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TONY M

Tony nasce come cantante jazz, soul blues and gospel presso La Scuola di Musica di Basilea riconosciuta a livello internazionale come fucina di grandi talenti musicali. Diretta dal maestro Cosimo Lampis (batterista di David Bowie e Fleetwood Mac) e sotto il patrocinio della confederazione Elvetica, la Scuola individua e sviluppa le doti canore dei propri adpti con alta professionalita’. Durante il soggiorno svizzero, Tony incide 3 brani composti da Vic Vergeat che vanta collaborazioni live con gli Skorpions sviluppando la personalissima visione jazz del compositore grazie alla potenza della sua voce riconosciuta come un contralto naturale. E’ questa caratteristica che la fa subito chiamare la voce “negra-bianca”; caratteristica degna di nomi del calibro di Stivie Nicks, Anastacia e Alison Moyet. Proprio di quest’ultima Tony ha appena inciso la cover di Love Resurrection sotto l’egida di Molella noto produttore di Radio DJ in uscita a novembre. Dopo la costruttiva esperienza svizzera, Tony si impegna attivamente nel campo artistico spaziando da collaborazioni artistiche con produttori attivi sia nel campo jazz che in quello dance che ne esaltano le doti canore. La sua voce calda come un brandy ma allo stesso tempo potente al punto da non neccessitare di microfono, si espande nelle halls d’intrattenimento (come: Sopravvento di Porto Cervo, la Cappannina di Bologna, al Centro Congressi del Forte Village di Santa Margherita fino a luoghi cult per amateur come Le Trottoir di Milano). A Bologna incide con il produttore Nando Vannelli (fratello del piu’ noto Joe T) e Dj Karma 3 singoli con i Mel Project che la fanno arrivare nella top charts di paesi come Messico e Singapore e licenze in altri 12 paesi. Ma se la sua voce emoziona certamente non delude il suo aspetto aggressivo ma di sicuro impatto visivo che le assicurano un posto in prima fila anche in trasmissioni televisive nazionali come UOMINI & DONNE per 4 mesi durante i quali la Maria De Filippi ne riconosce le qualita’ vocali e la invita ad esibirsi numerose volte. Ma la platea preferita di Tony è quella intima e coinvolta del piano bar classico che sa apprezzare davvero la sua naturale prerogativa d’artista d’essay.

Photo by DANIELE CIPRIANI
www.danielecipriani.net
Daniele Cipriani