Neaskenè (band)

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I Neaskene’ ( dal greco nuova scena), sono un gruppo italiano emergente prodotto dalla casa discografica di Roma CNI fondata dal noto discografico Paolo Dossena.
La voce ed anima creativa e’ Sara Cicognani, autrice dei testi e della musica, scritta a volte a quattro mani con il chitarrista Giovanni Soldati, musicista di grande estro creativo e dalla multiforme cultura musicale, anch’esso ideatore del progetto.
Lo stile di scrittura di Sara (al quale si affianca la musicalita’ di Giovanni), essendo estremamente connesso alla poesia e alla letteratura, fanno di lei un’autrice di canzoni volte alla costante ricerca di un continuum melodico che lasci integra la poeticita’ del cantato, questo anche senza paura di cambiare i dogmi canonici della canzone (es. strofa ritornello strofa...). Le sue poesie, infatti, immerse nella musica diventano viaggi emotivi che trasportano all’interno d’un mondo sonoro ricco di riferimenti e immaginazione.
Art Foto di B.S.YourMirror , la Ns "super" top friend
A questo mondo sonoro contribuiscono in modo determinante a dare una veste originale alle canzoni:
Mirko Guerra – ecclettico e originale chitarrista con notevole conoscenza degli styles; bagaglio acquisito con le moltissime formazioni in cui ha suonato, e suona, implementando e attingendo continuamente.
Adriano Rugiadi – bassista di matrice jazz , punk-jazz che si contraddistingue per la concezione del basso non piu’ come mero e semplice strumento esclusivamente adibito all’accompagnamento portante del tessuto armonico, ma anche come mezzo per interagire con la parola e la musica
Christian Vistoli – percussionista in grado di spaziare attraverso i piu’ disparati strumenti a percussione e con un background acquisito grazie alle esperienze affrontate anche con musicisti di etnie extraeuropee, quali il Magreb, l’africa nera , il Brasile e suonando nelle citate aree per alcuni periodi.
Stefano Franceschelli (new entry) - percussionista dalle profonde conoscenze delle tradizioni musicali balcaniche, kletzmer e fisarmonicista/pianista di raffinata sensibilità.
L’originale suono dei Neaskene’ è un mood-sound che abbraccia eterogeneamente i generi musicali fondendoli tra loro, il tutto volto a ricreare e richiamare la musica dei grandi cantautori italiani. Il gruppo, infatti, propone di dare una nuova attenzione al testo e alla musica unendole in un mix che possa aprire nuovi orizzonti, nuove scene nel panorama della musica italiana riaffermandone le tradizioni anche se cio’ puo’ essere non conforme a imposti cliche’ della musica commerciale in circolazione.
L’utilizzo di una vasta gamma di percussioni gli conferiscono una sonorita’ dalle connotazioni etnico-popolare, il basso freetless dal mood tra il jazz e la world music o la Fusion-rock, chitarre che partendo da sfumature noise e/o rockeggianti mutano in assoli dalle sonorita’ piu’ calde completano questo mondo musicale determinandone l’originale style.
Il primo album dei Neaskene’ intitolato Apologia d’un Canovaccio e’ stato curato nella direzione artistica da Guido Facchini come peraltro per gli arrangiamenti (unitamente ai Neaskene’) .

Le riprese di registrazione ed il pre-mixaggio sono state realizzate nello studio di Mauro Contarini a Castelbolognese.
Per il mastering i Neaskene’ si sono voluti affidare al talento e alla decennale esperienza di Serse Mai (musicista che sia in campo internazionale sia accanto a molti artisti del panorama bolognese, tra cui Vasco Rossi, dall’acquisito vissuto tecnico-artistico unico nel suo genere) il quale ha contribuito ad esaltare il "suono" ricercato dai Neaskenè.
Nel disco hanno suonato inoltre :
Pepe Medri (bandoneòn) in "Amore sia" ; Barbara Savioli (violini e viola) ed Elisa Segurini (violoncello) in "Joseph", "La Passione" e "Fu solo un profumo nell’aria" ; Enrico Errani (berimbau) in "Clandestini"
Neaskenè - Amore Sia

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