About Me
Nasce a Busto Arsizio il 14 luglio 1966, sin da bambino sviluppa una grande passione per la batteria, ma sarà solo nel 1981 che inizierà davvero, grazie a suo padre che gli regalerà la sua prima Atlantic Drums.Fonda quasi subito la sua prima band, denominata TNT, con la quale matura le sue prime esperienze musicali.
Contemporaneamente allo studio della batteria, prende lezioni di teoria e solfeggio dal maestro Dante Galletta.
Il suo interesse per la fusion lo porta, nel 1986, agli ECO & CO. con i quali suonerà per un anno.
Sarà l’incontro con il chitarrista Emilio Foglio, il bassista Alberto Viganò e il pianista Paolo Fantozzi (successivamente pianista della trasmissione di Italia 1 ‘Sarabanda’) che lo porterà a creare un gruppo studio denominato ‘Aqua 2 O’. Con loro, affronterà ed approfondirà il discorso tecnico e musicale e la nascita di composizioni originali lo spingerà ad iniziare ad esprimere la sua personalità .Due anni dopo il gruppo si scioglie per lasciare il posto ai neo nati Sette 40: ad Angelo Corvino si unisce il bassista Dario Estrafalllaces, il chitarrista Emilio Foglio e il sassofonista Tarcisio Olgiati.
Con i Sette 40 è destinato ad andare avanti molti anni, a loro si unirà , nel 1995 il tastierista Fabio Agatea e nascerà il primo disco intitolato “Sette 40 Virtual jazz†(1996).Nel 1997 il disco arriva alle orecchie dell’americano Ronnie Jones, noto cantante soul, il quale li vorrà al suo fianco per un lungo periodo, sino al 2000.
Realizzeranno anche un nuovo disco intitolato “The Man†(1999).
Il successo dal vivo di Ronnie Jones & Seven 40 si allarga molto nel panorama musicale e nel 2000 il desiderio di nuove esperienze fa nascere una collaborazione con Julia St. Louis, con la quale girano tutta l’Italia ed alcuni festival internazionali tra cui St. Gallen e Rapperswille.Dopo un paio di anni i Seven 40 si staccano anche da Julia St. Louis e fondano i ‘Litoranea’, gruppo pop, funky dall’impronta anni ottanta con i quali rivisitano brani di Peter Gabriel, Chaka Khan, Earth Wind & Fire, Sting e molti altri, con l’ottima voce delle due giovani Vittoria Verrone ed Eleonora Manni. La band lavora tutt’ora come cover band.Nel dicembre 2003 un’altra idea di Angelo: egli decide di portare sul palco un’originale tributo ad Alanis Morissette in versione orchestrale, questa volta in teatro unisce una band ad un quartetto d’archi, in una formazione di nove elementi. Qui lo ritroviamo arrangiatore ed ideatore di tutto il progetto.Non finisce qui perché nel corso di questi anni Angelo tiene vivo il suo amore per il jazz e l’insegnamento, e suona, parallelamente, in prestigiosi contesti: con Raimondo Campisi in occasione del Festival Jazz di Varese, con Marco Ricci, con Attilio Zanchi al Four Season di Milano, Alberto Buzzi, Marco Ratti, Don Friedman in occasione del suo tour italiano in tappa al noto Caffè Teatro di Somarate (VA).
Con Vittorio Chessa, Marco Mistrangelo, Riccardo Fioravanti, Marco Conti, Max De Aloe, Roberto Piccolo, Massimo Moriconi, e Luciano Zadro.
E’ proprio dall’amicizia e dalle affinità musicali con questi ultimi due che, in collaborazione con Max de Aloe, jazzista affermato e titolare del Centro Espressione Musicale di Gallarate (VA), dove tutti loro insegnano, che nasce un trio che si occuperà di organizzare lezioni concerto al Caffè Teatro di Samarate (VA).
Nel 1999 collabora alla registrazione del disco "La Danza di Matisse"dello stesso Max De Aloe.
Successivamente Luciano Zadro lo vuole nel suo quartetto e con lui collabora tutt’oggi con concerti jazz-fusion dal vivo.Nel 2003 nasce il MAG Trio formato da Gianfranco Calvi al pianoforte e Michele Tacchi al basso elettrico e con loro anche il primo disco intitolato ‘Pensieri circolari’ del marzo 2004 edito dall’etichetta jazz “Abeat†(www.abeatrecords.com).
Il disco vanta una preziosa collaborazione con il noto sassofonista Javier Girotto degli ‘Aires Tango’ che esegue con loro alcune delle composizioni originali.
Il disco è stato lodato dalla critica e dai maggiori siti jazz italiani, e proposto nei locali più prestigiosi ed importanti tra cui il ‘Blue note’ di Milano, noto tempio del jazz.
Il nuovo sound del trio ed il rifacimento in stile jazzistico di brani quali “Message in a bottle†pone questa band in una situazione di estremo interesse nel panorama.
E’ proprio questa formazione a lasciare ad Angelo un grande spazio espressivo, nel quale ritroviamo il suo stile puro e personale.
Si esibiscono, tra l’altro, alla prima edizione del Jazz Festival di Gallarate (VA) e vengono votati da TOP JAZZ 2004, di Musica Jazz, tra le band dell’anno e miglior disco dell’anno.
Nel 2005 il MAG TRIO collabora alla realizzazione del disco ‘Soul Mates’ di Veronica Vismara, disco di successo dell’esordiente cantante monzese, che riceverà nell’anno corrente ottime recensioni in tutto il nord italia.
A tenere fede anche alla sua veste pop, nel 2006 Angelo Corvino co-produce e dirige il progetto ‘Sammy Cray and The Show Time Band, con i quali sarà in tour per due mesi. La collaborazione con la cantante londinese Sammy Cray e con le sue ballerine Joanne Thompson e Lucy Pardoe danno vita a un meraviglioso spettacolo tributo alle maggiori artiste della musica pop internazionale. Lo spettacolo ricomincerà un nuovo tour nell’estate del 2007.
Nel 2006 collabora alla realizzazione del disco di Pippo Mortillaro ‘Essenza’, un disco di sicuro interesse con ottime composizioni originali ispirate al latin jazz.Possiamo certamente dire che siano la versatilità e la grande sensibilità a fare di lui un musicista eclettico e fantasioso, in grado di destreggiarsi con raffinatezza in situazioni musicali variegate, ed essere sempre ricercato e voluto in contesti tanto diversi tra loro.
