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Peppe Fonzo Regista e attore teatrale, laureato al D.A.M.S. di Bologna con una tesi sulla sperimentazione teatrale in Italia negli anni novanta.
E’ stato allievo di Giuliano Scabia, Claudio Meldolesi e Giuseppe Liotta dell’Università di Bologna.
Nel 1997 fonda a Bologna la sua prima compagnia Teatro Ferramenta con cui girerà diversi festival tra cui VolterraTeatro e Benevento Città Spettacolo.
Seguirà l’esperienza del teatro politico con il Korazzato Gruppo Potemkin e ultimo il Magnifico Visbaal Teatro.
Nel 98 con i “Teatranti Occupanti” fonda il Teatro Polivalente Occupato, spazio di ricerca teatrale che diventerà nella seconda metà degli anni novanta meta Off ambitissima per il panorama nazionale ed europeo.
Ha un passato di teatro in strada e di scrittura per teatro ragazzi.
Scrive progetti di animazione scientifica, percorsi teatrali per le periferie urbane, cooperative sociali, case di accoglienza per malattie mentali, scuole di ogni ordine e grado.
Tra le collaborazioni artistiche ricordiamo quelle con Claudio Di Palma, Techne di Ruggero Cappuccio e la Compagnia della Fortezza di Armando Punzo.
Ha progettato per l’Arci ’Emilia Romagna, Comune e Provincia di Bologna, Comune e Provincia di Benevento. Comune di Tradate (Varese), Biblioteche e Musei di diverse città italiane tra cui Rete Regionale delle biblioteche dell’Emilia Romagna, Museo Civico Nazionale di Bologna, il Museo Arcos di Benevento, Museo Arte contemporanea di Bologna e Milano.
Ha all'attivo tre opere teatrali scritte e dirette personalmente
"Degli Eterni Sospiri" monologo ispirato al personaggio Eduardiano: Filumena Marturano.
"Fosco (storia de nu matto)" cunto musicale ispirato alle canzoni dialettali di Domenico Modugno.
"Maloviento (opera inquieta)" spettacolo di teatro elettronico ispirato alle leggende della città di Benevento.
La sua ricerca drammaturgica si muove intorno alla sonorità della lingua e alla presenza fisica nello spazio come valore aggiunto.