nadia... working on a dream profile picture

nadia... working on a dream

About Me


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fierissima di esserlo...
Sono anche una grandissima rompic********!!!!! Chi mi conosce lo sa e qualcuno se ne sta rendendo conto... Presuntuosa, orgogliosa, testarda e cinica da far schifo (fidatevi)!!! Per qualcuno un'idealista pragmatica... a detta di qualcun'altro " una comunista di m****". Eh sì mangio anche i bambini!!!! Avevo tre anni quando mio padre mi ha portato per la prima volta ad una riunione di partito ahahhahahaha Siciliana DOC (sì sì avete capito bene... siciliana e comunista!! Può succedere.... ahahahhaahah), laureata in Scienze politiche (scontato!!) e specializzata in Diritto umanitario e Cooperazione internazionale, che nel suo lavoro vede tutto lo schifo del mondo ma che ancora spera di cambiarlo questo mondo!!!! Magari se ci impegnassimo un pò... Mi piacerebbe che la gente si indignasse ancora per quello che vede e facesse sentire la sua voce!!! Non sopporto chi dice.. tanto non cambia nulla.. perchè è solo una frase da VIGLIACCHI!!! Smettere di combattere per le proprie idee non è meno grave di sfruttare gli altri. Credo di essere una persona totalmente libera dal pregiudizio.. poche cose mi fanno veramente paura.. una di queste è l'ignoranza.. ed il pregiudizio è ignoranza.. Mi piace conoscere, sono estreeeeeemamente curiosa!! Razionale e quasi sempre, distaccata al punto giusto per capire cosa succede intorno a me.. Non credo nei valori o termini assoluti, e non mi piace la parola normalità.. troppo spesso la gente si nasconde dietro di essa. Credo nella famiglia, ma non la riconosco come sinonimo di matrimonio.. ci sono tanti modi di esserlo.. e non è un contratto a far la differenza!!!! Così come famiglia non sono solo un uomo ed una donna... lo sono DUE PERSONE.. di qualsiasi sesso!!!Io poi personalmente, non costringerei mai un uomo a stare con me per tutta la vita!!!! Poveretto, perchè????!!!! Adoro letteralmente il rugby che per me non è uno sport ma E' LO SPORT!!! Anzi meglio è una filosofia di vita e, in tutta sincerità, adoro anche i giocatori di rugby ;))))) Amo la lettura.. in particolar modo i classici e i testi di storia e filosofia.. e amo la musica, tutta!! Anche se preferisco quella metallara.. che strano a dirsi mi rilassa molto!!!! Stravedo poi per Guccini, De Gregori e i Nomadi.. ma anche questo non può stupire!!! ;))))
Faccio mia una risposta di questo che considero uno dei più bravi scrittori contemporanei alla domanda " lei come si definirebbe ateo o non credente?" "Non mi ritrovo in nessuna delle due espressioni ma non appartengo a nessuna chiesa..."
Chi non ha paura di morire muore una volta sola..
Posso chiederle se lei si sente un sopravvissuto? Guardi, io ricordo ciò che mi disse Ninnì Cassarà allorché ci stavamo recando assieme sul luogo dove era stato ucciso il dottor Montana alla fine del luglio del 1985, credo. Mi disse: "Convinciamoci che siamo dei cadaveri che camminano".(ultima intervista)
Saviano: "Ogni voce che resiste mi rende meno solo"
.. ovviamente io sto con Obama!!
Ogni persona è assolutamente libera di amare chi vuole.. e se la gente non si nascondesse dietro i falsi moralismi, spesso imposti dalla religione, e dalle assurde leggi del "buon costume" capirebbe che SIAMO TUTTI UGUALI!!
QUESTA E' FOLLIA.. : "Volevamo fargli lo sconto" così il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha commentato l'emendamento al decreto anti crisi della Lega per istituire una tassa di 50 euro sulla richiesta dei permessi di soggiorno che è stato bocciato ieri dal governo. Intervenendo al congresso provinciale del Carroccio a Varese, Maroni ha infatti letto parola per parola il comma del disegno di legge sulla sicurezza che prevede una tassa di 200 euro sulla richiesta di rilascio del rinnovo del permesso di soggiorno. "Questo è un emendamento che la maggioranza ha scritto, sostenuto e votato nel disegno di legge sulla sicurezza che va in Aula martedì al Senato" ha detto il ministro. "Sono francamente un po' sorpreso delle polemiche. La Lega ha solo cercato di anticiparlo nel decreto legge e mi aspetto che il Senato confermi una decisione che tutta la maggioranza ha condiviso". "Volevamo fargli lo sconto" ha concluso fra gli applausi. "Hanno bocciato i 50 euro? Torneremo ai 200".
Vogliamo una legge che confermi il diritto alla salute ma non il dovere alla terapie.
Vogliamo una legge di libertà, che confermi ciò che è indicato nella Costituzione.
FIRMATE l'appello: http://testamentobiologico.ilcannocchiale.it/
