Chiodi di garofano mi oscurano il volto Cielo arso dal tempo dipinge la mia vita Intorno favole di amara sincerità Intorno nuvole di languida eternità Io appassisco nel limbo, maturano le anime. Inaridisco sotto il sole cercando teneri respiri. Accarezzo dolcemente il tuo viso, rimani qui con me. Mi perdo tra le pozzanghere dei ricordi. Sono incatenato tra le spine di fiori malinconici Sono qui L’ aria intorno è la mia anima : ti accarezzerà . La notte contempla la bellezza della natura assopita. Di notte le foglie respirano il tuo profumo La tua essenza mi dà la vita. Al mattino sbocciano i primi suoni nell’ aria Dolci richiami di spensierata vita. Ma chiodi di garofano mi oscurano il volto Viene la pioggia con i suoi amici Lampi e tuoni impauriscono le pareti celesti. Dolori nei cervelli stanchi. Sofferenza di memorie e presente cupo Babele è incomprensione. Babele è guerra e nera crudeltà . Guerre sono ospiti parassiti nel ventre dell’ eden. Io sono qui. Perfidi inganni e demoniache creazioni dell’ uomo Sono qui anche loro Lacerando la carne non si sente più nulla. Le profumate essenze dei sentimenti Sono imprigionate da cattivi giochi di folle quotidianità Babele : chiodi di garofano mi oscurano il volto Ma la bellezza preserva e custodisce lo spirito Il tuo respiro ferma il mondo in eternità Sei l’ immagine che ritrae il volto degli angeli Sei l’ amore che ferma il tempo e dilata lo spazio. Anche se la vita dilania la mia mente e scheggia il mio essere Con te, solo con te Sono felice Riconoscersi
Fiori finti ammaestrati sulle pareti
li riconosci dall' odore
brulicano i ricordi sul soffitto
a volte i ragni appassiscono li'
senti il suono dell' ortica
lo riconosci dall' attesa
uno stupido languore di opacita'
non importa la grandezza
sai solo che c' e'.
Uno strano malessere ti avvolge
vorresti piangere
l' attesa e' la peggiore delle ipotesi.
Respiro senza ingoiare piu' la malinconia
polvere, nient' altro piu' Nel vortice del mondo
Alveari gonfi di emozioni si protraggono tra le nuvole
piramidi e grattacieli vuoti di sentimento
artiglierie bruciate dal vento arido
triangoli di sabbia strisciano
nel vortice del mondo
nel vortice del mondo
cammina
nello spazio piu' nero pungilioni di rabbia
lubrificano la pazzia
nel vortice del mondo
nessun risveglio, solo sarcofaghi di neutrale vita campestre.
Non sai che qui, in questo sputo di cielo
e' difficile esistere
e' difficile creare
morire e pensare, non fa piu' differenza.
Quando scorticherai la mia mente
avvisami prima
perche' l' inferno in cui galleggio me lo tengo stretto Masquerade
Due fessure per gli occhi, una sottile per la bocca
e' bianca, sulla guancia destra uno sfregio rosso
un solo volto
una maschera per confondersi fra la gente.
Tra i palchi assaporo una sigaretta prima dello spettacolo
il sipario e' un corpo rosso che ondeggia nell' aria.
Luce
poi di colpo il buio.
Si vive e si muore sul palco
i corpi sono legni inchiodati tra le pareti della messinscena
un gioco eterno, una ballata infinita
tragica commedia fra le dita. Intendere è volere
Si disperdono petali di anime nell' aria
mirino incontrollato di furore
come spogli il grano se non conosci l' artefice del disegno.
Burattini di seta galleggiano nel fiume
raccogli una mela, senti il sapore del mattino.
Audace il risveglio
domani ancora un risveglio sopito.
Perche' non volo?
Fluttua lo spirito in una vertigine rosa.
Martoriati ricordi in succubi angelici richiami
non mi rendo conto che tutto e' immobile.
Cranio crivellato da una surreale realta'. Desesperanza
intorno nebbie cristalline di nocivita'
amputato candore in estasi
forse troverai porte scucite,
forse vedrai rami sbiaditi
ovunque e' luminosa precarieta'
ovunque e' vuota loquacità .
Ma quando ti penso
io sono grande
io sono vivo
questa è speranza {des es speranza}
per qualcosa di migliore.
Ombre meccaniche senza pudore
scavalcano inesorabili i reticoli del mio cuore
ancora sento la tua voce
ancora voglio il tuo amore
ovunque cerco il tuo sorriso
ovunque ti portero' con me
Cosi' quando ti guardo
io sono grande
io sono vivo
questa e' speranza {des es esperanza}
per qualcosa di migliore.
Rimani con me o tutto esplodera'
vibra nell' aria il sole
l' orrizzonte e' qualcosa di magico per chi sta ad ascoltarlo
rimani con me
sei la mia vita Francesco Basso, giugno/luglio 2008