semplicemente una persona a cui piace la musica,
Penso che la musica componga la colonna sonora della nostra vita,basta un motivo per riportare emozioni , ricordi che non pensavamo più di avere.
Come hobby, mi piace lavorare sulle chitarre, costruirle,modificarle ,insomma farle e disfarle ;-)
Dagli anni 60, ho sempre cercato di suonare in gruppo, allora si diceva complessino,la prima formazione vedeva :Giorgio Barzellato alla batteria, Walter Pauschè al Basso , Mario Iacopich ed io alle chitarre.Dopo un breve periodo con l'uscita di Iacopich è subentrato Mario Bocchi chitarra e voce ,e il nuovo acquisto alla tastiera Susanna Guerrato, nacquero cosi le Nuove Sensazioni.Trovammo anche un "impresario" che ci portava in "tournee" per il friuli.C'è una simpatica paraentesi su questo punto........Era l'estate del 69 e fiorivano le sagre;andammo a Clastra, una località del friuli che sinceramente non ricordo dov'è.
Arrivammo in una piazza , o meglio nella piazza del paese ,dove stava suonando un gruppo , a sentirli,dei veri profesionisti !... Già pensavamo, quà si mette male, anzi peggio.
Il posto dove dovevamo suonare noi era davanti all'oratorio, per l'occasione era stato allestito anche un ring e venivano disputati incontri amichevoli. Montammo gli strumenti, factotum Meazzi da 50wat, amplificatori steelphon da 20wat la batteria Holliwood le chitarre eko ecc... Ci sentivano molto a disagio, immaginate la scena, la piazza con l'orchestrina che suona , una casetta che la separava dall'oratorio e l'altro gruppo ( noi 16/17enni...)...praticamente al debutto , parlammo con l'impresario . Gli chiedemmo : non sarebbe meglio lasciar stare ? Lui : Non preoccupatevi,ci penso io ,prese un cartoncino bristol nero, (allora si usava scrivere il nome del gruppo sulla pelle della cassa anteriore della batteria.) vi incollò lo stemma della total,che si fece dare dal vicino distributore, allora era la coccinella,CHE casualmente era anche il simbolo del paese, e anzichè scrivere Nuove Sensazioni, ci ribattezò"i 5 Clastra ".... da non credere ,tutto il paese era per noi, lasciarono la piazza e vennero a sentirci e far festa con noi..... ci ritornammo anche la settimana seguente.
Certo raccontarla è una casa viverla , un altra ;-)
Era alle porte il 1970, per gelosie interne, con dispiacere Susi lasciò il gruppo e subentrò alle tastiere Farfisa Ennio DeMarin. Cambiammo il factotum con un impianto voci Davoli da 80wat, l'amplificatore del basso GRS da 50 e i steelphoon da 100wat per le chitarre eko e hofner, ma con la finta scritta Gibson... ( faceva piu figo ). Incominciammo a suonare settimanalmente in sala da ballo," alla camera del lavoro" . Chi c'è stato , lo sà , la sala era situtata al primo piano, era fornita di Bar e guardaroba, ce la gestivamo da soli, l'incasso del bar andava al barista, l'incasso degli ingressi invece era per la band, anche il guardaroba era da gestire considerando l'inverno alle porte, Come fare per contenere le spese ????? Le fidanzate, erano le guardarobiere ideali, costo zero.ah ah ah .. che tempi.
Come sempre, è nella natura umana l'essere incontentabili... infatti dopo alcuni mesi che suonavamo regolarmente ogni sabato o domenica pomeriggio; l'impegno cominciava a divenir pressante, poi suonare sempre i ballabili , non appagava più, cresceva il desiderio di fare altra musica, erano i primi anni 70 e i gruppi :led Zeppelin , Deep Purple, Black Sabbath e Uriah Heep andavano alla grande... Le nostre strade si divisero..... Con altri amici, Demmo vita a un altro gruppo , che però durò poco :" I 2001 " Tullio Sacchetti alla batteria e voce Claudio Kanobelli al basso, io e Massimo Trevisan alle chitarre... Poi fu la volta dei Caimani, gli stessi componenti tranne Claudio, Massimo passò al basso, e come altro chitarrista venne a far parte del gruppo Diego Covacich.comperammo gli amplificatori nuovi. Io il Fender Twin , Diego il Mashall, l'impianto voci Sisme ( uguale al Montarbo ) e le chitarre :io la Gibson sg standard e Diego la les Paul de luxe , per la voce i microfoni Shure ... ( si ringrazia il negozio di Ugo Policardi a Monfalcone per i chili di cambiali concesse ). Il nostro cavallo di di battaglia era " a national acrobat " dei black Sabbath, poi paranoid , living loving dei led Zeppelin ed altre sul genere.
Suonare in giro cominciava ad essere più difficile, stavano diffondendosi i disc jokey, cambiò un mondo, ad esempio al Paradiso ( la sala da ballo più grande e famosa di Trieste), al pomeriggio suonavano un gruppo o due e poi la sera un terzo che suonava anche il liscio ( allora erano i Rangers),tutto questo fu modificato , così dalle 16.00 alle 20.00 ca. si ballava con i dischi e poi per un paio d'ore piu o meno si passava al liscio con i Rangers...Col passare del tempo gli impegni aumentano , ci si sposa si hanno dei figli , cambiano le spese e la gestione del tempo libero quindi gli strumenti vanno accantonati.... Decisi così di vendere la chitarra e l'amplificatore. Me li ritirò Policardi valutandoli poco più della metà di quello che mi erano costati. Mi sembra di sentirlo ancora mentre diceva : No vender mulo ( dialettale , non vendere ragazzo ) mulo no sta vender .. ara che te comprerà tutto de novo .... IO : No no! basta non suono più basta..
Quanta ragione aveva il vecchio Ugo.
( continuerò domani ) attualmente suono con um gruppo di amici
I Robles:Paolo Baricelli : Voce e chitarra -
Diego Fava : Voce e batteria -
Roby Slama : Voce e basso -
Dario Maurel : Voce e Organo HAMMOND -
Marino Molinari : Chitarra solista e 12 corde
ho caricato questo fotoslide,praticamente un diario :
dal 1968 al 2003
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