Gustavo Zagrebelsky: "Aderisco perché ora è il momento di dire che non si può essere costretti a "vivere" per volere dello Stato o per l'etica imposta da qualche visione religiosa, perché questo è totalitarismo, uguale e contrario al dovere di morire per qualche "superiore" ragione. Quindi firmo molto volentieri".
E' una vergogna:
CITTA' DEL VATICANO - E' scontro tra Onu e Vaticano. La Santa Sede boccia, con decisione, il progetto di una depenalizzazione universale dell'omosessualità. Un' iniziativa presa dalla presidenza di turno francese dell'Unione europea, e accolta da tutti i 27 Paesi della Ue. Immediato il "no" della Santa Sede: "Gli stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come 'matrimonio' - dice monsignor Celestino migliore - verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni". Affermazioni che scatenano una serie di reazioni polemiche che, in serata, provocano una nuova presa di posizione del Vaticano. Che, però, nella sostanza è tutt'altro che una retromarcia. "Nessuno vuole difendere la pena di morte per gli omosessuali", afferma padre Federico Lombardi che ricorda come altri 150 paesi non abbiano aderito alla proposta - ma la proposta cerca di 'introdurre una dichiarazione di valore politico che si puo' riflettere in meccanismi di controllo in forza dei quali ogni norma che non ponga esattamente sullo stesso piano ogni orientamento sessuale, puo' venire considerata contraria al rispetto dei diritti dell'uomo''. In pratica il rischio paventato è che gli Stati che non riconoscono le unioni gay vengano "mesi alla gogna".
La depenalizzazione del reato di omosessualità non è solo espressione di civiltà e giustizia ma è anche una questione fuori dalla portata della religione e ancora di più della Chiesa.. che non si può PERMETTERE di innalzarsi a "giudice morale" del Diritto.
Berlusconi ieri sera a Ballarò è stato assolutamente VERGOGNOSO.. Epifani ha dato dimostrazione invece di cosa vuol dire essere un "signore" ad aver rispetto della carica che porta, io sinceramente gli avrei sputato in faccia!!! Berlusconi ormai crede di essere il padrone di tutto in Italia e ha l'arroganza e la maleducazione di chi si crede intoccabile purtroppo!!! L'unica consolazione è che almeno Bonanni e Angeletti sono stati sputt*****!!! Che schifo!!!
NON RICORDATEVI DI LORO SOLO QUANDO SE NE RICORDANO I GIORNALI E LA TELEVISIONE: Attualmente sono più di 250.000 i minori di 18 anni utilizzati nei conflitti armati. Nell’ultimo decennio centinaia di migliaia di bambini, bambine e adolescenti sono stati direttamente coinvolti nelle ostilità e utilizzati sia da parte degli eserciti governativi, sia da parte di gruppi armati di opposizione ai Governi. La maggioranza ha dai 15 ai 18 anni, ma alcuni hanno anche soltanto 10 anni e la tendenza che si nota è verso un abbassamento dell’età. Decine di migliaia di bambini, bambine e adolescenti corrono il rischio di entrare a far parte degli eserciti o dei gruppi armati in diversi Paesi
Io credo che ogni persona abbia di diritto di vivere con dignità ma allo stesso modo abbia anche il diritto di morire con dignità.. le questioni etiche sono sempre "pericolose" se si confondono con il credo religioso. E la religione purtroppo vuole sempre sostituirsi al diritto..
Io sono letteralmente senza parole.. sentendo questa persona ormai non sai più se ridere o piangere!!!! Sarebbe una barzelletta se non fosse che questo cretino e ripeto cretino, rappresenta il nostro paese. E' un delinquente e già si sapeva, ma purtroppo in Italia questo non ti vieta di arrivare a cariche istuzionali importanti, è un ignorante del tutto irrispettoso dello Stato italiano e del suo Ordinamento giuridico. L'unica cosa che gli riesce bene è AIUTARE i suoi amici.. mafiosi come e più di lui. Crede di essere ironico.. a casa mia invece si chiama stupidità!!!! Ha fatto fare all'Italia una grandissima figura di m**** e poi se ne esce dicendo "era una carineria". Ma credi che la gente sia tutta ignorante e folle come te????? Certo perchè gli imbecilli sono gli altri, no???? Quelli che non capiscono le battute!!! O quelli che ti fraintendono sempre!!! O ancora, quelli che appartendendo alla categoria malsana dei giornalisti di sinistra che ovviamente falsano la realtà per sovvertire il potere costituito!!! Povero Silvio... l'eterno incompreso direi!!! Che sarà mai dire al primo presidente di colore della storia americana che è bello e abbronzato????? Nulla solo una carineria... carineria che i coglioni non capiscono, gli altri, quelli intelligenti come lui invece sì!!! Beh io nonostante la mia laurea e i miei master rientro evidentemente nella