Sin da piccolo il mio interesse principale è stato la musica ma solo a diciasette anni ho iniziato a suonare la chitarra da autodidatta. Per quattro intensi anni l'ho suonata con tutto il mio entusiasmo ma questo, si sa, non è una fonte inesauribile. In un breve periodo di questo arco di tempo ho avuto occasione di condividere i miei pensieri musicali con dei cari amici e tali pensieri si concretizzarono sotto il nome di "Sensimiya".
Circostanze della vita, prima fra tutte il lavoro, hanno fatto si che per buona parte degli "enti" imbracciassi lo strumento solo in rare occasioni, causando in me stesso una sofferenza indescrivibile. Un po come quei cari amici dei quali ci fidiamo al cento per cento ma che per cause di forza maggiore passa un'enormità di tempo tra una volta e l'altra che ci si vede. In ogni caso, se abbiamo bisogno di confidarci con qualcuno, loro sono le prime persone alle quali ci rivolgiamo... Così è diventato il rapporto con la mia chitarra... Di tanto in tanto la partecipazione a progetti a breve scadenza mi dava qualche impulso positivo, ma il farmi assorbire totalmente dalle vicissitudini quotidiane non mi ha permesso un'interazione costante con lo strumento. Nel mio percorso musicale ho sempre avuto profonda predilezione per la composizione di miei brani e per l'interpretazione in acustico di brani altrui originariamente elettrici. Forse la vera sofferenza è dovuta a questo: non tanto il non suonare più uno strumento quanto aver soffocato quello che risultava essere il miglior modo per esprimermi. Nell'estate del 2005 accade un fatto molto negativo che sconvolge la mia vita, ma invece di perdermi nei meandri della depressione, ho deciso che avrei utilizzato quella sofferenza come basamento per ricostruirla. Stavolta partendo da zero e decidendo io quali mattoni posare e anche quando e come posarli. Questo ha permesso di attirare verso la mia persona una serie di circostanze fortuite la più rilevante tra le quali essere attualmente iscritto al conservatorio nel corso di laurea in Musica e Nuove Tecnologie. Cresce sempre più la voglia di coronare il mio sogno più grande che, pian pianino, si sta trasformando in una vera e propria ambizione: diventare un compositore di colonne sonore...