Nasco al tramonto di un giorno di fine estate, alla fine degli anni '70...Questi famosi anni settanta di cui tanto mi sono fatto raccontare da chi li ha vissuti pienamente, e di cui spesso sento la mancanza pur avendone vissuto solo spiccioli...Gli anni in cui nasceva e si affermava il rock dei Led Zeppelin e dei Pink Floyd, del punk e delle contaminazioni giamaicane del grande Bob Marley, gli anni in cui tutti qui cantavano Battisti e Mina.
Gli anni '80 cominciano benissimo considerando il campionato del mondo vinto dagli azzurri e lo scudetto della Roma, avvenimenti di cui conservo misteriosamente nitidi ricordi vista la mia tenera eta', soprattutto considerando la mia memoria attuale.Fortuna vuole che in quel buio totale in cui sprofondano gli anni ottanta dal punto di vista musicale, mio fratello fa colazione con latte e Vasco Rossi...mi appoggio completamente ai suoi gusti musicali (aveva il giradischi solo lui!) e conosco Madonna, Spandau Ballet, Duran Duran, i grandissimi Police, l'ascesa di Zucchero Fornaciari e la grandezza di Lucio Dalla...ma soprattutto gli U2 ed i Queen di cui vivo l'energia e la forza del suono.
Negli anni '90 di notevole c'è la mia passione per il calcio e lo stadio, oltre che le letture decadenti e la pittura impressionista...mi diplomo nel 1996 all'istituto Massimo di Roma, dopo aver trascorso 13 anni alla corte dei gesuiti che molto mi hanno dato e molto mi hanno tolto...Mi appassiono ad Alanis Morissette ed ai Cranberries e questi sono i primi concerti live che vedo...Nel frattempo ho raggiunto una certa abilità nel suonare il pianoforte, sentimento profondo a me trasmesso da un complesso rapporto conflittuale che mio padre in gioventu' si trovò a fronteggiare tra il desiderio di comporre e la realtà di un paese distrutto dalla guerra che molto ha frustrato i sogni di quella generazione...comincio a suonare anche la chitarra...un giorno decido che devo fare il bohemien, cosi mi compro un'armonica a bocca e la pago 100.000 lire...tutti i miei amici e mio fratello mi hanno preso in giro per questo, e avevano ragione anche se io mi difendevo dicendo che era cromata...Mi iscrivo alla facoltà di Ingegneria elettronica a Roma e pur essendo un mondo interessante e formativo, consiglio vivamente tutti di pensarci più e più volte prima di intraprendere questa strada oscura.
Nel nuovo millennio faccio in tempo a godermi a pieno il terzo scudetto della Roma prima che si spenga la mia passione per il calcio a causa di quei maiali che attraverso le loro truffe riescono a rovinare le cose più belle...in compenso e' musicalmente per me di fondamentale importanza...mi avvicino all'America del grunge dei Pearl Jam e del rock un po' folk dei Counting Crows...di Eddy Vedder e Adam Duritz ammirero' sempre l'energia inimitabile e la capacita' trasmissiva assolutamente unica che riescono ad imprimere alle loro voci...io da par mio canto come un folle con la chitarra acustica i loro pezzi nello studio di casa...e mio padre sposta le sue carte di lavoro in un'altra stanza...Nel 2003 avviene ciò che ho sempre desiderato...un mio vecchio amico mi chiede di andare a provare in saletta con la sua band perché gli serve uno al pianoforte per il concorso al quale sono iscritti...in tre settimane mi trovo sopra il mio primo palco, fatta eccezione per le recite alle elementari...anche se in quel momento ancora non lo sapevo, erano appena nati i Govinda, il nostro gruppo...da allora è più il tempo che passo in saletta con loro a suonare e sperimentare che altro...e sono felice così, perché oggi sono una persona che ha la fortuna di potersi esprimere attraverso la musica, e sentirsi libero grazie ad essa...la ricchezza più grande che ho è la assoluta certezza che nella vita i sogni si avverano sempre, basta volerlo.