categoria degli imbecilli e dei coglioni, probabilmente avrei dovuto spendere il mio tempo in modo migliore.. magari facendo piano bar invece che studiare diritto e istituzioni, così avrei apprezzato di più una divertentissima Italia rappresentata sulla scena internazionale da un nano che si tarocca le scarpe, si fa il trapianto di capelli, si mette il cerone in faccia come un clown e si comporta come una portinaia!!! Ne abbiamo di motivi per cui essere orgogliosi!!! Al confronto che volete che sia il primo presidente di colore in America.. laureato alla Columbia University in Scienze politiche con una specializzazione in Relazioni internazionali, e in Giurisprudenza ad Harvard??? Ha ragione Berlusconi.. Obama è solo un pò più abbronzato ma nulla che non si possa risolvere con qualche lampada in più!!! Tranquilli l'America avrà pure il suo nuovo presidente "bello e abbronzato" ma noi abbiamo il nostro caro Silvio, e se il mondo intero ci ride dietro pazienza.. sono tutti dei coglioni imbecilli!!!Loro..
IL COMMENTO Pensare l'impossibile di EZIO MAURO Un uomo che è l'icona stessa del cambiamento - perché la sua biografia è il suo messaggio politico - entra alla Casa Bianca e nella storia con il voto americano di martedì, un voto che chiude una politica e apre una nuova epoca, per gli Stati Uniti e per il mondo.Pensando l'impossibile (un nero afroamericano presidente) e riuscendo a realizzarlo, Barack Obama non ha soltanto riconfermato il sogno americano della grande avventura ma ha realizzato fino in fondo il patto fondativo della nazione che coniuga i diritti, la libertà e le opportunità.Quel patto era incompiuto, perché il colore della pelle agiva ancora come limite per il pieno dispiegamento dei diritti nella più grande democrazia del mondo, e la leadership suprema alla Casa Bianca era fino a ieri il simbolo e il tabù di questo confine immateriale, dopo gli anni della discriminazione razziale.Nel momento più difficile della sua storia recente, sotto l'attacco del terrorismo, della crisi finanziaria ed economica, delle nuove e vecchie potenze che spezzano ogni sogno egemonico, l'America ha avvertito la coscienza di quel limite e insieme ha deciso che proprio questo è il momento giusto per superarlo, trasformandolo in un'opportunità per la democrazia: realizzando così fino in fondo la sua storia e dando un senso compiuto e simbolico alla retorica nazionale delle possibilità offerte a tutti, indipendentemente dalle condizioni di partenza di ognuno.
Obama é il 44esimo presidente degli Stati Uniti.. giorno straordinario per il mondo intero direi!! "Negli Usa nulla è impossibile"
LA LETTERA "Caro Obama, con la tua vittoria si può sognare un mondo migliore" di NELSON MANDELA
Caro Senatore Obama, Ci uniamo al popolo del suo Paese e di tutto il mondo nel congratularci con lei per essere diventato il nuovo presidente eletto degli Stati Uniti. La sua vittoria ha dimostrato che nessuna persona, in nessun luogo al mondo dovrebbe astenersi dal sognare di volere cambiare il mondo affinché diventi un pianeta migliore. Prendiamo atto e plaudiamo al suo impegno di sostenere la causa della pace e della sicurezza in tutto il pianeta. Confidiamo inoltre che lei faccia rientrare nella sua missione di presidente anche la lotta alle piaghe della povertà e della malattia in tutto il pianeta. Le auguriamo forza e decisione nei giorni e negli anni difficili che le stanno davanti. Siamo sicuri che lei alla fine conseguirà il suo sogno, quello di rendere gli Stati Uniti d'America un partner a pieno titolo di una comunità di nazioni dedite ad assicurare pace e benessere a tutti. Con i miei più sinceri auguri
04/11/08 America, election day: è il giorno della scelta!! Incrociamo le dita e FORZA OBAMA!!
Di ora in ora si aggrava la crisi nella Repubblica Democratica del Congo. Nel Nord Kivu, al confine con il Rwanda, gli sfollati sono ormai 1,6 milioni. L'ennesima tragedia nell'ex Zaire, dove negli ultimi 15 anni si è combattuta la cosiddetta prima guerra mondiale africana. Tra guerre e carestie sono stati oltre 5 milioni i morti.
Pd-day, un popolo in marcia Veltroni: "Festa per la democrazia"
Una delle più belle manifestazioni della mia vita.. giorno meraviglioso!!
DAL COMMENTO "Il caos calmo della rabbia riformista" di EUGENIO SCALFARI:
