Myspace Layouts at Pimp-My-Profile.com / Dark skull
La prima incarnazione della band risale al Marzo 2005 con il nome "When the storm broke". Ne fanno parte Barra (Andrea Baraldi) e Lo zio (Mauro Leone) alle chitarre, Paltro (Simone Paltrinieri) al basso e voce ed infine Niko (Nicolas Badiali) alla batteria. Con questa formazione vengono scritte alcune canzoni che mischiano lo stile hard core vecchia scuola con il trash metal e dopo circa 6 mesi Paltro decide di lasciare la band per divergenze stilistiche gettando nello sconforto gli altri ragazzi. Passano mesi bui per il futuro della band, orfani non solo di un caro amico, ma, nel frattempo, anche della propria sala prove. Sono i primi mesi del 2006 a riportare la luce tra i ragazzi. In primo luogo una nuova sala prove, piu' spaziosa e piu' agibile, successivamente l'arrivo di un nuovo bassista Lars (Valerio Larcier), che con il suo carattere dirompente (n.d.r.) fa riacquistare fiducia a vigore alla band. Nuovo stile, nuove canzoni e nuovo nome..... NASCONO I KARMIAN La band si mette subito alla ricerca di un degno sostituto di Paltro (voce), ma si rende conto che non e' impresa facile. Dopo diverse audizioni non andate a buon fine, trovano in Gibba (Giulio Benatti) la figura ideale per ricoprire tale ruolo. Altra dose di fiducia e i KARMIAN, dopo 5 mesi, sono gia' on stage, e dopo 7 in studio per imprimere su "nastro" la loro prima firma. Nel Maggio 2008 Valerio decide di lasciare la band x dedicarsi ad altri progetti. Al suo posto viene chiamato Tommy (Thomas Luzzi), già bassista della cult band Rolese Sacrifice, in aiuto alla fase di composizione dei nuovi pezzi e alla parte live. Ora la band è pronta per prendersi il suo spazio nel vasto mondo del metal...GIUGNO DEL 2008(PAG.76) Targato 2007 ma appena arrivato in redazione, eccolo qua il primo sforzo dei KARMIAN. Cinque veloci e granitiche tracce bastonanti per la band di Carpi (MO) che, stabilizzata la line-up, infonde qui dentro le passioni per l'hardcore e per il thrash, in un assalto reso ancora piu' "vetroso" dalla voce very aggressive di Gibba. Una somma di componenti che piazza cosi' i KARMIAN da qualche parte fra scena svedese e metalcore.E non c'e' che dire, la band si muove davvero bene in quello che fa, specie considerando che siamo a livello di autoproduzione e demo. In vista di un eventuale passo in avanti ci sono pero' delle cose da rivedere. Perche' se sicuramente queste canzoni sono gia' belle che pronte per un massacro sotto palco, nell'idea di competere con realta' di livello internazionale i KARMIAN devono affinare tecnica e idee. Qui sono piu' che sufficienti, come detto: ma per puntare in alto ci vuole una dose maggiore di cattiveria, di determinazione e di personalita'. Lavorate su questo, evitate di cadere in ripetitivita' come "nader skin", fate vostre le songs oltre alle normali influenze. Vederemo cosa uscira' fuori. Buon demo. VOTO 7
AGOSTO DEL 2008(PAG.58) Saliamo a Carpi (MO) dai KARMIAN, che dopo alcuni anni scrivono il loro primo demo, totalmente devoto ad un trash-death-core tutto basato su velocita' e immediatezza. Non c'e' alcuna pieta' qui dentro, tutto e' suonato al massimo dell'andrenalina e fin dalla prima traccia (ways of death) i KARMIAN mettono in evidenza il loro carattere aggressivo, fra riff di matrice svedese ed esasperazione americana tipicamente hardcore. Cosi' facendo , i Nostri risultano diversi ed efficaci, a parte alcune parti che potrebbero regalare una resa migliore se la qualita' della registrazione non fosse cosi' sfavorevole. I Karmian posseggono anche un buon groove che si muove alla base di ogni brano e che non li rende cosi' statici come molte band di questo genere:'Silent Scream' ne e' un esempio.Attendiamo la prossima prova dei KARMIAN, intanto facciamo a loro i complimenti!!!
OTTOBRE DEL 2008(PAG.82) In mezzo a tante pericolose divagazioni centrifughe,c'e' ancora chi,come gli esordienti karmian,decidono di dedicarsi anima e corpo ad un genere intrammontabile e sempre fedele a se stesso come il buon vecchio trash metal:una dedizione di certo encomiabile,peraltro riversata in 5 pezzi che trasudano energia,violenza e sincera passione.Grinta e determinazione non mancano di certo alla formazione modenese(di carpi per la precisione),che con pochi e ragionati correttivi potrebbe senz'altro ambire a ritagliarsi un proprio spazio nel contesto della vivace scena underground contemporanea.Buono il songwriting,cosi come la tecnica messa in campo:la strada intrapresa sembra essere quella vincente,dal momento che gia'alla prima occasione i karmian hanno saputo sfruttare alla perfezione gli strumenti nel proprio bagaglio;Se anche in futuro i 5 giovani thrasher dovessero riuscire ad assestare colpi di tale portata,magari puntando su di un pizzico di personalita' in piu',potremmo senz'altro salutare l'avvento di una realta' dalle notevoli potanzialita'. VOTO:7