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mi chiamo francesco

I don't know what she means, I only f°°k her

About Me

Apro gli occhi. Strofino la faccia contro il cuscino. Mi gratto la testa. Guardo la sveglia. Mi accorgo che è tardi. Non mi interessa più di tanto. Non mi fa grandi differenze. Mi giro fra le coperte e un senso di disagio mi spinge ad alzarmi. Nel buio della camera mi siedo sul letto e cerco a tastoni le ciabatte. Piegandomi per perlustrare con le mani il pavimento sento come una grande massa spostarsi nella mia testa e sbattere contro le pareti del cranio. Un lieve dolore mi fa portare una mano alla tempia. Me la massaggio con leggerezza ma l’inutilità del gesto mi fa sussistere. Trovo le ciabatte, prendo gli occhiali, mi infilo le vestaglia e decido di alzarmi in piedi. Non è subito facile. Evito la poltrona e mi dirigo verso la porta. La apro e lascio che la luce entri nella mia giornata.

My Interests

I'd like to meet:

Stordimento. Il mio equilibrio non è così stabile. Confusione. La mia vista è offuscata ma la mia conoscenza della casa mi permette di sviare nel bagno a occhi chiusi. La nausea mi costringe a sedermi sul water. Mi guardo allo specchio. Quasi non mi riconosco. I capelli sono disordinati, le labbra secche, il pallore diffuso, le occhiaie mi segnano il contorno degli occhi, l’alito sa ancora di un misto fra alcool e fumo. Mi accorgo di non avere l’aspetto di una persona pienamente in salute e dopo una breve analisi degli avvertimenti dati dal mio corpo, mi accorgo di come la mia supposizione sia più che fondata. Mi alzo, mi pulisco e mi avvicino al lavandino. Non posso fare a meno di appoggiarmi, scruto la mia pelle con attenzione. Devo dire che i primi segni dell’età iniziano a farsi vedere ma ora non mi interessa più di tanto. Apro il rubinetto. Prendo lo spazzolino e abbondo col dentifricio. Sfrego con veemenza, le gengive mi sanguinano lievemente, sciacquo e ora la mia bocca ha tutto un altro sapore. L’acqua scorre ancora e io ci infilo sotto la testa. Fresca. La sento fra i capelli, sulla faccia, strofino con forza, sperando di lavar via il mio aspetto mattutino. Allungo la mano e prendo l’asciugamano. Mi asciugo delicatamente, massaggiandomi e accarezzandomi il viso. Mi perdo nell’osservare la decorazione delle piastrelle, non l’avevo mai notata, è ipnotica, tante piccole spirali che si perdono le une nelle altre. Devo dire che fa effetto perché mi accorgo di continuare ad asciugarmi il viso, nonostante questo sia ormai asciutto. Mi riprendo e torno ad occuparmi di me stesso.

My Blog

Un chiaro riassunto

La mia fortuna è che non mi attrae ciò che mi distrugge la mia fortuna è che non mi attrae chi mi respinge il mio destino è di non restare con chi mi costringe il mio destino è di non seguire que...
Posted by on Wed, 26 Aug 2009 02:59:00 GMT

Un occhio limpido

 <!-- .r{} p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal {mso-style-parent:""; margin:0cm; margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:12.0pt; font-family:"Time...
Posted by on Sun, 26 Jul 2009 06:21:00 GMT

Un filtro emotivo

Questa sera il centro della città mi fa pensare. Mi muovo fra la gente, la calca, evito persone, mi guardo in giro ma non so dove guardare. Cerco uno sguardo amico, qualcuno con cui condividere il ...
Posted by on Mon, 15 Jun 2009 01:21:00 GMT

Una femminile perversione

Donne impegnate.   Donne che fanno del lavoro una ragione di vita.   Donne che fanno della politica una ragione di vita.   Donne che fanno della musica una ragione di vita.   ...
Posted by on Sun, 14 Jun 2009 05:11:00 GMT

Una svolta vitale

Le ragazzeCi sorridonoMa le ragazzeCome vivonoE l'estate, l'estate sta per arrivareE loro volan giù come farfalleE pungono come zanzareLe ragazzeSi abbronzanoMa le ragazzeA cosa pensanoA Bologna d'est...
Posted by on Mon, 08 Jun 2009 03:32:00 GMT

Una lunga giornata

Ricordo frasi, citazioni, estratti, parole che suonano bene, parole che suonano come coincidenze fra gli avvenimenti che si susseguono, quasi come avessero un loro significato, quasi come se fossi ...
Posted by on Sun, 07 Jun 2009 07:11:00 GMT

Un inconveniente segreto

Il palco di fronte a noi. Sopra di esso freme lattività. Cè movimento, da lì parte la trasmissione, da lì lemozione, forse la dannazione, sicuramente il suono. Arriva violento, sgraziato, porta ...
Posted by on Sun, 17 May 2009 07:34:00 GMT

Una regolare imposizione

I got a catholic block Inside my head I let it go to work Bring it all back home It serves you right And I can motor down You got to earn yr freedom Get it on my own I just live 4ever There j...
Posted by on Sat, 16 May 2009 17:25:00 GMT

Un dialogo acrobatico

La necessità. E lei la nostra guida in questo momento. E tardi, dovremmo andare a casa. Invece abbiamo fame, cibo, ne abbiamo voglia. Abbiamo bevuto, abbiamo cantato, in sostanza ci siamo diverti...
Posted by on Mon, 11 May 2009 11:57:00 GMT

Una coincidenza basilare

Estate del '95, avevo 9 anni e nelle cuffie del walkman, regalatomi per la prima comunione, ascoltavo "freak" di samuele bersani, mi sollazzavo dell'uso della parola tettine e mi chiedevo chi fosse...
Posted by on Thu, 23 Apr 2009 09:50:00 GMT