Il momento più emozionante avviene quando nel catino del Circo Massimo arriva la fiumana dei due cortei provenienti dal piazzale Ostiense e da piazza della Repubblica. Le postazioni televisive che seguono l'allegra marcia punteggiata da striscioni e bandiere segnalano che la coda di quel popolo in marcia è ancora ferma nelle due piazze di raccolta, il grosso si snoda come un serpentone gigantesco che sommando i due itinerari supera i quattro chilometri. Gli organizzatori sono molto prudenti nel valutare la consistenza numerica di quella marea di folla in movimento ma ora azzardano una stima di due milioni. Alla fine arriveranno a due milioni e mezzo valutando non tanto la capienza del Circo Massimo e delle alture che gli stanno intorno quanto le strade adiacenti interamente occupate. Chi segue le dirette televisive ed ha sotto gli occhi la visione panoramica complessiva capisce che quella stima è molto vicina alla realtà.
SCUOLA & GIOVANI: Se il dissenso è un reato di EZIO MAURODavanti a una protesta per la riforma della scuola che si allarga in tutt'Italia e coinvolge studenti, professori, presidi e anche rettori, il Presidente del Consiglio ha reagito annunciando che spedirà la polizia nelle Università, per impedire le occupazioni. La capacità berlusconiana di criminalizzare ogni forma di opposizione alla sua leadership è dunque arrivata fin qui, a militarizzare un progetto di riforma scolastica, a trasformare la nascita di un movimento in reato, a far diventare la questione universitaria un problema di ordine pubblico, riportando quarant'anni dopo le forze dell'ordine negli atenei senza che siano successi incidenti e scontri: ma quasi prefigurandoli.Qualcuno dovrebbe spiegare al Premier che la pubblica discussione e il dissenso sono invece elementi propri di una società democratica, non attentati al totem della potestà suprema di decidere senza alcun limite e alcun condizionamento, che trasforma la legittima autonomia del governo in comando ed arbitrio. Come se il governo del Paese fosse anche l'unico soggetto deputato a "fare" politica nell'Italia del 2008, con un contorno di sudditi. E come se gli studenti fossero clienti, e non attori, di una scuola dove l'istruzione è un servizio e non un diritto.Se ci fosse un calcolo, le frasi di Berlusconi sembrerebbero pensate apposta per incendiare le Università, confondendo in un falò antagonista i ragazzi delle scuole (magari con il diversivo mediatico di qualche disordine) e i manifestanti del Pd, sabato. Ma più che il calcolo, conta l'istinto, e soprattutto la vera cifra del potere berlusconiano, cioè l'insofferenza per il dissenso.Lo testimonia l'attacco ai giornali e alla Rai fatto da un Premier editore, proprietario di tre reti televisive private e col controllo politico delle tre reti pubbliche, dunque senza il senso della decenza, visto che a settembre lo spazio dedicato dai sei telegiornali maggiori al governo, al suo leader e alla maggioranza varia dal 50,17 per cento all'82,25. Forse Berlusconi vuol militarizzare anche la libera stampa residua. O forse "salvarla", come farà con le banche.
Berlusconi sei solo un pazzo idiota!!
Renato Guarini: "La libertà di espressione e l'autonomia dell'università - dice in un comunicato - deve essere rispettata. Nella tradizione delle università europee, l'ingresso delle forze dell'ordine viene sempre autorizzato dai rettori. La Sapienza anche nei momenti più drammatici e di maggiore tensione non ha mai ricorso ad azioni di forza".
IRON MAIDEN - 20 Giugno a ROMA...... io ovviamente ci sarò!!!
A Roma l'arcobaleno Gay Pride Musica, colori e voglia di diritti
Ovviamente il centrodestra considera tutto una "carnevalata" e intanto.... anche Fini si separa dalla moglie!!! Evviva la famiglia!!!
..... su quest'uomo non ci sono più parole! Dire che sei ridicolo è farti un complimento!
E in serata, intervenendo al telefono alla trasmissione televisiva Ballarò, smentisce di aver mai parlato di sciopero fiscale: "Smettiamo di dire falsità - ha insistito il presidente di Forza Italia - perché non è pensabile che il signor Berlusconi, leader del principale partito italiano, possa aver detto una cosa così assurda" ahhahahahahahahahha
...legati allo stesso pianeta, e allo stesso futuro...
Chi ha la coscienza pulita non impone censure!
13/14 Maggio: Elezioni Amministrative in Sicilia ... andate ovviamente al centrodestra! Ma quando capiremo???
12 Maggio 2007:
fierissima di aver scelto Piazza Navona e delusa da un Paese che nasconde, dietro l'ipocrisia religiosa del buon costume, la sua profonda inciviltà. Libertà e uguaglianza sono concetti che la gente dimentica o fa finta di dimenticare troppo spesso, ma nessuno, e ripeto, nessuno può permettersi di dare giudizi di valore sulle scelte di vita di una persona. Lo stato italiano è e, deve essere, uno stato di DIRITTO non un bamboccio nelle mani della Chiesa.....
Art. 7: Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

