Andrea Piccioni nasce l'11 Maggio del 1973 a Pontedera, Pisa (ma nell'immediato non lo dice a nessuno, denotando fin da subito la sua proverbiale avversione alle luci e ai clamori del Jet Set). Inizia a raccogliere le sue poesie a partire dal 1990, dopo che reiteratamente nel tempo gli son cadute tutte dal tavolo. LUNALIBERA è la sua opera prima (e non è detto che sia anche l'ultima, dunque non crediate di averla scampata).
Diplomato in "comunicazione visiva" presso l'Istituto Statale D'Arte "F. Russoli" di Pisa (in effetti è molto educato nel "comunicare di vedere" non additando niuno con fare becero, come si conviene d'altronde alle persone di un certo lignaggio).
Di professione " web designer " (termine anglofono altisonante... che poi si traduce nello stare tutto il giorno davanti ad un monitor a giocare con le forme e i colori come all'asilo, cercando di compiacere i "gusti" dei clienti, talvolta a scapito di risultati beneficiari di una qualche estetica conforme al buongusto e all'umano raziocinio... ma si fa per campà e non per assurgere a ruolo di artista o sedicente tale), nel tempo libero si occupa di fotografia, in special modo di macrofotografia naturalistica (lo potete quindi trovare sdraiato in qualche campo... anche da sobrio, pensate!).
Adora la pittura contemporanea, prediligendo composizioni informali (anche se da un bel po' non la pratica più, perché convinto che la pittura ad olio fosse la primaria causa d'un eccessivo aumento di peso, o almeno così amava ripetersi, ma la pittura al vapore non l'ha mai trovata adatta alle sue precipue attitudini artistiche e alle sue origini occidentali, dichiarandola forse applicabile alle sole nature morte con ortaggi quali: carote, zucchine etc.
Ama l'opera di Monet (ma non è ricambiato e per questo ne soffre a livello sentimentale), la "Recherche" di Proust (attualmente è al quarto libro, dei sette che la compongono... e spera che alla fine non sia stato un "tempo perduto"!), le teorie di Bergson, la città di Parigi (dalla quale prendono spunto molti suoi versi), l'Irlanda e naturalmente la Toscana dove è nato e tuttora risiede.
Ha un passato da calciatore, ma non ha mai sopportato il calcio "parlato" (oggi a maggior ragione perché abita sopra un "bar dello sport" e ne ha piene le pelotas)
Il suo sito personale: www.lunalibera.it