Paul Alex Falduto

Music:

Member Since: 3/3/2007
Band Website: http://www.pasqualecapri.it/
Band Members: Io e......... Il mio setup: Tastiere arranger: Yamaha psrS900, Roland E-86 Contenuto del mio Rack: Yamaha Motif ES Rack, Korg M1rEx,Korg wavestation A/D,Campionatore E-Mu system e6400 ultra, mixer yamaha mg12/4Tastiere per palco e live performance: Oberheim MC3000 88 tasti pesati e Roland U-20 61 tasti tipo synth usata come seconda master leggera.Hardware vario e altro non usato che evito di menzionare. Adoro i setup modulari, visto che secondo me sono piu versatili.Dettagli:

Con il MOTIF-RACK ES una grande novità entra a far parte della famiglia dei Tonegenerator - grazie alla Wave-ROM da 175 MB del MOTIF ES (la più grande Wave-ROM mai esistita in un sintetizzatore) il MOTIF-RACK ES pone nuovi limiti al suono! 128 voci di polifonia, 8 effetti Insert, funzione Performance più ampia, 6 output audio analogici e output S/PDIF rendono il MOTIF RACK ES il partner ideale per lo studio e per il palco!

SIntetizzatore dalle notevoli caratteristiche, sonore nato dalle ceneri progettuali del Sequetial Circuits Prophet VS. Descriverlo in poche parole non è cosa semplice. Il concetto alla base del tipo di sintesi è semplicemente geniale: mettere in sequenza una serie di forme d'onda tra loro diverse tramite assolvenze e dissolvenze incrociate, sfruttando anche il loro posizionamento sul fronte stereofonico. Le potenzialità teoriche di questo sintetizzatore sono quasi illimitate, anche se in realtà si devono fare i conti con la dotazione di campioni in ROM non molto estesa e "stilisticamente" allineata al gusto degli anni '90. Ciononostante Korg Wavesation, specialmente la versione A/D provvista di ingressi audio con i quali è possibile processare segnali esterni, rimane uno strumento interessante ed ineguagliato a tutt'oggi.

Introdotto nel 1988, la popolarità del synth M1 è cresciuta fino a raggiungere l'incredibile numero di 100.000 utenti in tutto il mondo. Fu il primo sintetizzatore workstation synthesizer, ed è stato un importante elemento del suono di fine anni '80 ed inzio anni '90. M1EX/M1REX è una M1 con anche gli 8 mega della KORG T3 Polifonia a 16 voci. 8 mbyte di campioni in rom.Due multieffetti digitali.200 programs e 200 combinations. Una delle macchine piu usata al mondo, rientra come la wavestation nella categoria dei synth vintage e da collezione, proprio per la loro pasta sonora calda e particolare.

Da sempre i tastieristi-pianisti sono alla ricerca di uno strumento che offra loro una tastiera con il “feeling” di un buon pianoforte acustico, ma purtroppo pochi sono gli esempi di tastiere realmente in grado di offrire tali sensazioni. La forza della MC-3000 sta nel numero dei controlli fisici disponibili. Tutti i controlli (spider, pulsanti, pedali) possono essere programmati in modo differente per ciascuna zona e possono accettare qualsiasi messaggio Control Change. Risultano evidenti le potenzialità offerte, per esempio, nel controllo di sintetizzatori e strumenti virtuali (VSTi o simili): aprire i filtri del Pro-53 o del Moog Modular, controllare i drawbar del Virtual Hammond B4, ecc. L'aspetto esterno lascia intendere la solidità di costruzione dello strumento, vista la presenza di parti metalliche, ed evidenzia le enormi capacità di controllo della MC-3000. I controlli disponibili, da sinistra a destra, includono tre rotelle assegnabili, otto slider e otto pulsanti (per richiamare, disabilitare o mettere in stand-by altrettante zone MIDI). Al centro troneggia un ampio display da 240x64 pixel, corredato da sei pulsanti funzione. Nella zona destra del pannello si trovano un encoder dinamico sensibile all'accelerazione, i pulsanti di incremento/decremento e quattro pulsanti cursore. Seguono una tastiera numerica con pulsanti Bank ed Enter, quattro pulsanti che selezionano la modalità di utilizzo della master (Program Mode, Edit Mode, Chain Mode e Utilità). Una “chicca” è il tappetino per mouse con connettore a nove poli in standard RS-232 a tre pulsanti (anche se forse oggi sarebbe più consona una presa ps2). Il pannello posteriore vanta otto MIDI Out, due MIDI In e due MIDI Thru, il regolatore del contrasto del display, tre ingressi per pedali di controllo generale e cinque ingressi per pedali programmabili, la presa RS-232 per il mouse, il socket del cavo di alimentazione e l'interruttore. La tastiera è particolarmente buona e finalmente adeguata alle esigenze di “tocco” dei pianisti (il connubio MC-3000 + Steinberg The Grand potrebbe essere un’ottima soluzione nei casi di spettacoli, anche classici tipo recital di operette, opere o anche di piccole formazioni cameristiche, con budget troppo limitati per permettersi l’affitto di un buon mezza coda). Senza dubbio, la MC-3000 è una delle migliori master visto che non se ne fanno piu con queste funzioni e qualità costruttiva.

