L'esatta etimologia di questo nome è abbastanza controversa, per alcuni, Asmodeo discenderebbe dall'Aramaico: As'medi cioè "Distruttore" come si evincerebbe anche dai testi di Tobia nei quali vengono ricordati i 7 angeli. Nella letteratura zoroastriana ai 7 angeli vengono contrapposti i 7 Amesha. Il termine "daeva" significa capo, quindi Aeshma-daeva significa demone capo termine spesso usato nelle formule magiche anche tradotte come principe dei demoni. Aeshma-daeva è foneticamente molto simile ad Asmodeo. Asmodeo è considerato, oltre che il principe della distruzione, anche il demone della cupidigia, dell'ira e della vendetta; è raro che ad un uomo venga imposto questo nome. In Egitto il popolo lo venera ancora, in quanto "patrono" del gioco d'azzardo e delle bische, gli ha perfino dedicato un tempio nel deserto di Ryanneh. Adamo ebbe come prima compagna: Lilith, che poi, non accettando l'autorità maschile di Adamo, lo lasciò e fu condannata all'esilio dall'Eden. Scacciata e vagabonda nel deserto incontrò e si unì ad Asmodeo, anch'egli scacciato dal Signore. Spesso infatti Asmodeo viene associato a Lucifero del quale imitò il fato scegliendo la via delle tenebre.