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Luigi Caiazza

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Nato a Bergamo il 18 febbraio del 1980, a 6 anni inizia a simpatizzare con una pianola bontempi regalatagli dai suoi genitori. A 7 anni inizia a prendere lezioni di pianoforte ad indirizzo classico. La passione per lo strumento lo spinge al conseguimento di vari titoli musicali quali il diploma di solfeggio, il compimento inferiore di pianoforte, diploma di storia della musica e diploma di armonia complementare. A 18 anni inizia ad allargare i suoi orizzonti musicali ascoltando tanti altri generi musicali in special modo il rock e le sue ramificazioni. Rimane affascinato dai suoni dall’hard-rock degli anni ’70 e dall’ esecuzioni dei grandi pianisti, tastieristi, e organisti di quella scena come Jon Lord, Keith Emerson, Rick Wakeman ecc. Da questo momento in poi inizia a studiare più a fondo questo genere musicale studiando anche altri strumenti come l’ hammond e moog. Partecipa a vari concorsi e iniziative musicali con il suo gruppo di amici , i “NISIDA” con il quale vince numerosi riconoscimenti a livello regionale che gli permettono di esibirsi nei locali più prestigiosi della Campania e in altre regioni. Nel 2002, presso la libreria Feltrinelli di Napoli, partecipa alla presentazione del disco di Bruce Springsteen, “The rising”, esibendo al pianoforte un repertorio contenete i classici brani del noto cantante americano. Nel 2003 inizia a suonare anche come turnista nei vari show estivi, oltre a collaborare con vari cantanti del luogo come Peppe Liguori con il quale si esibisce in serate live e concorsi nella regione Lazio. Nel 2004 viene chiamato a far parte dell’orchestra di Tony Tammaro e nell’estate del 2005 entra a far parte del gruppo che accompagna la show- girl Stefania Cento (cantante della trasmissione di Paolo Limiti “Ci vediamo in TV”). Nel 2006 ha inciso un album di canzoni inedite, dal titolo “Vivo”, del quale ha curato gli arrangiamenti in collaborazione con gli altri musicisti. L’album sta ottenendo, tra l'altro, ottime recensioni e diversi passaggi radiofonici. Articolo da "Il Salernitano": Qualcosa si sta muovendo nel sonnolento scenario musicale salernitano, qualcosa sta ancora bruciando sotto la cenere e sta cercando di venir fuori, pronta ad abbagliare attraverso una miscela esplosiva di rock, spiritualita' ed impegno sociale: quel qualcosa di cui stiamo parlando e' una band di tutto rispetto che non passera' inosservata: i Nisida. Grazie al loro primo album da poco pubblicato e dal titolo emblematico, Vivo, essi si confermano, a buon diritto, una delle band di maggior interesse all’interno del panorama campano. Attraverso questo cd, composto da otto brani inediti dalle essenziali venature rock e da uno spiccato lirismo cantautorale, hanno cercato di mettere in musica, senza retorica, le tante sfaccettature della realta' in cui vivono, che poi e' quella dura e complessa del Mezzogiorno, fatta di emarginazione, rabbia, contrasti sociali, disillusioni, ma anche di grandi speranze e di ambiziosi sogni da realizzare attraverso una fuga che ti spinga a rischiare tutto cio' che hai, per sentirti ancora “vivo”. I protagonisti di queste canzoni sono dei giovani in cerca di un riscatto, di una salvezza da una sempre piu' deprimente realta' sociale priva di punti di riferimento, di regole da rispettare, di ideali da seguire. Questo disco e', in un certo senso, una sorta di “viaggio musicale” fatto di storie umane di vittorie e di sconfitte, di speranze e di delusioni, di amori e di solitudini, di sogni che si avverano e di altri che si infrangono: insomma, un’attenta narrazione di quelle storie di strada che si consumano sotto i nostri occhi, giorno dopo giorno, alla luce del sole e nottetempo, ma che spesso fingiamo di non vedere. Alla registrazione dei brani, avvenuta al Centro Musicale Comunale di Siano, hanno preso parte: Francesco Illiano (voce, cori e autore delle canzoni), Luigi Caiazza (piano ed organo Hammond), Francesco Albano (chitarre elettriche ed acustiche), Ruggiero Botta (batteria e percussioni), Manuel Pino (basso), Rocco Di Maiolo (sax) e Nella Capuano (cori). Tale progetto ha visto la luce anche grazie al sostegno indispensabile dell’Associazione Sianese Diffusione Musica e del Comune di Siano, che hanno prodotto quasi totalmente questo lavoro. Attualmente frequenta il Triennio Superiore Sperimentale di I Livello del Corso di Jazz presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino.

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Music:

Member Since: 28/02/2007
Influences: Jon Lord (Deep Purple), Ray Daniel Manzarek (The Doors), Keith Emerson (ELP), Rick Wakeman (Yes), David Sancious, Jerry Lee Lewis.
Record Label: Unsigned

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