I The Mirror sono una Tribute Band Torinese dei Dream Theater, il progetto nasce nel 2005 ma in realtà affonda le proprie radici molti anni addietro.
Tutto ebbe inizio nel 1998, quando Gianluca, attuale Drummer dei The Mirror, suonava nei "Minstrel Shade", band molto nota in tutto il piemonte che proponeva un repertorio di Cover Metal di gruppi come Angra – Stratovarius - Symphony X e Dream Theater. Oltre Gianluca vi erano, Domenico Borra alla chitarra, Marco Isaia alla voce, Alessandro Ghigo alle tastiere e Paolo Zucchi al basso, tutte persone molto coinvolte nello studio e nella preparazione tecnica del proprio strumento, grandi amici tra loro e con un comune denominatore: i Dream Theater!
Con il passare del tempo i "Minstrel Shade" arricchirono sempre più il proprio repertorio con brani dei Dream e contemporaneamente iniziarono a comporre pezzi propri di stampo Prog-Metal. Fino all'anno 2005, quando i 5 "menestrelli" decisero di separare il proprio repertorio da quello dei DT e diedero vita ad un progetto parallelo chiamato "The Mirror". Da quel momento iniziò un intenso lavoro per cercare di emulare al meglio i loro idoli, con brani come A Forune In Lies, The Ytse Jam; fu anche proposto per intero l'album Images And Word e brani più recenti come Erotomania, Overture 1928, Strange Déjà Vu e The Spiri Carries On. Già dalle prime date live i The Mirror riscossero un ottimo consenso da parte del pubblico grazie all’impegno e alla fedeltà nel riproporre le Songs.
uttavia dopo qualche tempo, sia Domenico che Marco abbandonarono il gruppo a causa dei molti impegni musicali che li coinvolgevano. Furono rimpiazzati da Andrea Filippone alla chitarra e Cristian Manuello alla voce, entrambi grandi cultori del Progressive e fans sfegatati dei Dream Theater.
Il loro ingresso diede un ulteriore arricchimento al repertorio, con l'aggiunta di brani ben più recenti quali As I Am e I Walk Beside You.
Nuovo repertorio, nuove date live, nuova sorpresa: l'abbandono di Alessandro e Paolo, rispettivamente tastiera e basso. Iniziò così una spasmodica ricerca di musicisti preparati e volenterosi e dopo qualche mese subentrarono Simone Grasso al basso e Giacomo Roggia alle tastiere.
Si diede così inizio all'attuale formazione composta da cinque elementi dediti a riproporre al meglio lo straordinario mondo Progressive dei mitici Dream Theater.
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