My Interests

I'd like to meet:


Martin Luther King, Jr.

"I Have a Dream"

am happy to join with you today in what will go down in history as the greatest demonstration for freedom in the history of our nation.Five score years ago, a great American, in whose symbolic shadow we stand today, signed the Emancipation Proclamation. This momentous decree came as a great beacon light of hope to millions of Negro slaves who had been seared in the flames of withering injustice. It came as a joyous daybreak to end the long night of their captivity.But one hundred years later, the Negro still is not free. One hundred years later, the life of the Negro is still sadly crippled by the manacles of segregation and the chains of discrimination. One hundred years later, the Negro lives on a lonely island of poverty in the midst of a vast ocean of material prosperity. One hundred years later, the Negro is still languished in the corners of American society and finds himself an exile in his own land. And so we've come here today to dramatize a shameful condition.In a sense we've come to our nation's capital to cash a check. When the architects of our republic wrote the magnificent words of the Constitution and the Declaration of Independence, they were signing a promissory note to which every American was to fall heir. This note was a promise that all men, yes, black men as well as white men, would be guaranteed the "unalienable Rights" of "Life, Liberty and the pursuit of Happiness." It is obvious today that America has defaulted on this promissory note, insofar as her citizens of color are concerned. Instead of honoring this sacred obligation, America has given the Negro people a bad check, a check which has come back marked "insufficient funds."But we refuse to believe that the bank of justice is bankrupt. We refuse to believe that there are insufficient funds in the great vaults of opportunity of this nation. And so, we've come to cash this check, a check that will give us upon demand the riches of freedom and the security of justice.We have also come to this hallowed spot to remind America of the fierce urgency of Now. This is no time to engage in the luxury of cooling off or to take the tranquilizing drug of gradualism. Now is the time to make real the promises of democracy. Now is the time to rise from the dark and desolate valley of segregation to the sunlit path of racial justice. Now is the time to lift our nation from the quicksands of racial injustice to the solid rock of brotherhood. Now is the time to make justice a reality for all of God's children.It would be fatal for the nation to overlook the urgency of the moment. This sweltering summer of the Negro's legitimate discontent will not pass until there is an invigorating autumn of freedom and equality. Nineteen sixty-three is not an end, but a beginning. And those who hope that the Negro needed to blow off steam and will now be content will have a rude awakening if the nation returns to business as usual. And there will be neither rest nor tranquility in America until the Negro is granted his citizenship rights. The whirlwinds of revolt will continue to shake the foundations of our nation until the bright day of justice emerges.But there is something that I must say to my people, who stand on the warm threshold which leads into the palace of justice: In the process of gaining our rightful place, we must not be guilty of wrongful deeds. Let us not seek to satisfy our thirst for freedom by drinking from the cup of bitterness and hatred. We must forever conduct our struggle on the high plane of dignity and discipline. We must not allow our creative protest to degenerate into physical violence. Again and again, we must rise to the majestic heights of meeting physical force with soul force.The marvelous new militancy which has engulfed the Negro community must not lead us to a distrust of all white people, for many of our white brothers, as evidenced by their presence here today, have come to realize that their destiny is tied up with our destiny. And they have come to realize that their freedom is inextricably bound to our freedom.We cannot walk alone.And as we walk, we must make the pledge that we shall always march ahead.We cannot turn back.There are those who are asking the devotees of civil rights, "When will you be satisfied?" We can never be satisfied as long as the Negro is the victim of the unspeakable horrors of police brutality. We can never be satisfied as long as our bodies, heavy with the fatigue of travel, cannot gain lodging in the motels of the highways and the hotels of the cities. We cannot be satisfied as long as the negro's basic mobility