matmos e a Luci della Centrale Elettrica).
Vincitore (ex aequo con Folco Orselli) al 1° Festival Lab Cantautorale di Cormano (MI) e terzo premio al concorso "Sound is life" di Roma, è stato finalista al concorso "Risonanze 2008" di Padova e semifinalista al Premio Recanati. Da due anni è iscritto, sotto la supervisione di Giampiero Bigazzi, al progetto "Sonda" promosso dalla Regione Emilia Romagna, che vede diversi artisti perfezionare e potenziare il proprio progetto sotto la guida di alcuni valutatori (musicisti e produttori). Dopo un EP autoprodotto, sta ora registrando il suo primo album coprodotto con Bob Alessi (dj collaboratore della Ishtar Records per la compilation di jazz elettronico "Tempo in crescendo"), che uscirà per Enovisuoni.
Le sue canzoni sguazzano tra tante storie tutte vere: le giornate interminabili o troppo brevi dei nerds di provincia (la sua vaga somiglianza con Simone Cristicchi gli ha peraltro già procurato un adorante pubblico femminile) amori (per lo più finiti o non ricambiati, perchè così molta gente ci si rispecchia e si vendono milioni di dischi, me l'ha detto un noto producer di una major) lavori poco pagati (id. come sopra) viaggi (per lo più pendolari, ma non si escludono per il futuro testi più europeisti, amori internazionali, gusto dell’avventura, melodie solari da fischiettare mentre si trotterella nel continente globale, in Erasmus o Inter-Rail) le solite cose, insomma. La sua musica mescola pop e jazz nelle forme più varie, seguendo una linea che va da un certo cantautorato italiano (Paolo Conte, Sergio Caputo) fino al Joe Jackson di “Night and Day” e all’Elvis Costello più intimista. Ma aggiungiamoci pure, non so, spruzzatine e rivoli di Belle and Sebastian, Gomez, XTC, Gino Paoli, Steely Dan, il soul-pop Motown, Sergio Endrigo, e tanti altri.(Ah, nel frattempo, per amore del vile denaro, non tralascia il papillon e lo smoking, e continua a concertare anche come pianista classico, ha composto musiche spocchiosamente colte, accompagnato svenevoli soprani, tonitruanti tenori, cori oceanico-sinfonici, mozartato e beethoveggiato, ma questa è un’altra storia)
Per chi volesse è disponibile l'EP "Davide Zilli e L'orchestra e Coro delle Jazzabbestie", a 7 euro (5 euro + 2 euro spese di spedizione), per chi vivesse tra Milano e Cremona potremmo addirittura recapitarli personalmente

My Interests

Music:

Member Since: 4/6/2007
Band Website: Ci lavoro nei ritagli di tempo,ma ho pochi ritagli
Band Members: Davide Zilli, voce, piano, tastiere+ una piccola selva di collaboratori continuamente variabile (in ordine sparso):Dario Guardino, chitarraGiampaolo Bozzali, basso elettricoPaolo Mozzoni, batteriaMauro Sereno, contrabbassoFulvio Sigurta', trombaSimone Gagliardi, batteriaAlberto Venturini, sax, percussioni, consolle dello studio di registrazionePiccola Corale delle jazzabbestie, coriChristian Monti, trombaAlessandro Cassani, contrabbasso
Influences: Vedi biografia (oh, a proposito, ho 30 anni). Chi volesse scrivermi ma non è iscritto a Myspace mandi una mail a: [email protected]; sono anche su Facebook (tanto per fare l'en plein)
Sounds Like: Vedi sempre biografia, ma visto che sono myspace-imbranato e non ho trovato altro spazio per indicarle, uso questa sezione per indicare come tutti "le-altre-cose-che-mi-hanno-cambiato-la-vita", anche se magari non hanno a che vedere direttamente con le mie canzoni/vita/look/mododiparlare/amicizie (anzi, come "fruitore" mastico volentieri cose molto diverse da me).Musica: Dresden Dolls (secondo album soprattutto, lei al momento la mia donna ideale), Depeche Mode, Outkast, Shostakovic, Baustelle, Horace Silver, Brad Mehldau, Nina Simone, Chet Baker, the Verve, Divine Comedy, l'immenso Chico Buarque.Film: Ludwig, Quattro minuti, Monsieur Verdoux, Io e Annie (ma in generale qualsiasi film di Allen), Amarcord.Libri: Jacques il fatalista; Il barone rampante; I demoni; La fata carabina; le poesie di Verlaine, Caproni, Montale, Szymborska
Record Label: Enovisuoni
Type of Label: Indie

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