************* QUEL BAMBINO CANTERINO *************
Cavallo pazzo kiamò suo figlio pistola,ma a lui nn piaceva xkè nn ricordava le parole,e così cantava a squarciagola Battisti. Il capo tribù Sioux lo notò e fece di tutto x accopparlo a macetate,ma fallì e si trasferì da Gino,lontano parente ke stava in Lituania. Intanto la famiglia De Petronias fabbricava come di consueto tubetti di colla x i bambini delle favelas venezuelane e colombiane.
Una novità xò stava x sbocciare..la "spalmì vinavil",di cui i bambini andavano ghiotti. Uno di essi, Tommaso Pedrovarisco, imparò a volare e si diresse subito in Umbria, a scavare il pozzo che lo rese poi famoso. Ma il pozzo celava una grande sorpresa: un cavallo morto, ma allo stesso tempo vivo. Egli nitriva cm un cavallo e parlava come uno svedese.
Infatti fu trasportato lì durante la guerra umbro-scandinava, in corso in quegli anni.
Il capo norvegese Pilmaneski (padre russo, madre puttana) dichiarò guerra anche alla Sampdoria, che però rifiutò perchè non aveva abbastanza elementi in rosa.
Ma una rosa sarebbe stata molto importante di lì a poco. Infatti Pegasus, passeggiando gioiosamente nel tempio di Pesci, sfiorò una rosa con l’alluce, chè non era coperto dall’armatura. Ma la rosa era avvelenata!!! Pizzul, accorso in tempo, finì Pegasus a sprangate, e tornò tra gli indiani..già ...era lui
il bambino che qualche anno prima cantava Battisti a squarciagola.
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