is from a smaller ghetto to a larger one. We can never be satisfied as long as our children are stripped of their self-hood and robbed of their dignity by a sign stating: "For Whites Only." We cannot be satisfied as long as a Negro in Mississippi cannot vote and a Negro in New York believes he has nothing for which to vote. No, no, we are not satisfied, and we will not be satisfied until "justice rolls down like waters, and righteousness like a mighty stream."I am not unmindful that some of you have come here out of great trials and tribulations. Some of you have come fresh from narrow jail cells. And some of you have come from areas where your quest -- quest for freedom left you battered by the storms of persecution and staggered by the winds of police brutality. You have been the veterans of creative suffering. Continue to work with the faith that unearned suffering is redemptive. Go back to Mississippi, go back to Alabama, go back to South Carolina, go back to Georgia, go back to Louisiana, go back to the slums and ghettos of our northern cities, knowing that somehow this situation can and will be changed.Let us not wallow in the valley of despair, I say to you today, my friends.And so even though we face the difficulties of today and tomorrow, I still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dream.I have a dream that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: "We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal."I have a dream that one day on the red hills of Georgia, the sons of former slaves and the sons of former slave owners will be able to sit down together at the table of brotherhood.I have a dream that one day even the state of Mississippi, a state sweltering with the heat of injustice, sweltering with the heat of oppression, will be transformed into an oasis of freedom and justice.I have a dream that my four little children will one day live in a nation where they will not be judged by the color of their skin but by the content of their character.I have a dream today!I have a dream that one day, down in Alabama, with its vicious racists, with its governor having his lips dripping with the words of "interposition" and "nullification" -- one day right there in Alabama little black boys and black girls will be able to join hands with little white boys and white girls as sisters and brothers.I have a dream today!I have a dream that one day every valley shall be exalted, and every hill and mountain shall be made low, the rough places will be made plain, and the crooked places will be made straight; "and the glory of the Lord shall be revealed and all flesh shall see it together."²This is our hope, and this is the faith that I go back to the South with.With this faith, we will be able to hew out of the mountain of despair a stone of hope. With this faith, we will be able to transform the jangling discords of our nation into a beautiful symphony of brotherhood. With this faith, we will be able to work together, to pray together, to struggle together, to go to jail together, to stand up for freedom together, knowing that we will be free one day.And this will be the day -- this will be the day when all of God's children will be able to sing with new meaning:My country 'tis of thee, sweet land of liberty, of thee I sing.Land where my fathers died, land of the Pilgrim's pride,From every mountainside, let freedom ring!And if America is to be a great nation, this must become true.And so let freedom ring from the prodigious hilltops of New Hampshire.Let freedom ring from the mighty mountains of New York.Let freedom ring from the heightening Alleghenies of Pennsylvania.Let freedom ring from the snow-capped Rockies of Colorado.Let freedom ring from the curvaceous slopes of California.But not only that:Let freedom ring from Stone Mountain of Georgia.Let freedom ring from Lookout Mountain of Tennessee.Let freedom ring from every hill and molehill of Mississippi.From every mountainside, let freedom ring.And when this happens, when we allow freedom ring, when we let it ring from every village and every hamlet, from every state and every city, we will be able to speed up that day when all of God's children, black men and white men, Jews and Gentiles, Protestants and Catholics, will be able to join hands and sing in the words of the old Negro spiritual:Free at last! Free at last!Thank God Almighty, we are free at last!

"Fino a quando il colore della pelle non sarà considerato come il colore degli occhi noi continueremo a lottare"

"Hasta siempre, Comandante!"
"
Io adoro Zapatero!!!

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Posted by on Thu, 22 Feb 2007 04:56:00 GMT