Suoni ottimi, come da sempre Roland ha abituato, ma questo U20 e' una tastiera un po' ostica e poco intuitiva. Per la sua categoria ha un display un po' limitato e i parametri di configurazione non si ricordano facilmente. E' leggera e poco ingombrante e dispone di due slot di espansione dove ... La utilizzo solo come master, suonando parti di synth, orchestrali ed hammond, la tastiera è molto gradevole al tocco e di ottima qualità, si possono fare sliding ed utilizzare tutte le tecniche organistiche e "synthtetistiche". Poi la presenza di 3 controlli liberamente assegnabili è davvero una cosa molto positiva, ad esempio assegno uno dei controlli per il rotary speaker dell'hammond.

Questa piccolina mi è subito piaciuta, in primis carica gli style da usb, l'ho connessa ad internet e fa scaricare gratuitamente i setting per il music finder ed altro.Tutti gli style preset sono di ottima qualità, dal sito yamaha periodicamente vengono rilasciati style, per non parlare di tutti quelli disponibili online gratuitamente dai siti non ufficiali. Si trovano una ampia gamma di software non ufficiali con i quali fare modifiche ai files della tastiera. I suoni sono davvero ben curati e molto realistici, il suono di pianoforte è davvero molto bello, con la korg i30 ero costretto a portarmi il motif es rack, per avere un campione di piano suonabile,inoltre le superarticulation sono davvero molto belle e curate,niente male per uno strumento che a prima occhiata sembra un giocattolo, Paolo Stefano la definische la "vice Tyros" . Inoltre ho apprezzato gli organ flutes con drawbars programmabili che a breve sperimenterò con la mia mc3000, sperando di linkarci i controlli a slider, per portarla in piccoli locali con la mia band. Il display a colori da molte informazioni disposte in ordine logico, anche se a volte non è ben visibile e l'illuminazione non è uniforme negli angoli, cmq resta leggibilissimo dopo aver regolato opportunamente il contrasto secondo l'illuminazione esterna. Passiamo alla sezione microfono,peccato che non ci sia un ingresso XLR, ma anche a jack funziona egregiamente, la sezione effetti è davvero ottima, senza fruscii, gli effetti selezionabili sono 3 contemporaneamente delay, chorus e reverb (reverb e chorus sono gli effetti global) ed in piu un coro a scelta secondo le esigenze, si puo cantare con la voce di topolino, farsi fare il coro da una donna, farlo agire come vocoder, fargli fare una terza sopra, ecc. la sua gestione è semplicissima in live, è anche possibile memorizzare le configurazioni in opportune locazioni di memoria con la configurazione style. La funzione One Touch setting è davvero comoda in live, avere 4 timbri che possono essere linkati con le variation è davvero una comodità. Inoltre il recorder incorporato consente di registrare l'esecuzione di tutta la serata, la qualità audio è ottima ed è in formato wave non compresso. La tastiera è molto versatile,per i pianobaristi è davvero bellissimo dover portare poche cose ed essere subito operativi,con notevole risparmio di tempo e schiena. Inoltre la presenza dell'uscita video ci consente di collegarla agli schermi del locale per farci karaoke.

L'ultimo arrivato nel mio rack,la Emu fin dall'inizio è stata la rappresentante cult nel campo dei campionatori e delle librerie di suoni. Ha continuato ad esserlo con i vari modelli che si sono succeduti fino alla serie E e continua ad esserlo con gli ULTRA,che hanno chiuso questa gloriosa serie di macchine. I predecessori degli Ultras usavano un processore 32-bit a 22MHz. Anche gli Ultras usano un 32-bit ma è un chip RISC che 'viaggia' a 33 MHz ed esegue 25 milioni di istruzioni al secondo (MIPS) a differenza dei precedenti dalla capacità di 7 MIPS. Questo significa, in pratica, un incremento di velocità in ogni area degli Ultras compresi il tempo di risposta Midi, il processamento del segnale, editing dei campioni, di accesso all'hard disk ecc. Ram è passata da 1 MB a 8 MB: una metà è occupata dal sistema operativo e l'altra metà da presets e sequenze. Il sistema gestisce 128 MB di sample Ram sistemati su SIMM (72-pin) da 4, 16 o 64 MB. Le unità possono ospitare anche altre quattro ROM o Flash Memory per lo storaggio e l'utilizzo in tempo reale di sample e presets da voi preferiti e personalizzati. L'EOS permette di leggere sampler files di Akai S1000, S1100, S3000, della serie Roland S700 e files in formato AIFF e WAV. EOS include anche un arpeggiatore (con arpeggi up, down, up &down, random) con estensione di 3 ottave e gestione del tempo etc. E per i manipolatori di grooves c'è la funzione Beat Munger creatrice di loop perfetti. Il modello da me scelto ha 128Mb di Ram, 128 voci di polifonia e un hd da 500Mb scsi, un po come il modello superiore e4XT. Questo campionatore ha tutto quello che mi serve per il palco, ideale per la riproduzione di sequenze, suoni sintetici e quanto altro la mia fantasia possa partorire.
Influences: Funky, pop, rock e varie contaminazioni dall'etnico alla latina, molte influenze musicali tra: dire straits, pink floyd,Belen thomas,Mike Francis, jamiroquai, Giorgio Costantini,Marcella Bella,incognito, level42, earth-wind and fire,RAF,nickelback,dirotta su cuba,elio e le storie tese, oasis, Led Zeppelin, Claudio Baglioni, Sting, Peter Gabriel, Police,Genesis,Phil Collins. La musica è bella, non perchè fai un determinato genere, ma per l'espressività che ogni artista da al suo pezzo.
Sounds Like: stile unico, se volete fare 2 chiacchiere sono qui
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Record Label: Unsigned